Vorrei sapere se su un forum contano le informazioni date gratis e per passione a gente che chiede, che restano online a beneficio di tutta Internet, raccolte su libri (pagati) in rete (tempo) da amici, conoscenti, altri appassionati,
cioè se il tempo speso da noialtri ha qualche valore (visto che su questo vive il forum).
O se ci si deve solo limitare a scrivere ammirati (senza grammatica o costrutti ma con molte faccine) davanti all'ultimo pezzo di carbonio, all'ultima novità, ai "test" sull'ultimissima bicissima costosissima e bellissima.
No perché se è così basta comprare le riviste, inutile perdere tempo qui, si acquista la verità del'editore senza troppo sforzo. Le chiacchiere da bar ben ripetute e rimbalzate alla fine diventano verità, è ovvio. Con buona pace della passione, quella non serve, basta un bel portafogli.
Per me la Taverna muore qui, peccato
ho certo poco da dare, ma mi piaceva farlo in un topic legato al marchio più prestigioso, storico e blasonato che abbiamo il privilegio di aver in Italia che in qualche modo è sicuramente legato a tutti gli appassionati di Ciclismo.
Farlo relegati in un cantuccio per le isterie di qualcuno al quale hanno dato un giocattolo tropo grande è avvilente.
Grazie a Sobber, a Chisio, a Simon e quelli che hanno fatto grande questa sezione, insegnato cose che non si imparano sui libri o amministrando un forum come se fosse cosa propria: la passione, la cultura l'umiltà e la curiosità. Grazie per avermi insegnato tanto sul marchio che, alla fine, mi sento di amare, sicuramente in modo irrazionale.
Un saluto a tutti gli altri, che l'hanno resa VIVA e non un anonimo sconclusionata vetrina delle proprie chiacchiere su improbabili potenze, velocità, medie, scorrevolezze, abilità acquisite in 3 mesi di pedale.
VIVA può anche dire anarchica, ma non è da tutti capirlo, peccato.