Io sono stato spesso criticato per i miei fuori sella in salita. Quest'anno ho percorso 8000 km con una media di 1300 metri di dislivello ogni 100 km.
Le salite le faccio quasi solamente fuori sella già a partire dal 5% perché sento che riesco a spingere di più sul pedale con il mio peso e riesco ad utilizzare dei rapporti lunghi. Di tanto in tanto mi siedo per rifiatare... ma poi ricomincio nuovamente con il fuori sella.
Non utilizzo ancora un cardiofrequenzimetro, ma andando fuorisella posso dire che fino al 10% la velocità media si aggira tra i 15 e i 18 km/h mentre nelle arrampicate sui muri con pendenze medie del 18% (lunghe sui 5 km con punte fino al 22%) mi aggiro tra i 7 e gli 11 km/h.
Le salite le faccio quasi solamente fuori sella già a partire dal 5% perché sento che riesco a spingere di più sul pedale con il mio peso e riesco ad utilizzare dei rapporti lunghi. Di tanto in tanto mi siedo per rifiatare... ma poi ricomincio nuovamente con il fuori sella.
Non utilizzo ancora un cardiofrequenzimetro, ma andando fuorisella posso dire che fino al 10% la velocità media si aggira tra i 15 e i 18 km/h mentre nelle arrampicate sui muri con pendenze medie del 18% (lunghe sui 5 km con punte fino al 22%) mi aggiro tra i 7 e gli 11 km/h.