Buongiorno,
per prima cosa mi scuso se l'argomento è già stato trattato, ma da una veloce ricerca non ho trovato la risposta.
Mercoledì scorso ero in giro con la bdc e mentre transitavo su una strada provinciale una signora non ha rispettato uno stop per uscire da un paese e mi ha colpito nella parte posteriore della bici facendomi fare un bel volo.
Clavicola fratturata, trauma cranico (santo caschetto), 6 punti al sopracciglio spaccato e 4 punti ad un dito, occhiali da vista spaccati oltre a escoriazioni, botte ed ematomi vari.
Ad un primo esame della bici ho visto il telaio in carbonio probabilmente rotto, ruota posteriore andata, comandi freno e cambio rotti, non ho ancora verificato altri danni visto che non sto molto bene e ci guarderò più avanti.
Ovviamente tutto l'abbigliamento è da buttare.
Da solo mi dico che nella sfortuna mi è andata bene.
Il mio problema e dubbio è che oggi mi hanno notificato una multa perche transitavo sulla provinciale e non sulla ciclopedonabile dal lato opposto della strada (che termina proprio all'altezza dell'incrocio dell'incidente) e non vorrei che questo possa essere un appiglio per l'assicurazione per ridurre il rimborso oppure non pagare proprio niente.
Avevo letto che sopra ad una certa velocità non si potevano usare le ciclopedonabili (io ero sopra i 30 km/h) ma non ho trovato il riferimento normativo.
Qualcuno potrebbe gentilmente chiarirmi le idee ed eventualmente citarmi il cidice della strada (che mi sembra non dica nulla) o qualche altra legge che mi possa permettere di impugnare la multa?
Grazie in anticipo a chi mi vorrà dare una mano.
Maurizio
per prima cosa mi scuso se l'argomento è già stato trattato, ma da una veloce ricerca non ho trovato la risposta.
Mercoledì scorso ero in giro con la bdc e mentre transitavo su una strada provinciale una signora non ha rispettato uno stop per uscire da un paese e mi ha colpito nella parte posteriore della bici facendomi fare un bel volo.
Clavicola fratturata, trauma cranico (santo caschetto), 6 punti al sopracciglio spaccato e 4 punti ad un dito, occhiali da vista spaccati oltre a escoriazioni, botte ed ematomi vari.
Ad un primo esame della bici ho visto il telaio in carbonio probabilmente rotto, ruota posteriore andata, comandi freno e cambio rotti, non ho ancora verificato altri danni visto che non sto molto bene e ci guarderò più avanti.
Ovviamente tutto l'abbigliamento è da buttare.
Da solo mi dico che nella sfortuna mi è andata bene.
Il mio problema e dubbio è che oggi mi hanno notificato una multa perche transitavo sulla provinciale e non sulla ciclopedonabile dal lato opposto della strada (che termina proprio all'altezza dell'incrocio dell'incidente) e non vorrei che questo possa essere un appiglio per l'assicurazione per ridurre il rimborso oppure non pagare proprio niente.
Avevo letto che sopra ad una certa velocità non si potevano usare le ciclopedonabili (io ero sopra i 30 km/h) ma non ho trovato il riferimento normativo.
Qualcuno potrebbe gentilmente chiarirmi le idee ed eventualmente citarmi il cidice della strada (che mi sembra non dica nulla) o qualche altra legge che mi possa permettere di impugnare la multa?
Grazie in anticipo a chi mi vorrà dare una mano.
Maurizio