Buongiorno a tutti i piemontesi,
la prossima settimana sarò a Cuneo con la famiglia.
Se riesco a convincere mia moglie a portare la bici vorrei provare affrontare le cime più note della provincia, il Fauniera ed il Sampeyre. Qualcuno sa darmi qualche info? Versanti da affrontare, stato delle strade o qualsivoglia altra info. Eventualmente c'è qualche gruppo ciclistico "senza fretta" che accetti un ciclista sovrappeso e poco allenato?
Grazie
Come consigliato pochi post fa per me il must dei colli cuneesi è la Lombarda con capatina a Sant'Anna di Vinadio.
Salita che regala scorci paesaggistici bellissimi e, per i nostri canoni, abbastanza pedalabile. Non permette un giro ad anello quindi raggiunta la Lombarda si può tornare indietro fino al bivio, fare una capatina a Sant'Anna di Vinadio facendo ancora 2 km di salita abbastanza impegnativa, e poi si torna giù e si rientra.
Asfalto ottimo lungo l'ascesa, così così lungo la strada militare di avvicinamento da Borgo San Dalmazzo ad inizio ascesa.
Se hai modo sarebbe da fare in settimana perchè nel weekend è, dei vari colli cuneesi, la più trafficata.
Il Fauniera permette di tracciare giri diversi mettendoci insieme volendo anche altre salite più o meno toste.
Personalmente il versante dalla Val Maira (Marmora) è il più bello paesaggisticamente e meno impegnativo (prevede comunque numerosi strappi più vicini al 20 che al 10%).
Il versante dalla Valle Grana (Pradleves) è quello più noto, anch'esso molto panoramico ma a mio parere talmente duro che difficilmente ci si riesce a godere il panorama - ormai ho esperienza di numerose salite tra Piemonte, Dolomiti ed alpi francesi, tantissimi colli mi mancano ancora ma ad oggi una salita dura come il Fauniera da Pradleves, pur conoscendola a memoria, non l'ho ancora fatta.
Il versante dalla Valle Stura (Demonte) è una salita eterna, non esageratamente pendente dal punto di vista delle pendenze, ma dei tre versanti per me è il meno affascinante. Decisamente meglio farlo in discesa ripercorrendo con le dovute precauzioni le orme del Falco Savoldelli.
Per l'asfalto assolutamente da evitare la discesa su Marmora.
Il Sampeyre avrebbe anch'esso tre versanti, non fosse che l'orrido da Elva è ormai una strada chiusa al transito da anni. Si può fare a proprio rischio e pericolo, ma visto che le frane sono frequenti e la strada molto sporca non ho mai avuto il coraggio di percorrerla.
Bella la salita da Sampeyre, 16km regolarissimi all'8%, la discesa su Stroppo noiosa ma unica via percorribile perchè l'asfalto su Sampeyre è in condizioni pietose (avevo letto di lavori ma non ci sono ancora andato quest'anno quindi non ho info aggiornatissime in merito).
Degnissimo di nota anche il Colle dell'Agnello, bel giro se fatto da Rossana/Piasco vengono fuori 55km di salita che è un crescendo di difficoltà, con gli ultimi 9km dalla dogana di Chianale alla cima davvero duri. Anche questo preferibile da fare in settimana.
Over 2.000 in provincia ci sarebbe ancora Pian del Re ma viene già abbastanza fuori mano da Cuneo.
Under 2.000 ci sono poi una quantità innumerevole di salite interessanti, tra cui ti cito le mie preferite: Colle di Tenda (Val Vermenagna), Paraloup (imbocco Valle Stura), Neraissa Superiore (Valle Stura), Prato Nevoso - rifugio Malanotte, Pian delle Gorre (Valle Pesio)
(e anche un certo traffico pesante durante la settimana) ma la considero una bella salita specie a inizio stagione o se si deve riprendere un po' di forma.
