Parlano di una cosa che non c'entra niente.
Per definizione "nanotecnologia" si riferisce a qualcosa dell'ordine di grandezza di un nanometro. Ovvero un miliardesimo di metro.
Quando parlano di "nanotubi" si riferiscono ad una lavorazione, che nei "soliti" materiali (tessuti prepreg, etc..) includono un volume di frammenti di nanotubi.
Un volume disorganizzato e non strutturato (non come nel caso del
grafene che per l'appunto è bidimensionale).
Questa applicazione è brevettata. Dalla Zyvex Corporation, di cui la Easton è concessionaria.
Chiaramente secondo la Zyvex (e la Easton) questa lavorazione migliora le caratteristiche meccaniche, termiche, etc...