Giro d' Italia 2012

luc7a

Novellino
31 Gennaio 2012
26
0
Valconca
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Bici
vecchia pinarello tunizzata
Rodriguez vince la maglia rossa per un punto.......cavendish si metterà le mani nel casco e maledirà tutte le salite affrontate, facendo fatica per niente
 

Qrier

Apprendista Velocista
8 Maggio 2009
1.622
38
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E Se Cavendish facesse la crono a tutta?
Per prendere un punto in che posizione dovrebbe arrivare? Se gli va di culo lui parte la mattina e poi pomeriggio si mette a piovere.
 

luc7a

Novellino
31 Gennaio 2012
26
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Valconca
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Bici
vecchia pinarello tunizzata
E Se Cavendish facesse la crono a tutta?
Per prendere un punto in che posizione dovrebbe arrivare? Se gli va di culo lui parte la mattina e poi pomeriggio si mette a piovere.

Se il punteggio e lo stesso di Herning dovrebbe arrivare 15mo per prendere 1 punto......dopo tutta la fatica che ha fatto ci proverà sicuramente :cassius: a riprendersi la maglia
 

bumba

Passista
25 Maggio 2010
4.708
142
casa
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Bici
no
E' il secondo anno di fila che la crono finale viene modificata e accorciata all'ultimo momento: l'incompetenza degli organizzatori è ormai una garanzia.

su questo (purtroppo non solo) siamo distanti ANNI LUCE dal Tour.
gli strascichi lunga della gestione Zomegnan...speriamo che riescano a darsi una regolata per gli anni prossimi...
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.139
6.730
Udine
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già.
ma si sa perchè è stata modificata?

Non ho capito se in realtà l'avevano misurata male o è stata modificata. IN ogni caso una crono oscena su un percorso, secondo me, indegno di un corsa come il giro d'Italia. Dopo 6 arrivi in salita, tapponi alpini, migliaia e migliaia di metri di dislivello (inutili perchè gli scalatori si sono trasformati in ragionierini che fanno lo scattino a un chilometro dell'arrivo) gli specialisti meritavano 30 e più chilometri di cronometro degni di questo nome. Con la quantità di salite che c'erano 40 chilometri di crono finale erano il minimo, se volevano ci mettevano in mezzo qualche salitina per non renderla cosa da super specialisti.
Di montagne ce ne sono state a sufficienza, sono i corridori di classifica che sono mancati (a parte De Gendt e Hejsedal).

Gli organizzatori probabilmente sono convinti che disegnare crono lunghe significa fare vincere sicuramente uno "straniero" (che poi hanno vinto lo stesso per la pochezza dei partecipanti italiani...) salvo lamentarsi che poi gli stranieri non ci vengono al Giro... Poco male, anzi meglio, significa che i ciclisti italiani dovranno cominciare ad allenarsi seriamente anche a cronometro, e che forse tra qualche anno si potrà vedere un italiano sul podio del tour.
Oggi invece si è visto il migliore degli italiani in classifica (Scarponi) prendere 50 secondi dalla maglia rosa su un percorso che avrebbe dovuto persino non essere troppo favorevole agli specialisti (le curva, le rotonde ecc): parliamo di quasi 2 secondi a km non su Cancellara, ma su due come Hejdedal e De Gendt, bravi ma non campioni della specialità. Basso ancora peggio (in queste condizioni a cronometro non si capisce come potesse considerare possibile una vittoria, ma prima del giro ha fatto dei test? se si, deve aver capito che già che per il podio era dura, e allora perchè correre come fosse Indurain o Armstrong?).

In ogni caso bravissimo Hejsedal l'unico che ha sempre corso per la maglia rosa. Rodriguez, non mi è piaciuto per niente, senza gli abbuoni non sarebbe arrivato probabilmente neanche secondo (forse esagero, secondo lo faceva lo stesso). Nelle tappe importanti non ha fatto altro che aspettare, aspettare e aspettare. Con lo scatto a 800 metri dall'arrivo sullo stelvio, non ha salvato la maglia rosa per quella giornata, ma ha solo certificato la sua sconfitta finale.
 
Ultima modifica:

Gibo d'Italia

Pignone
25 Maggio 2012
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Bici
Cannondale
Non ho capito se in realtà l'avevano misurata male o è stata modificata. IN ogni caso una crono oscena su un percorso, secondo me, indegno di un corsa come il giro d'Italia. Dopo 6 arrivi in salita, tapponi alpini, migliaia e migliaia di metri di dislivello (inutili perchè gli scalatori si sono trasformati in ragionierini che fanno lo scattino a un chilometro dell'arrivo) gli specialisti meritavano 30 e più chilometri di cronometro degni di questo nome. Con la quantità di salite che c'erano 40 chilometri di crono finale erano il minimo, se volevano ci mettevano in mezzo qualche salitina per non renderla cosa da super specialisti.
Di montagne ce ne sono state a sufficienza, sono i corridori di classifica che sono mancati (a parte De Gendt e Hejsedal).

Gli organizzatori probabilmente sono convinti che disegnare crono lunghe significa fare vincere sicuramente uno "straniero" (che poi hanno vinto lo stesso per la pochezza dei partecipanti italiani...) salvo lamentarsi che poi gli stranieri non ci vengono al Giro... Poco male, anzi meglio, significa che i ciclisti italiani dovranno cominciare ad allenarsi seriamente anche a cronometro, e che forse tra qualche anno si potrà vedere un italiano sul podio del tour.
Oggi invece si è visto il migliore degli italiani in classifica (Scarponi) prendere 50 secondi dalla maglia rosa su un percorso che avrebbe dovuto persino non essere troppo favorevole agli specialisti (le curva, le rotonde ecc): parliamo di quasi 2 secondi a km non su Cancellara, ma su due come Hejdedal e De Gendt, bravi ma non campioni della specialità. Basso ancora peggio (in queste condizioni a cronometro non si capisce come potesse considerare possibile una vittoria).

In ogni caso bravissimo Hejsedal l'unico che ha sempre corso per la maglia rosa. Rodriguez, non mi è piaciuto per niente, senza gli abbuoni non sarebbe arrivato probabilmente neanche secondo. Nelle tappe importanti non ha fatto altro che aspettare, aspettare e aspettare. Con lo scatto a 800 metri dall'arrivo sullo stelvio, non ha salvato la maglia rosa per quella giornata, ma ha solo certificato la sua sconfitta finale.

Veramente Joaquin con gli abbuoni l'avrebbe vinto il giro :mrgreen:
 

bumba

Passista
25 Maggio 2010
4.708
142
casa
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Bici
no
Non ho capito se in realtà l'avevano misurata male o è stata modificata. IN ogni caso una crono oscena su un percorso, secondo me, indegno di un corsa come il giro d'Italia. Dopo 6 arrivi in salita, tapponi alpini, migliaia e migliaia di metri di dislivello (inutili perchè gli scalatori si sono trasformati in ragionierini che fanno lo scattino a un chilometro dell'arrivo) gli specialisti meritavano 30 e più chilometri di cronometro degni di questo nome. Con la quantità di salite che c'erano 40 chilometri di crono finale erano il minimo, se volevano ci mettevano in mezzo qualche salitina per non renderla cosa da super specialisti.
Di montagne ce ne sono state a sufficienza, sono i corridori di classifica che sono mancati (a parte De Gendt e Hejsedal).

Gli organizzatori probabilmente sono convinti che disegnare crono lunghe significa fare vincere sicuramente uno "straniero" (che poi hanno vinto lo stesso per la pochezza dei partecipanti italiani...) salvo lamentarsi che poi gli stranieri non ci vengono al Giro... Poco male, anzi meglio, significa che i ciclisti italiani dovranno cominciare ad allenarsi seriamente anche a cronometro, e che forse tra qualche anno si potrà vedere un italiano sul podio del tour.
Oggi invece si è visto il migliore degli italiani in classifica (Scarponi) prendere 50 secondi dalla maglia rosa su un percorso che avrebbe dovuto persino non essere troppo favorevole agli specialisti (le curva, le rotonde ecc): parliamo di quasi 2 secondi a km non su Cancellara, ma su due come Hejdedal e De Gendt, bravi ma non campioni della specialità. Basso ancora peggio (in queste condizioni a cronometro non si capisce come potesse considerare possibile una vittoria, ma prima del giro ha fatto dei test? se si, deve aver capito che già che per il podio era dura, e allora perchè correre come fosse Indurain o Armstrong?).

In ogni caso bravissimo Hejsedal l'unico che ha sempre corso per la maglia rosa. Rodriguez, non mi è piaciuto per niente, senza gli abbuoni non sarebbe arrivato probabilmente neanche secondo (forse esagero, secondo lo faceva lo stesso). Nelle tappe importanti non ha fatto altro che aspettare, aspettare e aspettare. Con lo scatto a 800 metri dall'arrivo sullo stelvio, non ha salvato la maglia rosa per quella giornata, ma ha solo certificato la sua sconfitta finale.

a prescindere da tutto, hai centrato il punto.
troppa poco crono nei Giri d'Italia, che anche secondo me è figlia di quella convizione: italiani-scalatori-battuti a crono, e allora mettiamo zero crono.
risultato? gli "stranieri" comunque han vinto (e spesso proprio nelle crono, vedi Menchov) e intanto specialisti a crono sempre e meno, uomini di classifica imbarazzanti a crono (tra Scarponi, Basso e Cunego è una gara alla meno peggio... meno male che almeno c'è Nibali).
e poi, fattore principale, l'assenza di una bella crono (per me meno di 35-40 km anche belli piatti) prima delle grandi montagne ammazza lo spettacolo, e lascia tutti appiattiti lì a giocarsi robe tipo secondi qua e là.
almeno la crono lascerebbe indietro i meno specialisti che dovrebbero quindi attaccare.

se non piace la crono, sulla base di quanto avvenuto nel 2010 (Giro più avvincente degli ultimi minimo 5 anni... oggi ho rivisto la tappa del Mortirolo-Aprica, e la lotta tra Basso e Arroyo è roba che rispetto al 2012 è di un altro pianeta) si potrebbe imporre una tappa in cui è obbligatorio far partire la fuga bidone... provocazione? in parte sì, ma il fondo di verità è che c'è troppo controllo anche da parte delle squadre.
squadre a 8? a 7? può darsi
vietare le radio? secondo me decisamente più utile...

riepilogando, io da questo 2012 trarrei le seguenti indicazioni:
- ci vuole la crono (e pure tanta)
- abbuoni: o tutti o niente
- certezza nei percorsi
- ridurre il peso delle squadre
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
14.393
4.379
Genova
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Bici
Colnago 50 Anniversary
oggi ho rivisto la tappa del Mortirolo-Aprica, e la lotta tra Basso e Arroyo è roba che rispetto al 2012 è di un altro pianeta

È la dimostrazione che sono i corridori che fanno grandi i giri e non viceversa (come dicono al Tour). Se gli atleti hanno voglia di suonarsele puoi mettere una tappa di cavalcavia che gli attacchi ci saranno.
A posteriori, la tappa di Sant'Elpidio, era stupenda per attacchi per la classifica, invece il tatticismo ha imperato. Eppure era adattissima per ridisegnare i distacchi e arrivare all'ultima settimana con distacchi tali da movimentare le tappe, ma se ci si guarda fino al traguardo...
 

Qrier

Apprendista Velocista
8 Maggio 2009
1.622
38
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Ci mancherebbe che ci fossero anche gli abbuoni sullo stelvio a 2800 metri! Allora si avremmo visto non scattini a 800 metri ma volate a 100 metri dal traguardo.
Il togliere gli abbuoni nelle tappe di montagna è stata una scelta, per me, giusta e doverosa.

Io metterei gli abbuoni in tutte le tappe ma li dimezzerei: 10"-6"-4" (3"-2"-1" al traguardo volante).
 

bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
22.654
2.648
ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
www.strava.com
Bici
7 Tour de France consecutivi!
a prescindere da tutto, hai centrato il punto.
troppa poco crono nei Giri d'Italia, che anche secondo me è figlia di quella convizione: italiani-scalatori-battuti a crono, e allora mettiamo zero crono.
risultato? gli "stranieri" comunque han vinto (e spesso proprio nelle crono, vedi Menchov) e intanto specialisti a crono sempre e meno, uomini di classifica imbarazzanti a crono (tra Scarponi, Basso e Cunego è una gara alla meno peggio... meno male che almeno c'è Nibali).
e poi, fattore principale, l'assenza di una bella crono (per me meno di 35-40 km anche belli piatti) prima delle grandi montagne ammazza lo spettacolo, e lascia tutti appiattiti lì a giocarsi robe tipo secondi qua e là.
almeno la crono lascerebbe indietro i meno specialisti che dovrebbero quindi attaccare.

se non piace la crono, sulla base di quanto avvenuto nel 2010 (Giro più avvincente degli ultimi minimo 5 anni... oggi ho rivisto la tappa del Mortirolo-Aprica, e la lotta tra Basso e Arroyo è roba che rispetto al 2012 è di un altro pianeta) si potrebbe imporre una tappa in cui è obbligatorio far partire la fuga bidone... provocazione? in parte sì, ma il fondo di verità è che c'è troppo controllo anche da parte delle squadre.
squadre a 8? a 7? può darsi
vietare le radio? secondo me decisamente più utile...

riepilogando, io da questo 2012 trarrei le seguenti indicazioni:
- ci vuole la crono (e pure tanta)
- abbuoni: o tutti o niente
- certezza nei percorsi
- ridurre il peso delle squadre

in parte concordo, dissento sul ridurre il peso delle squadre, anche se secondo mè poi bisogna stare attenti a non fare una brutta copia del tour!