la colazione del ciclista.(parte 4)

bagga

Scalatore
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giant tcr sl
Stamattina provo questa soluzione:

-2 kiwi
-the verde
-1 toast composto da due fette di pan bauletto integrale e 100g di fesa di tacchino
-4 fette biscottate farcite ognuna con un primo strato di crema d’arachidi (10g) e un secondo strato di marmellata di mandarini (20g)
A chiudere “latte” di soia con caffè e un quadratino di fondente.

150g Carbo 50%
35g Grassi 30%
55g Proteine 20%

colazione fatta verso le 4:30 pe essere in bici verso le 8:00.
Previste 4 ore di pedalate non troppo impegnative dov’è visto i ritmi comincerò a mangiare dopo due ore.

Ieri sera a cena insalatone farcito da 200g di petto di pollo alla griglia e 500g di patate novelle
io avrei mangiato il toast dopo l'allenamento (insieme ad altro) ma il resto per me è ok
 

Salvo@ing

Apprendista Cronoman
23 Luglio 2011
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Trek Emonda SL6
io avrei mangiato il toast dopo l'allenamento (insieme ad altro) ma il resto per me è ok
Per me è un po’ eccessiva in proteine e grassi. Okay che si allenava 4 ore dopo, ma perché tutto questo carico, peraltro per’4h?
Non è domanda polemica, sono certo che dietro ci sia una strategia, quindi una programmazione a lungo termine, ma purtroppo non riesco a intuirla.
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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krypton xroad - 0 slr
a proposito di risultati e leggermente ma leggermente OT , com'e' andata a Laigueglia?
non sono andato, ma avevo detto che andavo?
mi sono devastato per conto mio...
6h+4h (circa)
prima colazione
pan cake con 100g farina + 350g albumi + cacao amaro, a seguire fetta pane segale pema e cucchiaino di miele

seconda colazione
pan cake con preparato multicerali (è un mix pronto per pancake con quota proteica) + farina avena (il preparato era poco...), mescolato con acqua...
 

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max_good
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Per me è un po’ eccessiva in proteine e grassi. Okay che si allenava 4 ore dopo, ma perché tutto questo carico, peraltro per’4h?
Non è domanda polemica, sono certo che dietro ci sia una strategia, quindi una programmazione a lungo termine, ma purtroppo non riesco a intuirla.
certo, si dovrà fare della robetta di 380 km ad esempio...insegnare al fisico a poter mangiare di tutto in condizioni "difficili" non mi pare una cattiva idea...poi si prova appunto ora, lontanto da appuntamenti importanti, per vedere che succede.altriementi si va avanti sempre e solamente con le stesse cose..
 
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Blackmamba24

Apprendista Scalatore
27 Maggio 2018
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da corsa
Oltretutto in quel tempo non sono stato fermo...
pure io faccio colazioni importanti esempio il sabato mattina che lavoro 5h poi a mezzogiorno esco in bici. Sempre considerare l'apporto calorico giornaliero/settimanale, non soffermarsi su un unico pasto.
Certo che se devo uscire dopo 1 ora mangero`diversamente. Ieri mattina pane e marmellata caffe`e un po' di ricotta col miele. Poi 3h tranquille su percorso vallonato(660d+) niente nel mentre.
 
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bagga

Scalatore
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Per me è un po’ eccessiva in proteine e grassi. Okay che si allenava 4 ore dopo, ma perché tutto questo carico, peraltro per’4h?
Non è domanda polemica, sono certo che dietro ci sia una strategia, quindi una programmazione a lungo termine, ma purtroppo non riesco a intuirla.
se elimini il toast le proteine scendono drasticamente mentre per i grassi penso che basti diminuire la crema di arachidi
 

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Adesso capisco il motivo per cui c'e' gente che in bicicletta non ottiene i risultati sperati.
colazione da Body Builder anni '80, che poi si ammazzava di anabolizzanti.


beh, dire che Giulio non ottiene risultati.........
quale sarebbe il "difetto" di questa colazione?
 

alboslr

Gregario
8 Settembre 2014
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atalaslr
Premetto che mi sembra da pivellino (occhio che lo dico con simpatia, no assolutamente polemica) avere una cotta avendo un tale motore ed un PM (mi risponderai: ma quanti pro hanno cotte mooolto peggiori delle mie??? - la risposta sarebbe differente), ma chiaramente il problema non è stato ne la cena precedente che reputo adeguata ne la colazione che tuttosommato non era così povera, specie se sei partito dopo poco tempo. Per carità, se quell'avena fosse stata 100gr sarebbe stato anche meglio, ma tant'è...
Il problema piuttosto è da ricercarsi su:
  1. intensità in generale fuori dalla tua portata, ovvero se nelle 3h iniziali avessi fatto 250W medi (no NP) sarebbesto state ben 2700 kCal che all'80% di CHO (e che ne so, la sto sparando), sono oltre 2.000 kCal da CHO che chiaramente non hai in stock nemmeno a serbatoi super pieni (ricordo che possiamo avere al massimo 500gr di glicogeno muscolare + epatico ma possiamo utilizzare solo quello della muscolatura veramente attiva, quindi secondo me oltre 350gr, ergo 1.400 kCal non riesci a recuperarle). Il resto deve venire dall'esterno.
  2. scarso apporto (appunto) esterno, perché quanto hai mangiato è quanto dovresti mangiare seduto in scrivania a lavoro al PC, quelle intensità richiedono almeno 60gr per ora, ma fossi testato anche 80-90gr, sono intensità da GF bene o male. Te sei andato a meno del 50%, quindi ovvio che ti sei cotto.
La pianificazione del cibo fa fatta prima, devi scegliere cosa portarti in base a durata e intensità. Io oggi ad esempio ho fatto 2h30 con circa 1800 kCal consumate (peso 64 kG o forse poco meno - sto iniziando un pò a scendere aumentando le quantità), ho fatto dei lavori mediamente intensi, ma ho fatto una colazione davvero stupida (2 gallette, 2 biscotti integrali e una cremina home-made con 15gr whey, 2 cucchiaini cacao e qualche goccia di latte di avena) perché sono uscito alle 5.30 e durante ho preso solo un gel ed una barretta SiS. Che so...forse 100gr CHO in totale, tra colazione e uscita. Ma erano solo 2h30, con lo stock ce la faccio.
Domani che ho in programma 5h, dove consumerò circa 3.500 kCal sicuramente farò una colazione leggermente più importante (ma non troppo perché parto dopo circa mezz'ora dalla colazione e quasi direttamente in salita) ma poi viaggerò sui 50-60gr per ora considerando che le intensità medie saranno più basse di quelle che mi sembra abbia tenuto tu.
Cosa porto appresso: CHO in forma liquida (borraccetta soft con 100gr di polvere SiS con con sali aggiunti), 2 gel con caffeina, 3 pezzetti di banana bread appena fatta (25gr CHO, 10gr pro, 5gr fat), 2 barrette SiS.
Sono circa 67gr per ora, considerando che inizierò a mangiare dopo la prima mezz'ora e l'ultima mezz'ora non la considerò perché di norma rientro in pianura in z2.
P.S. la banana bread mi è uscita un pò troppo proteica, quindi sicuramente dovrò assumerla in uno dei trasferimenti tra una salita e l'altra e magari quanto ho una discesa un pò più lunga (forse non riesco ad inserirne 3 pezzetti, sebbene le whey non mi diano noia e i grassi sono di olio d'oliva e 2 tuorli - ma la porzione va divisa per 12).

E' vero sono stato davvero un PIVELLO! XD
Per quanto riguarda l'intensità mi sono fatto prendere un po' la mano dalle gambe che rispondevano al meglio e dal fatto che le prime salite erano come piacevano a me (4/5%).
Se posso fare una constatazione; trovo molto difficile trovare una fonte di carbs efficiente. Mi spiego meglio. Sono passato dalle barrette tipo kellogg's ma comunque non trovo "decente" doversene mangiare 3 all'ora. (per barretta 18g di carbs).
Con le rice cake mi stavo trovando benino, ma farsele è uno sbattimento e molte volte sbaglio qualcosa e mi vengono troppo poco dense.
Solo maltodestrine e fruttosio in borraccia non è soddisfacente (mi viene comunque voglia di mettere qualcosa sotto i denti), magari come aggiunta di nutrienti potrebbe andare bene, ma solo liquidi non fa per me.
Gellini fatti di me in piccola borraccetta tascabile potrebbero essere un'aggiunta buona e facilmente realizzabile.
La prossima uscita di sabato (20' a soglia x 3, giro totale circa 3 ore) conto di portarmi:
- 4 fette di banana bread o rice cake (dipende che mi va di cucinare)
- gellino da 150/200ml (50g carbs)
Mi "forzerò" di più a mangiare e soprattutto cercherò di assumere almeno 40g di carbs per ora!
 

catman

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certo, si dovrà fare della robetta di 380 km ad esempio...insegnare al fisico a poter mangiare di tutto in condizioni "difficili" non mi pare una cattiva idea...poi si prova appunto ora, lontanto da appuntamenti importanti, per vedere che succede.altriementi si va avanti sempre e solamente con le stesse cose..
non penso ci voglia una preparazione specifica per fare quel giro da 380
basta fare qualche lungo con tante salite e la strategia alimentare è abbastanza banale, basta mangiare :mrgreen:
 

catman

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Pinarello
troppe proteine e grassi x farci 4 ore blande
e svegliarsi alle 4:30 per mangiarsi quel mischione di roba per partire alle 8 lo trovo più deleterio che altro...
la colazione deve essere semplice e digeribile, poche cose e prevalenza di carbo

domenica colazione alle 6 (anticipata per trasferimento in auto x fare il giro del garda) e partenza alle 9
solita colazione di tutti i giorni con tazza di fiocchi di avena con latte e ho aggiunto una fetta di una dolce fatto in casa
 

cbr70

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Specy
in tre ore si dovrebbero digerire sia i carbo che un po' di proteine , quando si ha tempo a mio avviso perche' rinunciare ad una quota ragionevole di proteine ? capisco i grassi (si puo' benissimo rimandare)
altra cosa e' quanto i tempi sono stretti , allora capisco alimentarsi con lo stretto necessario (cho)
 

catman

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ok...
quindi sapete con precisione come funziona e, soprattutto, come risponde, l'apparato gasto-intestinale di @giulio.gennari
vabbè...


@catman , Davide tanti potrebbero trovare deleterio, in termini di digeribilità, il Latte...a proposito di digeribilità e semplicità... ;)
l'apparato di Giulio funziona come quello di tutti...se lo intasi potresti avere problemi

sulla questione del latte è vero.... ma io parlo per me
immagino che se uno non lo tollera già lo sappia da anni (mica lo scopre andando in bici) e lo eviti
personalmente il latte l'ho sembre bevuto senza problemi digestivi (pure quello che arrivava direttamente dalla stalla)
se uno lo deve evitare prenderà il the o latte di qualcosa (che sarebbero da evitare per ragioni economiche e di rispetto dell' ambiente...vedi le stragi di api per coltivare mandorle per farci quelle porcate che non sono altro che bevande zuccherose delle quali si puù benissimo fare a meno)
 

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max_good
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l'apparato di Giulio funziona come quello di tutti...se lo intasi potresti avere problemi

sulla questione del latte è vero.... ma io parlo per me
immagino che se uno non lo tollera già lo sappia da anni (mica lo scopre andando in bici) e lo eviti
personalmente il latte l'ho sembre bevuto senza problemi digestivi (pure quello che arrivava direttamente dalla stalla)
se uno lo deve evitare prenderà il the o latte di qualcosa (che sarebbero da evitare per ragioni economiche e di rispetto dell' ambiente...vedi le stragi di api per coltivare mandorle per farci quelle porcate che non sono altro che bevande zuccherose delle quali si puù benissimo fare a meno)
appunto, ha mangiato 3,5 h prima apposta...
tu latte 3h prima...
io avrei avuto da ridire se, dopo quella colazione avesse riportato sensazioni non buone, quindi credo non gli si possa imputare proprio nulla...

diciamo sempre di provare e verificare...


p.s. poi io avrei ridotto il burro di arachidi...ma sembra la panacea...
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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Negli Stati Uniti gli apicoltori affittano gli alveari ai produttori di mandorle, ma a causa dei metodi di agricoltra intensiva, si sta assistendo a una massicia moria di api. Il latte di mandorla è una bevanda vegetale che negli ultimi anni ha preso il posto del latte vaccino nell’alimentazione di molte persone e non solo di chi è intollerante al lattosio. C’è anche chi lo beve perché lo trova più leggero, più digeribile, chi perché ne ama maggiormente il gusto, chi è convinto che sia più salutare o che faccia ingrassare meno. Negli Stati Uniti la domanda di latte di mandorla è cresciuta del 250 per cento in 5 anni e il suo consumo vale 1,2 miliardi di dollari l’anno. Una moda innocua? Non del tutto. Perché come ha recentemente raccontato il Guardian, la produzione intensiva di mandorle (per ricavarne il latte ma non solo) ha un costo alto per l’ambiente, in particolare per la sopravvivenza delle api.

cerca sul web, troverai informazioni...adesso alcuni produttori del latte di mandorle si stanno preoccupando dei danni alle api e si fanno certificare ma immagino siano ancora pochi
 
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