Ricordo agli addetti ai lavori, il post n. 25, quello di Micronauta.
Il criterio con cui vorrete organizzare questa "cosa" sarà determinante.
Una randonnée richiede parametri logistici organizzativi meno gravosi, ma eticamente piú seri e inflessibili da quello regolamentare, senza eccezioni.
E' il regolamento, infatti, a caratterizzare una rando.
50 h di tempo limite é giá una misura da rando.
Bene che lo sia.
Del resto il percorso lo richiede.
Altro parametro determinante sará l'aspetto dell'autonomia.
Si. No.
Se no, come?
Una nascente rando di questa portata é una questione interessantissima.
Info e consiglio:
1) Non é vero che una randonnée debba obbligatoriamente affiliarsi ad un ente (FCI, UISP ecc...)
2) Non cedete alle lusinghe dell'ARI qualora arrivassero!
Il criterio con cui vorrete organizzare questa "cosa" sarà determinante.
Una randonnée richiede parametri logistici organizzativi meno gravosi, ma eticamente piú seri e inflessibili da quello regolamentare, senza eccezioni.
E' il regolamento, infatti, a caratterizzare una rando.
50 h di tempo limite é giá una misura da rando.
Bene che lo sia.
Del resto il percorso lo richiede.
Altro parametro determinante sará l'aspetto dell'autonomia.
Si. No.
Se no, come?
Una nascente rando di questa portata é una questione interessantissima.
Info e consiglio:
1) Non é vero che una randonnée debba obbligatoriamente affiliarsi ad un ente (FCI, UISP ecc...)
2) Non cedete alle lusinghe dell'ARI qualora arrivassero!