Io alterno gruppo e solitudine ma devo dire che quando voglio provare un percorso nuovo e sto da solo adoro quella sensazione di avventura. Alla fine se qualcosa si mette male chiamo a casa e mi faccio venire a prendere :)
Mai capitato?
Non riesco invece ad essere del tutto tranquillo su cadute e simili, solo e lontano da casa.
Mah, che dire, fortunati coloro che possono sempre contare in qualsiasi momento su qualcuno che li venga a prendere in ogni dove.
Io però se mi chiamasse un amico che ha forato e non si è nemmeno preoccupato di portarsi dietro l'indispensabile per tirarsi fuori dai guai (ammesso che forare sia un guaio) perché non vuole sporcarsi le mani...
L'unica cosa che veramente mi preoccupa sono le persone alla guida, ho notato un peggioramento esponenziale della situazione negli ultimi 2 anni: gente che insulta, gente che sorpassa a filo (spesso di proposito), gente che arriva in sorpasso dalla corsia opposta fregandosene di te che stai arrivando in bici, gente che passando in curva ti stringe all'improvviso costringendoti a frenare di colpo e spesso cerchi di salvarti uscendo sull'erba fuori strada con manovre da equilibrista.
Succede persino nelle cosiddette strade secondarie e stradine di campagna dove passa una macchina ogni 10 minuti, le persone al volante si stanno veramente trasformando in animali rabbiosi con un odio marcato verso i ciclisti.
Oltre a questo e al minimo di attrezzatura per poter far fronte ai piccoli disguidi aggiungerei : attivate la posizione sul cell che male non fa anzi.telefono con batteria 100% e tre buoni amici in rubrica, se non riesci a riparare la bici chiami qualcuno che ti riporti a casa