Aggiorno al mia situazione.
Premetto che sono arrivato alla posizione attuale semplicemente a sensazione, senza badare alle formule o ai vari metodi.
Ovviamente ogni spostamento veniva misurato e annotato, per avere un riscontro e un metro di paragone fra sensazioni e misure.
Dopo un pò di uscite, il dolore al trapezio è ricomparso, si presentava soprattutto nelle uscite blande, di scarico, in pianura.
Evidentemente il corpo dopo un primo assestamento, è tornato a darmi i segnali che qualcosa non andava.
Qui è tutto spieggato bene
http://www.bdc-mag.com/biomeccanica-alcune-sintetiche-considerazioni/ cito la parte che si riferisce proprio a questo:
Ho dei file (e per ovvi motivi di privacy non posso condividerli) con analisi definite biomeccaniche col soggetto fotografato (neppure ripreso) solo lateralmente, per di più impostato su angoli fissi (e uguali per tutti!): questo non è un servizio biomeccanico è semplicemente posizionarvi su uno schema predefinito, che, se siete fortunati, andrà bene alle vostre esigenze, altrimenti
sarete costretti a rivolgervi a qualcun altro che magari stravolgerà il tutto (trucchetto da biomeccanici per farvi rimanere soddisfatti cambiando repentinamente muscolatura interessata e quindi dandovi una sensazione di miglioramento
che però svanirà dopo 12-15 allenamenti, cioè quando gli schemi motori si ri-sincronizzeranno sulla nuova posizione).
E' esattamente quello che è successo a me, anche se ci sono voluti molto meno allenamenti, sono bastate poche uscite.
Così ho iniziato a lavorare su dislivello e distanza retro sella/manibrio, senza toccare l'arretramento e l'altezza sella.
Niente da fare, non cambiava nulla, anzi la situazione peggiorava di volta in volta.
Così ho fatto mente locale ed ho abbandonato ogni schema, affidandomi solo alle mie sensazioni, guidato anche da quello che stò cercando di apprendere dalle mie letture.
Ho riportato la sella quasi come prima, mi pareva evidente che il peso gravava troppo sull'anteriore, portando l'arretramento 12mm indietro rispetto al video, l'altezza sella l'ho messa a 72.4, quella di sempre, 3mm in più del video.
Tacchette lasciate come erano.
Piano piano mi sono abbassato sempre di più, fino ad arrivare al massimo che potevo, portando il dislivello a 6.7mm, più di così non posso con questo telaio, ma credo che ancora 5mm ci stavano tutti, non di più.
Così facendo mi sono quindi allungato ulteriormente di 10mm, aumentando quindi la distanza retro sella/manubrio, di oltre 20mm, sempre rispetto al video e considerando naturalmente, il cambio di sella e il differente CA di 120mm, rispetto alla
Smp.
Sostanzialmente sono arrivato quasi quello che aveva scritto [MENTION=3668]VADABRUT[/MENTION], non ci posso credere
, alla fine avevi ragione
Allora, secondo me ci sono alcune cose che non vanno:
1- hai la caviglia quasi completamente bloccata
2- sei troppo avanzato ( io il filo a piombo lo userei solo facendolo roteare vorticosamente sopra la testa, per poi lanciarlo contro mia moglie )
3- hai la testa tra le spalle
Capisco che il rapporto femore-tibia non è come il mio, ma mi piacerebbe vederti più disteso, con la schiena quasi parallela al terreno e con la testa fuori dalle spalle, invece sembri quasi un gatto quando rizza il pelo.
Hai scritto che vuoi accorciare ancora di più la distanza sella manubrio ma così facendo, invece di distenderti, inarcherai ancora di più la schiena.....
Adesso hai cambiato sella, occhio a come ti siedi su quella nuova, anche se hai preso tutte le misure la posizione potrebbe essere decisamente cambiata.
Se vuoi fare un esperimento, dopo aver posizionato le tacchette con il metodo di Andrea Morelli, potresti provare ad arretrare la sella 1 cm in più di quello che ti aveva consigliato il biomecca del forum e potresti abbassare tutto il manubrio ( scrivo sempre le stesse cose, lo so
).
So che sarebbe esagerato andare così indietro, ma potresti capire come si comporta il tuo fisico. Ognuno di noi reagisce in maniera diversa, però provare non costa nulla, tanto dopo 2 km capisci subito se pedali su una bici o su una corriera
.
Va beh, resto sintonizzato
Risultato, il dolore ai trapezi è sparito completamente, quindi ho raggiunto il mio scopo.
Mi sento molto comodo e questo non l'avrei mai detto, visto che avevo la netta impressione di essere lungo prima, davvero pazzesco.
In presa bassa stò molto meglio e anche questo non me lo spiego, ieri ho fatto una discesa di 18km, tutta in presa bassa, senza nessun problema, non mi sembrava vero.
La schiena và decisamente meglio, ma qui sono sicuro che era la sella la colpevole e comunque non era questo il mio vero problema, non avrei toccato niente probabilmente, se fosse stato solo per l'indolenzimento alla schiena.
Devo correggere il vizio di tirare con le braccia quando sono in salita a tutta, specie nel ripido e sono sicuro che risolverò definitivamente anche questo.
La mia fortuna è stata che il dolore ai trapezi, compariva subito dopo 50-60' di recupero attivo in pianura, quindi avevo la possibilità di fare continui aggiustamenti, avendo subito un riscontro, credo che diversamente, avrei faticato a raggiungere la situazione attuale.
Ora, con questo telaio, non posso più fare modifiche, con un attacco da 10cm, mi sento esageratamente allungato, quindi non lo cambio, quello che avrei voluto provare è abbassarmi ulteriormente.
La cosa bella è che ora sò che posso permettermi qualsiasi telaio in commercio, quando pensavo di dover ricorrere solo a telai particolari.
Ho il fisico per distendermi completamente sulla bici, invece andavo a comprimermi e alzarmi, non sò cosa pensare, ma sono contento di come mi sento finalmente in sella.
Valuterò la sostituzione del telaio dopo qualche migliaia di km, qualora sentissi la reale necessità di aumentare ulteriormente il dislivello sella/manubrio.
Da qui per ora non mi sposto e quindi non proseguirò con le modifiche.
Qualora ci fossero novità, aggiornerò, ma spero di non doverlo fare mai
Ecco il nuovo video con la nuova posizione
http://youtu.be/4heOxfoSf0s
Ho giocato un pò con Kinovea, a me gli angoli paiono buoni, a voi i commenti