Certo che no. Il mio riferimento al tuo essere randonneur di esperienza voleva sottolineare che talvolta si ha tendenza a dimenticare le fatiche che si è fatto per arrivare a quel punto.Non gli ho detto di farli no-stop infatti
Certo che no. Il mio riferimento al tuo essere randonneur di esperienza voleva sottolineare che talvolta si ha tendenza a dimenticare le fatiche che si è fatto per arrivare a quel punto.Non gli ho detto di farli no-stop infatti
Certo che no. Il mio riferimento al tuo essere randonneur di esperienza voleva sottolineare che talvolta si ha tendenza a dimenticare le fatiche che si è fatto per arrivare a quel punto.
Fai un conto, un pro fa 35mila km all'anno e nella migliore delle ipotesi fa 50settimane all'anno. Sono 700km alla settimana
parliamo di gente che , nella propria carriera, ha già nelle gambe oltre 200milakm di allenamenti. Ovviamente ha una capacità di recupero tale che gli permette di realizzare certe prestazioni.
Il massimo che puoi ottenere rispetto al tuo livello di allenamento è di 50/60km al giorno con dislivello di 200/300mt, per non piu' di 5/6giorni.
Grazie del chiarimento e piccolo OT, non ho computerino bici, sto usando Komoot e mi sembra che il dislivello che indica sia realistico...confrontato con amico che ha garmin, sapete se affidabile il dislivello indicato da Komoot? La trovo molto utile come app/sito per pianificare giri (salite, tipologia fondo stradale...)Strava per le quote utilizza una griglia di punti di origine militare che in Italia non è molto fitta, anzi direi ben poco fitta.
In Germania dovrebbe essere migliore.
Però considerando che i dislivelli significativi dovrai farli quasi interamente in Italia direi che un computerino con altimetro varrebbe la pena metterlo a bordo.
Non vedo il nesso coi pro e con "la prestazione"...mica ha detto che vuole fare il percorso a 30km/h di media...
Cosa vuol dire che non può fare più di 50km al giorno?! Farli a 20, 25 o 30km/h cambia il mondo.
Se proprio bisogna dire qualcosa di "tecnico", fisiologicamente, a bassa intensità puoi andare avanti per anche 14 giorni (Z2 in Watt, per intenderci).
Se l'idea è di fare un viaggio e passare la giornata in sella, per mantenere un obiettivo di 150km al giorno gli basta trotterellare a 15km/h di media...
Anche i cicloviaggiatori più esperti programma i loro itinerari calcolando i 18 all'ora di media.
Quindi i 15 sono troppi?
Non mi pare che abbia detto che vuole partire con 80lt di bagagli...
Ciao a tutti, sono un principiante assoluto che sta cercando di capire come fare a migliorare in bici. Mi piace andare in salita, ma sono scarso, e mi piace anche viaggiare in bici. Ho deciso di darmi un piccolo obiettivo (o forse è troppo?) da raggiungere entro settembre, e vorrei usare questi mesi per allenarmi a dovere.
Il mio obiettivo è di riuscire a percorrere un tragitto di 1000km tondi in una settimana. Il percorso che vorrei fare ce l'ho già in mente, è quello da Milano a Berlino. Mi sa che il problema sarà la parte iniziale, un problema bello grosso visti i passi che dovrei superare!
Fatta questa premessa, secondo voi c'è un modo per allenarmi tra giugno, luglio e agosto e riuscire nell'impresa? Qualcuno ha voglia di aiutarmi a stilare un programmino odi allenamento, almeno a grandi linee? Parto da una base scarsa: riesco a fare 50km a una media di 23-25km/h, con dislivelli piccoli.
Obiettivo possibile. Io ho percorso 900 km in 7 giorni con un giorno di pausa [Italia Austria e ritorno... tappe: 220 km, 160 km, 100 km, 120 km, un giorno di pausa, 150 km, 150 km]
Ti hanno gia' detto tanto e in rete trovi molto materiale.
In sintesi punti chiave:
1] recupero. Devi arrivare a pedalare piu' giorni di seguito. Prima di partire devi fare delle prove. Pedalare piu' giorni di seguito e' dura. Ci vuole tempo per ripristinare glicogeno nei muscoli
2]alimentazione e idratazione. Fondamentale. Mangiare e bere di continuo [almeno ogni mezz'ora, anche se non hai stimolo]. Barrette e integratori sono molto utili perche' sono bilanciati, digeribili e pesano poco. Anche sali minerali specie se sudi molto. A fine giornata mangia subito appena sceso di sella carboidrati, li assorbi prima [utilizzare apposite buste integratori post performance e aminoacidi ramificati aiuta velocita' recupero]
A cena fai il pieno di cibo normale secondo tue necessita'.
3] comfort in bici. Fondello e scarpe fondamentali. Eventualmente anche crema per fondello. Verifica anche la tua posizione sulla bici [specie per collo e schiena]
4] pensa al bagaglio essenziale. Niente di superfluo. Pesa al grammo e bilancia la bici.
5] non fare fuorigiri con le pulsazioni cardiache. Li paghi cari.
6] meglio dormire in albergo o bed and breakfast. Risparmi bagaglio e riposi bene. Tenda e sacco a pelo van bene se hai molto tempo e fai tappe brevi.
7] tracciando il percorso in gpx scegli la minima altimetria. Meglio allungare qualche chilometro che fare salita [sforzi il cuore]
In bocca al lupo!
In particolare sull'alimentazione sono molto più ignorante che sul resto, leggevo che ci vogliono carboidrati a rapido assorbimento anche durante lo sforzo, e poi bilanciare con proteine di siero di latte. C'è qualche marchio consigliabile o va bene un po' qualsiasi cosa?
Per il resto sì, penso che alla fine sia meglio dormire in albergo, così riduco tanto il bagaglio e magari vado con due borsette da bikepacking, una sottosella e una al tubo. Poi un sacco di borracce e via.
Crepi!
Le riserve di glicogeno muscolare a pieno carico [non intaccato da sforzo] ti danno circa 2000 calorie. Pedalando molte ore e per piu' giorni il problema e' non depapuerarle durante lo sforzo e ripristinarle il piu' velocemente possibile. Per questo l'alimentazione e' tutto nelle lunghe distanze con giorni consecutivi.In particolare sull'alimentazione sono molto più ignorante che sul resto, leggevo che ci vogliono carboidrati a rapido assorbimento anche durante lo sforzo, e poi bilanciare con proteine di siero di latte. C'è qualche marchio consigliabile o va bene un po' qualsiasi cosa?
Per il resto sì, penso che alla fine sia meglio dormire in albergo, così riduco tanto il bagaglio e magari vado con due borsette da bikepacking, una sottosella e una al tubo. Poi un sacco di borracce e via.
Crepi!
La fascia cardio se non hai uno storico è un dato inutile, meglio andare a sensazione , personalmente una salita come il Maloja o lo Spluga, a 120 bpm forse riesco a farla con il 22-32 e bici completamente vuota!
Per il cibo pane , miele , burro d'arachidi,nutella, tonno, sgombri , pasta cous cous riso affettati (io solo pollame o max bresaola) , qualsiasi schifezza tipo twix mars snikers le cosi dette "bombe" caloriche , dopo il primo giorno di massacro, digerisci anche i sassi.
La vedo dura pensare di alimentarsi tutti i giorni per 5-6000 kcal a barrette, gel , beveroni se non si è abituati e non si ha un lungo storico di feedback.
Io ho visto con i sali minerali , normale polase, niente di che, sempre preso sul lavoro o in lunghi normali , in viaggio quando lo assumevo mi faceva l'effetto "Doumulin" , probabilmente c'era un eccesso di magnesio che mi dava fastidio.
Personalmente i pro neanche li guardo , fanno uno sport differente dal nostro , avete mai visto un ciclista da rando o ultracycling mangiare patate lesse?
Cura come ti hanno suggerito come guidi , niente partenze , niente rilanci , devi pedalare "pulito" , e cura la posizione.
Se noti dolori forti al di dietro dopo il primo giorno, abbassa un pò la sella , io la posizione che ho in sella ora, in viaggio non riesco a tenerla, divento ovviamente più rigido e abbasso quei 4-5 mm.
Segnalo che nei due posto non ho scritto che il fabbisogno giornaliero alimentare sia da soddisfare con integratori e barrette [sarebbe assurdo]. Le barrette e integratori solo utili quando si pedala. Poi ci sono la colazione e soprattutto la cena per il grosso del fabbisogno. E chi dei prof mangia le patate lesse [a chi va, non e' obbligatorio] non lo fa in bici, ma comodamente seduto nel bus della squadra dopo l'arrivo.