A distanza di 4 mesi aggiorno la discussione: la
Fizik Antares R1 si è completamente sfondata nella parte centrale.
Ora ho in test una San Marco Shortfit e - forse - ci siamo...
Vi aggiorno tra qualche settimana
Quando l'avrei testata a dovere facci sapere....
Comunque quello della sella perfetta inizio a pensare che sia solo un miraggio!
Ormai ho perso il conto di tutte le selle che ho provato in questi anni e ho iniziato a nutrire dubbi sulle capacità dei biomeccanici, e sull'attendibilità dei programmi messi a disposizione dai produttori di selle che dovrebbero aiutare nella scelta della sella giusta, ma che in realtà a volte contribuiscono solo a fare ulteriore confusione.
Concordo con voi che la cosa migliore sarebbe quella di poter provare le selle, ma nel mio caso ho sempre fatto fatica a trovare selle test dei modelli desiderati e nei negozi vicino casa, ragione per cui fino ad ora ho sempre dovuto acquistarle per poi rimetterle in vendita.
Anni fa posso dire di essermi trovato bene con una sella
Specialized Toupè da 143mm, almeno fino a quando la parte centrale non ha ceduto centralmente e ho iniziato ad avvertire troppa pressione in zona perineale.
Ovviamente l'ho rimpiazzata subito con un'altra Toupè che però nel frattempo era stata "aggiornata" e con la quale non ho più ritrovato lo stesso feeling....diciamo che fino a percorrenze entro 100km era ancora sopportabile, sopra questo chilometraggio i fastidi cominciavano a farsi sentire più del dovuto, da qui il pensiero di cercare altro e così ha avuto inizio il mio pellegrinaggio di sella in sella.
Nella scelta delle selle ho sempre fatto riferimento alle indicazioni della casa produttrice per quanto riguarda forma e larghezza, ma purtroppo ho avuto modo di verificare che in molti casi queste indicazioni non sempre sono affidabili o comunque garanzia di ottenere un buon risultato.
In un primo momento sono rimasto in casa Specialized provando alcuni modelli di selle Romin con le quali, almeno stando a quanto recitava la carta, mi sarei dovuto trovare anche meglio rispetto alla Toupè....peccato che le mie aspettative sono state ampiamente disattese, per cui ho rimontato la Toupè e ho iniziato a guardare altro, approdando a PRO.
Dopo aver letto qualche recensione qui sul forum, ho provato da subito la Turnix AF 142 che era anche la sella consigliata dal selezionatore di PRO. Inizialmente mi sono trovato abbastanza bene (niente di impressionante, ma pur sempre meglio della Toupè), ma dopo qualche mese di utilizzo la pressione alle parti molli ha iniziato a essere sempre più fastidiosa, tanto da far risultare la sella scomoda anche in uscite di appena 1h. La coda leggermente rialzata evidentemente tendeva a farmi "scivolare" sulla parte centrale della sella che col tempo si è deformata, causando i fastidi di cui sopra. Avevo provato anche ad alzare leggermente la punta per contenere questo fenomeno: soluzione passabile finchè mantenevo una posizione rilassata, ma che peggiorava decisamente la situazione quando passavo molto tempo in presa bassa.
Tra l'altro il mio meccanico ha avuto la stessa mia esperienza, ed entrambi ora la montiamo sulla mtb dove (probabilmente a causa delle brevi distanze che di solito si percorrono e per il fatto di stare meno seduti sulla sella) non da particolari problemi.
Allora ho voluto provare la Stealth (alternativa alla Turnix proposta dal selezionatore di PRO) che ho avuto occasione di provare per qualche uscita e con la quale ammetto di non essermi trovato male (anche se l'ho usata per troppo poco tempo per farmi un'idea definitiva), nonostante il naso fin troppo largo (anche se forse per chi sta molto piegato in avanti può essere un beneficio) e che però uno degli ultimi biomeccanici che ho consultato mi aveva sconsigliato per via della sua forma particolare.
Quindi ho provato la Falcon AF (che il selezionatore suggerisce per chi è flessibile, ma non superflessibile) che ho usato fino a qualche mese fa e con la quale mi sono trovato tutto sommato bene, ma che si faceva sentire sopra i 120km sia in appoggio delle ossa ischiatiche (costringendomi ogni tanto ad alzarmi dalla sella), sia come pressione alle parti molli.....dovendo prendere parte alla Sporful con in previsione di trascorrere almeno 9h in sella ho deciso di cercare qualcosa di ancora meglio e ho provato a guardare in casa Prologo.
In sequenza ho provato:
1 - Nago Evo Pas (semicurva e indicata per le medie/lunghe distanza): per assurdo mi sentivo particolarmente a mio agio in sella, come se riuscissi a flettermi meglio, arrivando meglio al manubrio e anche la spinta sui pedali mi sembrava più efficace, ma poi sceso dalla bicicletta iniziavano i bruciori che perduravano anche per un paio di giorni, segno evidente di una pressione eccessiva alle parti molli;
2- Zero Evo Pas (piatta e indicata per brevi/medie distanze): sensazioni meno buone in bicicletta rispetto alla Nago, con qualche fastidio/pressione di troppo durante l'uscita, ma nessun bruciore persistente una volta sceso dalla bicicletta (ma niente che non mi facesse rimpiangere la Falcon AF);
3- Scratch (tonda e indicata per lunghe distanze): montata su una bici test che ho provato per 80km, non vedevo l'ora di arrivare in negozio perchè non riuscivo più a stare sulla sella per la troppa pressione alle parti molli;
4- Dimension 143: un pò come per la Zero, buone sensazioni appena salito in sella, meno buone con il passare dei km e delle uscite, anche in questo caso la sella non mi ha convinto.
Allora sono approdato a Syncros provando prima la Tofino V 2.0 con foro (la versione V, stando ai suggerimenti della cosa madre, sarebbe suggerita per chi ha buona flessibilità e tende ad appoggiare sulla parte centrale della sella) che ho trovato molto simile alla Dimension ma con una seduta leggermente più larga e meno comfortevole....
per poi passare alla Tofino 2.0 con foro e leggermente più stretta rispetto alle selle provate ultimamente (135mm, misurati 132mm) e che sulla carta sarebbe indicata per chi è poco flessibile e tende ad appoggiare il peso sulle ossa ischiatiche e quindi sulla parte posteriore della sella (quindi diciamo il contrario di quella che è solitamente la mia posizione).
Sella con la quale mi trovo tutto sommato bene (nonostante le indicazioni del produttore indicassero altro) e con la quale ho affrontato anche la
Sportful senza riscontrare problemi particolari (probabilmente perchè a causa delle lunghe salite, ho utilizzato molto la presa alta sul manubrio)...ma non è ancora la sella perfetta perchè comunque qualche pressione di troppo alle parti molli alla lunga l'avverto, sopratutto quando mi capita di trascorrere molto tempo in presa bassa (come capita quando partecipo a Gf o durante uscite in gruppo più allegre).
Sarei curioso di provare la Syncros Belcarra o la SQlab 612....ma onestamente l'idea di riprendere a sperimentare con le selle non mi entusiasma!
Scusate la lungaggine....