Bhe ma non è che ti restituivano i soldi .....versato obolo integrazione solo per avere il diritto di ev. andarci nel 22 se non mi andasse di farla quest’anno.
Se avessero voluto, avrebbero potuto tenersi quelli del 2020 (Da regolamento).Bhe ma non è che ti restituivano i soldi .....
questo bel articolo è inserito in (quasi) tutti i regolamenti delle gf....Dal regolamento che abbiamo sottoscritto:
23 Variazioni: L’organizzazione si riserva in qualsiasi momento la facoltà di apportare a propria insindacabile discrezione variazioni al presente regolamento.
Il sito Internet www.maratona.it è lo strumento ufficiale d’informazione della manifestazione e pertanto tutte le comunicazioni ufficiali ed eventuali riaperture delle iscrizioni verranno ivi rese note.
vado per punti:
1-purtroppo con questa nuova forma del forum si perdono i messaggi, pure io non trovo più come ripartire dall'ultimo che ho letto, quindi ti ripeto che io non ho concrete prospettive di vaccinarmi entro il 2021. non sono più un bambino ed effettivamente ho una leggera ipertensione, ma al 100% per me non se ne parla prima dell'autunno (io metterei la firma a inizio 2022, visto l'andazzo). e ti confermo che se fanno la maratona e io non sono vaccinato (e non lo sarò, ovviamente), non ci andrò e chiederò lo spostamento della quota. spostamento che se non mi sarà concesso mi incattivirà parecchio e io qualche domandina in giro sul fatto che una gara del genere possa configurare attentato alla salute pubblica la farò.
2-questa cosa della non scelta la sostieni come a dire "non è colpa mia se non ho i calzoncini blu", ma non è una regola (che non esiste eh, si parla dell'assunto per cui secondo me potrebbe aver senso per loro fare la manifestazione solo ed esclusivamente SE scrivessero questa regola. siamo sull'esercizio dialettico...) che riguardi questioni marginali o opinabili, è una regola a tutela della salute pubblica, tra l'altro con te come primo destinatario della protezione. da cosa e come scrivi sembra invece che tu lo prenda come un dispetto, o un tentativo di favorire un altro perché di mestiere fa il medico ed è stato vaccinato.
ora, se la tua osservazione risiede in "anche chi ha gli anticorpi può essere portatore" allora posso capire il senso, al momento la cosa non risulta avere riscontro ma nessuno se la sente di escluderla, quindi la partecipazione ai vaccinati tutelerebbe loro ma non tutti i loro futuri contatti, quindi la manifestazione sarebbe da annullare senza se e senza ma. se il tuo punto è questo, scusami, non l'avevo capito.
se il tuo punto invece è quello che mi è sembrato e cioè "io voglio fare la maratona, fottesega se mi ammalo. e se non la posso fare io, non la deve fare nessuno" allora è un ragionamento che secondo me non può essere condivisibile da un comitato organizzatore che risieda in italia perché realizzare un evento con migliaia di persone con questa impostazione ideologica credo che vada oltre il confine dell'epidemia colposa.
non si può come società accettare di creare un evento catalizzatore del genere confidando nella fortuna, considerando che gli atleti spesso se la cavano bene o valutando che facendo altrmenti qualcuno si senta discriminato.
tu rischi di tornare a casa positivo perché t'ho contagiato io, e sterminare la tua famiglia, cavolo. come può non spaventarti una prospettiva del genere?
io non voglio partecipare a nulla,sto solo dicendo che sarebbe alquanto ingiusto inserire l'obbligo di essere vaccinati quando quest'ultimo per molte delle persone che partecipano a questo tipo di manifastazioni sarebbe impossibile farlo,diverso sarebbe se la disponibilità ci fosse ma non ci si vaccinasse per sceltaio il contratto, come credo chiunque altro, non l'ho letto, ma mi gioco un caffé che c'è una clausola di cancellazione senza rimborso per eventi assimilabili a questa pandemia per cui temo che ci sia andata di culo già l'anno scorso, ma non riesco a capire per quale motivo vorreste partecipare ad una manifestazione simile non essendo vaccinati.
(altro esempio, e se io non potessi vaccinarmi ,perché immunodepresso?)
Non credo che la maratona delle dolomiti sia il primo pensiero di un immunodepresso, tantomeno per i prossimi due anni
io non voglio partecipare a nulla,sto solo dicendo che sarebbe alquanto ingiusto inserire l'obbligo di essere vaccinati quando quest'ultimo per molte delle persone che partecipano a questo tipo di manifastazioni sarebbe impossibile farlo,diverso sarebbe se la disponibilità ci fosse ma non ci si vaccinasse per scelta
non riesco proprio a farmi capire, ahimè
lo so che non è uno dei suoi primi pensieri, è per rimarcare, che non si può fare un distinguo, nel partecipare o meno, sul fatto che uno sia vaccinato o no
ecco, appunto, se tu non potessi vaccinarti perché immunodepresso, mai e poi mai prenderesti in considerazione di partecipare ad un evento del genere.io non ho mai detto che parteciperò o meno alla manifestazione, si stava parlando dell'idea, per me assurda, di far partecipare solo chi ha potuto vaccinarsi (altro esempio, e se io non potessi vaccinarmi ,perché immunodepresso?)
sul fatto che una manifestazione così, possa attentare addirittura alla salute pubblica……..
allora chiedere al Coni perché alcune manifestazioni hanno già avuto il via libera per essere svolte, rientranti in "manifestazioni di interesse nazionale"
tranquillo ti lascio pure le mie dosi ... e cmq per la cronaca io non sono no vax i miei figli e io ovviamente siamo vaccinati anche per molti facoltativi, le motivazioni per questo sono ben altre
cmq per la cronaca fatto il vaccino (astrazeneca) circa 2 orette fa sono ancora vivo e vegeto
buon per te, mica ho detto che muori all'istante, ma se permetti non sanno che effetti collaterali ci siano a medio e lungo termine, siete voi le cavie ...cmq per la cronaca fatto il vaccino (astrazeneca) circa 2 orette fa sono ancora vivo e vegeto
buon per te, mica ho detto che muori all'istante, ma se permetti non sanno che effetti collaterali ci siano a medio e lungo termine, siete voi le cavie ...
ti concedo fino alle Strade Bianchefammi arrivare vivo almeno alla MDD e la 9C echecazz
scusami eh, ma tu ritieni che se ti è vietato l'accesso a una sala operatoria sia per una discriminazione?
cioè pare che tu parli come se le condizioni di salute pubblica non fossero in una condizione drammatica. se di qui a luglio non puoi vaccinarti, non partecipi, non c'entra nulla la discriminazione, il comitato organizzatore può decidete che il vaccino sia obbligatorio, se tu non hai la possibilità di farlo, non parteciperai alla manifestazione, pazienza. si tratta di una norma che serve a tutelare te e tutte le persone che tu stesso incontrerai nei giorni successivi all'evento, con conseguenti catene successive. come può questa cosa non sembrarti un'importante forma di tutela della salute ma una "discriminazione"? non ti lasciano fuori per qualcosa che sei (e quella è una discriminazione), ma per una condizione medico-epidemiologa che non rispetti. quando la rispetterai, potrai partecipare, e questo dipenderà da quanto rapidamente lo stato di cui sei cittadino riuscirà a vaccinarti. ma nello specifico a me pare che sia ragionevole che le ragioni di chi necessiti di un vaccino per partecipare ad una festa vengano dopo quelle di chi necessiti di un vaccino per sopravvivere...
Lascia perdere Davidenon riesco proprio a farmi capire, ahimè
lo so che non è uno dei suoi primi pensieri, è per rimarcare, che non si può fare un distinguo, nel partecipare o meno, sul fatto che uno sia vaccinato o no
faccio presente, o.t., che comunque, neppure un datore di lavoro può chiedere ad un suo dipendente se questi si è vaccinato
credo che se in c.o. mettesse questa regola, un qualcuno potrebbe intestardirsi e vedere, secondo la legge attuale, se è possibile o meno
e, ripeto, non ho detto che io parteciperò o meno
Io credo che non lo faranno per ragioni di loro interesse. O la fanno la gara o non la fanno, ma se la fanno, non chiederanno l'attestazione di essere vaccinati. Però a norma di legge credo possano farlo. Citi il datore di lavoro che non può chiedere a un suo dipendente se è vaccinato o meno. Diciamo che non potrebbe e di certo non potrebbe penalizzarlo o licenziarlo per questo, ma non escluderei che qualcuno trovi la via traversa per indurre i propri dipendenti a vaccinarsi. Ma il paragone con la GF non regge in ogni caso. Il lavoro è un diritto riconosciuto costituzionalmente e dalla Costituzione stessa regolato, insieme a molte (troppe) altre leggi. La partecipazione a una GF non è un diritto e credo che un CO, come ente privato abbia molto più margine di manovra di un datore di lavoro. Spesso si suole dire che le GF sono manifestazioni ad invito. Ebbene, a casa mia invito chi dico io, fosse anche chi porta i calzini bianchi e non quelli neri. Del resto Wimbledon per anni (forse ancora?) imponeva ai partecipanti la divisa bianca, cosa a cui si piegò persino l'Agassi prima versione. La stessa NBA, impone ai giocatori di presentarsi alle partite con un determinato abbigliamento. Fatte le dovute proporzioni, il concetto è lo stesso. Loro invitano chi gli pare, fosse lo straniero anzichè l'italiano, fosse il fedelissimo invece di chi non la ha fatta mai, fosse il vaccinato in luogo del non vaccinato, magari motivando con la sicurezza di tutti i loro invitati............
faccio presente, o.t., che comunque, neppure un datore di lavoro può chiedere ad un suo dipendente se questi si è vaccinato
credo che se in c.o. mettesse questa regola, un qualcuno potrebbe intestardirsi e vedere, secondo la legge attuale, se è possibile o meno
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Qualcuno ha già detto ai propri dipendenti a tempo determinato( parlo di strutture socio-sanitarie della zona) che, in caso di stabilizzazione sarà scelto il vaccinato. Andando poi nella città del Vaticano, loro annunciano provvedimenti fino al licenziamento per chi non si vuole vaccinare. Comunque, fino a che vigerà il divieto di assembramento, certe manifestazioni non si potranno fare.Io credo che non lo faranno per ragioni di loro interesse. O la fanno la gara o non la fanno, ma se la fanno, non chiederanno l'attestazione di essere vaccinati. Però a norma di legge credo possano farlo. Citi il datore di lavoro che non può chiedere a un suo dipendente se è vaccinato o meno. Diciamo che non potrebbe e di certo non potrebbe penalizzarlo o licenziarlo per questo, ma non escluderei che qualcuno trovi la via traversa per indurre i propri dipendenti a vaccinarsi. Ma il paragone con la GF non regge in ogni caso. Il lavoro è un diritto riconosciuto costituzionalmente e dalla Costituzione stessa regolato, insieme a molte (troppe) altre leggi. La partecipazione a una GF non è un diritto e credo che un CO, come ente privato abbia molto più margine di manovra di un datore di lavoro. Spesso si suole dire che le GF sono manifestazioni ad invito. Ebbene, a casa mia invito chi dico io, fosse anche chi porta i calzini bianchi e non quelli neri. Del resto Wimbledon per anni (forse ancora?) imponeva ai partecipanti la divisa bianca, cosa a cui si piegò persino l'Agassi prima versione. La stessa NBA, impone ai giocatori di presentarsi alle partite con un determinato abbigliamento. Fatte le dovute proporzioni, il concetto è lo stesso. Loro invitano chi gli pare, fosse lo straniero anzichè l'italiano, fosse il fedelissimo invece di chi non la ha fatta mai, fosse il vaccinato in luogo del non vaccinato, magari motivando con la sicurezza di tutti i loro invitati.
Stante la attuale situazione, io non riterrei opportuno mettere in piedi un carrozzone di quel genere. Secondo me, sinchè le cose non si saranno sistemate in maniera quasi definitiva, per me quelle cose non si devono fare. Qui c'è ancora gente che non lavora, che non va a scuola. Segno che la situazione contagio è ancora ritenuta (a torto o ragione) ben grave e non vedo come appena 4 mesi possano risolverla in maniera tale da autorizzare maxieventi di quel genere, seppur all'aperto.
Ovvio, sfruttano gli appigli per indurre la gente a vaccinarsi.....io non ti costringo, perchè non posso, ma nel margine di discrezionalità che ho, scelgo il vaccinato per una questione di efficienza del servizio e di sicurezza.....un appiglio simile, quello della sicurezza dei partecipanti, che potrebbe legittimare una scelta del genere anche per un organizzatore di GF, a maggior ragione per un aspetto, quello della partecipazione a una GF, assolutamente non considerato nè tutelato come un diritto similare al lavoro.Qualcuno ha già detto ai propri dipendenti a tempo determinato( parlo di strutture socio-sanitarie della zona) che, in caso di stabilizzazione sarà scelto il vaccinato.
Altro Stato, altra legislazione. In tal senso, non prendibili a paragone.Andando poi nella città del Vaticano, loro annunciano provvedimenti fino al licenziamento per chi non si vuole vaccinare.
Eppure delle GF in settembre ottobre si son fatte....ovvio non di quelle proporzioni, ma con i chiari di luce attuali, ribadisco attuali, non vedo come si possa pensare a una qualsiasi GF con numeri importanti, sia per la partenza che per il casino che richiama extragara. Credo che sintanto che non riapriranno gli stadi, che per molteplici ragioni saranno i primi, non se ne parlerà nemmeno.Comunque, fino a che vigerà il divieto di assembramento, certe manifestazioni non si potranno fare.
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