ho letto un po' le ultime pagine, magari un po' troppo di fretta, quindi mi scuso se dirò qualche inesattezza...
ma veramente viaggiate, con un 25 di sezione, a 5,5 bar, pesando circa 80 kg?
io li metto a 7 (hutchinson) , sono poco più di 70 kg e, in piedi sui pedali, sento affondare l'anteriore...che debba tornare al tubolare
intanto come dico sempre quando si parla di pressioni spesso la principale differenza è l
'imprecisione del manometro di tutte le nostre pompe, alcune per difetto altre per eccesso.
La situazione in parte migliora con i manometri esterni digitali.
In ogni caso avendo
usato pneumatici ad ogni pressione sensata (incluso 0,3 della fat bike e 4-4,5 dei copertoncini 28 sulle pietre dell'inferno del nord, in anni in cui usavano ancora tutti i 23)
sono giunto alle seguenti conclusioni (soggettive in quanto non ho modo, né soprattutto interesse a dar loro valore scientifico):
- a parità di tipologia di pneumatico,
aumentando la larghezza, la scorrevolezza (parliamo comunque di differenze marginali ed insignificanti)
aumenta solo a parità di pressione (cosa che porta ad un ben maggiore aumento della scomodità); alla pressione ideale sono equiparabili (o tende a restituire sensazioni migliori quello più stretto)
-
al di sotto di certe pressioni (medio alte, ovviamente non altissime)
la sensazione di fatica è maggiore sia in piano che soprattutto in salita, ma soprattutto (visto che qualcuno ha correttamente obiettato che bisognerebbe verificare tempi e magari anche watt ...) la sensazione che emerge più
netta è quella di
ritardo nella risposta nei cambi di ritmo
-
il tubeless copia meglio, il tubolare fornisce sensazioni migliori (parlo per entrambi alla miglior pressione di utilizzo personale trovata)
- il tanto bistrattato copertoncino cambia moltissimo da pneumatico a pneumatico, ma soprattutto da camera a camera (quelle buone -
lattice o butile leggero - fanno la differenza)