Con tutto il rispetto, gli altri valori della vita, possiamo riservarceli per altre situazioni che non per vendere/comprare dei rulli.Questa cosa de "è il mercato che decide" sembra proprio qualcosa di imparato a pappagallo senza discernimento. Nella vita esistono anche altri valori, se si sono lasciati plasmare dall'etica affaristica provo solo pena per loro
Se parliamo di pane, pasta alimenti fondamentali o comunque beni autenticamente di prima necessità bene, ma se parliamo dell'inutile cosmico come possono essere dei rulli, abbi pazienza, ma il prezzo lo fa il mercato non le leggi morali e mi sembra pure giusto. I prezzi di listino sono a tutti noti o conoscibili. Se uno chiede mille invece di 600 e uno decide di dargli mille, il problema non vedo dove sia. Evidentemente anche chi compra ha deciso che per lui quei rulli pur costando mille valeva la pena comprarli. Magari per un defibrillatore potrebbe farsi qualche distinguo.