Comunque partito con 32 da grosseto, arrivato in cima al rombo con 4.5e pioggia battente e ora in camera a solden con 11. E comunque tanta neve e ghiaccio come stasera a settembre non l’ avevo mai vista
Oetztaler Radmarathon - 09/07/2023
- Creatore Discussione marko
- Data di inizio
allora, come ho scritto in precedenza, il Giovo è il punto dove lo metterei io.
però, torno a ripetere, se non si vuole partire troppo carichi, forse è più rapido servirsi dei ristori, capita che offrano gel e barrette al volo senza fermarsi, naturalmente a meno di esisgenze particolari..
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tubus
Apprendista Passista
Dopo tanti anni nei quali la Oetztaler era diventata il mio obiettivo stagionale, quest' anno mi tocca saltare e ho già il magone adesso.
Ho mil mio cassetto dei ricordi pieni di aneddoti, tutti belli. Mi ricordo la mia prima ORM nel 2012, non conoscevo il Rombo e per andare a Solden lo scoprii... e ne rimasi intimorito. Lungo, maestoso, già da allora imparai a dividerlo in 4 parti per conquistarne una per volta, e la cosa mi ha sempre aiutato psicologicamente: 28 km non è come farne 7 x 4, 28 km non finiscono più, 7 per volta sono fattibili.
Ho preso acqua, nevischio, e tanto caldo soprattutto a San Leonardo, attenzione perchè lì si può cuocere.
Seguirò domenica an line la ORM, un grandissimo in bocca al lupo a tutti, in particolare a Never give up ( occhio alle rotonde per arrivare a Oetz
) , a Pedalone della bassa ( occhio a controllare bene il cambio quest' anno 
) e al buon Tapinaz conosciuto lo scorso anno nei pressi del mitico ponticello finale 
Ho mil mio cassetto dei ricordi pieni di aneddoti, tutti belli. Mi ricordo la mia prima ORM nel 2012, non conoscevo il Rombo e per andare a Solden lo scoprii... e ne rimasi intimorito. Lungo, maestoso, già da allora imparai a dividerlo in 4 parti per conquistarne una per volta, e la cosa mi ha sempre aiutato psicologicamente: 28 km non è come farne 7 x 4, 28 km non finiscono più, 7 per volta sono fattibili.
Ho preso acqua, nevischio, e tanto caldo soprattutto a San Leonardo, attenzione perchè lì si può cuocere.
Seguirò domenica an line la ORM, un grandissimo in bocca al lupo a tutti, in particolare a Never give up ( occhio alle rotonde per arrivare a Oetz
) , a Pedalone della bassa ( occhio a controllare bene il cambio quest' anno ) e al buon Tapinaz conosciuto lo scorso anno nei pressi del mitico ponticello finale 
Leggendo le belle parole di @tubus mi sento incoraggiato anche io a scrivere un augurio a tutti i partecipanti.. come si può notare dalla descrizione sotto il mio nickname anche chi non mi conosce credo possa intuire quanto sono legato a quella che considero "LA" Granfondo ... infatti reputo un po' una "strana" famiglia tanti degli amici (reali o anche solo virtuali) che amano Solden come me.
Ho corso la prima delle mie 8 Oetzy nel 2008 e l'ultima nel 2019, dubito che ci tornerò (come ho detto a un conoscente "la nona la lascio a Beethoven" ... ma mai dire mai) e questo fatto mi mette un po' di malinconia visto che il mio piccolo obiettivo sportivo lì non l'ho mai raggiunto (anche se veramente sfiorato più volte), ma i momenti che ho vissuto là tra i monti sono così belli e indimenticabili che dureranno ancora per molto tempo e auguro a tutti coloro che la correranno per la prima volta di poterne avere di così straordinari così come li ho io.
A Solden ho conosciuto ciclisti che poi sono diventati veri amici, ho condiviso esperienze con sconosciuti lungo le salite, e ho avuto conferme del fatto che anche da dietro a una tastiera ci si possa "capire" come persone ( ricordo ancora @Tapinaz che mi abbraccia in Hotel dopo aver capito che ero io, anche se non ci eravamo mai incontrati prima
). Spero che tutti gli Otztalnauti navigati si godano la gara come meglio sperano e auguro ai debuttanti di piangere di gioia come ho fatto io passando nella galleria in cima al Rombo nel lontano 2008.
Buona Oetzy a tutti
tanti degli amici (reali o anche solo virtuali) che amano Solden come me.Ho corso la prima delle mie 8 Oetzy nel 2008 e l'ultima nel 2019, dubito che ci tornerò (come ho detto a un conoscente "la nona la lascio a Beethoven" ... ma mai dire mai) e questo fatto mi mette un po' di malinconia visto che il mio piccolo obiettivo sportivo lì non l'ho mai raggiunto (anche se veramente sfiorato più volte), ma i momenti che ho vissuto là tra i monti sono così belli e indimenticabili che dureranno ancora per molto tempo e auguro a tutti coloro che la correranno per la prima volta di poterne avere di così straordinari così come li ho io.
A Solden ho conosciuto ciclisti che poi sono diventati veri amici, ho condiviso esperienze con sconosciuti lungo le salite, e ho avuto conferme del fatto che anche da dietro a una tastiera ci si possa "capire" come persone ( ricordo ancora @Tapinaz che mi abbraccia in Hotel dopo aver capito che ero io, anche se non ci eravamo mai incontrati prima
). Spero che tutti gli Otztalnauti navigati si godano la gara come meglio sperano e auguro ai debuttanti di piangere di gioia come ho fatto io passando nella galleria in cima al Rombo nel lontano 2008.Buona Oetzy a tutti
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Leggendo questo messaggio ho già versato tutte le lacrime che avevo tenuto per la galleria...Leggendo le belle parole di @tubus mi sento incoraggiato anche io a scrivere un augurio a tutti i partecipanti.. come si può notare dalla descrizione sotto il mio nickname anche chi non mi conosce credo possa intuire quanto sono legato a quella che considero "LA" Granfondo ... infatti reputo un po' una "strana" famiglia
Ho corso la prima delle mie 8 Oetzy nel 2008 e l'ultima nel 2019, dubito che ci tornerò (come ho detto a un conoscente "la nona la lascio a Beethoven" ... ma mai dire mai) e questo fatto mi mette un po' di malinconia visto che il mio piccolo obiettivo sportivo lì non l'ho mai raggiunto (anche se veramente sfiorato più volte), ma i momenti che ho vissuto là tra i monti sono così belli e indimenticabili che dureranno ancora per molto tempo e auguro a tutti coloro che la correranno per la prima volta di poterne avere di così straordinari così come li ho io.
A Solden ho conosciuto ciclisti che poi sono diventati veri amici, ho condiviso esperienze con sconosciuti lungo le salite, e ho avuto conferme del fatto che anche da dietro a una tastiera ci si possa "capire" come persone ( ricordo ancora @Tapinaz che mi abbraccia in Hotel dopo aver capito che ero io, anche se non ci eravamo mai incontrati prima
Buona Oetzy a tutti
Grazie mille
per me è la prima Oetztaler ... speriamo bene !!!
Ragazzi, godetevela pienamente. Come scritto sopra è veramente una gara che rimane nel cuore. Quella sensazione che si prova una volta voltato a dx sul ponticello e l'arrivo al traguardo è qualcosa di indescrivibile, qualcosa che ti ripaga di tutti gli sforzi fatti durante quel giorno
Per l''anno prossimo è praticamente ufficiale la data
domenica 1° settembre 2024
domenica 1° settembre 2024
quindi si torna all'antico...
boh...
Posso solo concordare con @tubus e @Doctor Speck....L'Oetztaler, ti resta dentro sempre e per sempre!!!
Purtroppo l'ho "frequentata" tardi e parlo a fronte delle mie sole 3 partecipazioni, dal 2015 al 2017.
Ricordo ancora benissimo la prima volta, nel 2015, viaggio e soggiorno in solitaria, perché il solo sorteggiato della mia società.
In compenso, proprio quell'anno, ho conosciuto quei "pazzi" del forum, al classico appuntamento del Park Hotel, da cui è nata una sincera amicizia, con successivi incontri alle varie granfondo, in giro per l'Italia. Chiaramente intervallate, da numerose telefonate e frequentissimi messaggi e foto su Whatsapp e nelle varie sezioni di bdc-forum.
Ho stampato nella testa l'incredulità del primo arrivo, anonimo (come scriveva @pedalone della bassa ) e, diciamolo pure, uno dei più brutti di tutto il panorama gf. Ma la picchiata dal passo del Rombo, e quando si vede uno scorcio di Soelden, tra gli alberi, beh...Una lacrimuccia a me scappava sempre...E che dire del ritiro della maglia da Finisher, anzi da FINISHER. Mi emoziono ancora, ripensandoci...
A riprova di questo affetto, parla la mia camera/officina/deposito/museo di casa. Il posto più importante è lasciato a LEI, con foto, poster, gadget e pagina intera, del Secolo XIX, in cui erano riportati i nominativi dei genovesi iscritti e un super articolo, con titolo, a 6 colonne, "I genovesi all'attacco delle Alpi austriache"... Quanto mi manca...conosco e ricordo bene ogni tratto del percorso, le fontane, le curve, gli strappi, i cancelli da rispettare e le relative medie da tenere per passarli, le grate del Kuhtai e le sue velocità folli, il trenino a cui attaccarsi sul Brennero, le curve pennellate del Giovo (pensando alla discesa del Panta nel Giro 1994), alla rotonda di San Leonardo, agli strappi malefici sopra Moso, e il ponticello in pietra, dopo Shonau, col cambio versante verso i drittoni del Rombo...Tutto, ricordo tutto e non so cosa darei per tornare.
Ho lasciato anche inevasa la promessa fatta a @pedalone della bassa, da farla assieme. Ma nel frattempo Davide è diventato troppo forte e io...troppo lento (mi risparmio il troppo vecchio). Quando c'è la domenica fatidica, continuo ad informarmi del meteo e soprattutto a pensare adesso sarei qui, vedendo nella mente il posto preciso!!!
Con tanta, tanta, tanta nostalgia, posso dare solo un grandissimo in bocca al lupo a tutti i partecipanti e, soprattutto agli esordienti, di godersela in pieno, di riempirsi gli occhi di ogni cosa e immagine. Resterà per sempre.
All'arrivo, se volete, potete alzare l'indice alla Mennea, come ho sempre fatto. Sarà un modo per salutarmi e ve ne sarò grato.
Vi lascio una frase/dedica di Roger Baxter Jones, che è perfetta per l'occasione.
"Tornate sani, tornate amici, arrivate in cima. In questo preciso ordine".
Purtroppo l'ho "frequentata" tardi e parlo a fronte delle mie sole 3 partecipazioni, dal 2015 al 2017.
Ricordo ancora benissimo la prima volta, nel 2015, viaggio e soggiorno in solitaria, perché il solo sorteggiato della mia società.
In compenso, proprio quell'anno, ho conosciuto quei "pazzi" del forum, al classico appuntamento del Park Hotel, da cui è nata una sincera amicizia, con successivi incontri alle varie granfondo, in giro per l'Italia. Chiaramente intervallate, da numerose telefonate e frequentissimi messaggi e foto su Whatsapp e nelle varie sezioni di bdc-forum.
Ho stampato nella testa l'incredulità del primo arrivo, anonimo (come scriveva @pedalone della bassa ) e, diciamolo pure, uno dei più brutti di tutto il panorama gf. Ma la picchiata dal passo del Rombo, e quando si vede uno scorcio di Soelden, tra gli alberi, beh...Una lacrimuccia a me scappava sempre...E che dire del ritiro della maglia da Finisher, anzi da FINISHER. Mi emoziono ancora, ripensandoci...
A riprova di questo affetto, parla la mia camera/officina/deposito/museo di casa. Il posto più importante è lasciato a LEI, con foto, poster, gadget e pagina intera, del Secolo XIX, in cui erano riportati i nominativi dei genovesi iscritti e un super articolo, con titolo, a 6 colonne, "I genovesi all'attacco delle Alpi austriache"... Quanto mi manca...conosco e ricordo bene ogni tratto del percorso, le fontane, le curve, gli strappi, i cancelli da rispettare e le relative medie da tenere per passarli, le grate del Kuhtai e le sue velocità folli, il trenino a cui attaccarsi sul Brennero, le curve pennellate del Giovo (pensando alla discesa del Panta nel Giro 1994), alla rotonda di San Leonardo, agli strappi malefici sopra Moso, e il ponticello in pietra, dopo Shonau, col cambio versante verso i drittoni del Rombo...Tutto, ricordo tutto e non so cosa darei per tornare.
Ho lasciato anche inevasa la promessa fatta a @pedalone della bassa, da farla assieme. Ma nel frattempo Davide è diventato troppo forte e io...troppo lento (mi risparmio il troppo vecchio). Quando c'è la domenica fatidica, continuo ad informarmi del meteo e soprattutto a pensare adesso sarei qui, vedendo nella mente il posto preciso!!!
Con tanta, tanta, tanta nostalgia, posso dare solo un grandissimo in bocca al lupo a tutti i partecipanti e, soprattutto agli esordienti, di godersela in pieno, di riempirsi gli occhi di ogni cosa e immagine. Resterà per sempre.
All'arrivo, se volete, potete alzare l'indice alla Mennea, come ho sempre fatto. Sarà un modo per salutarmi e ve ne sarò grato.
Vi lascio una frase/dedica di Roger Baxter Jones, che è perfetta per l'occasione.
"Tornate sani, tornate amici, arrivate in cima. In questo preciso ordine".
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43. Ötztaler Radmarathon startet am 1. September 2024
Zurück zum Ursprungstermin lautet die Devise beim Kultrennen Ötztaler Radmarathon. Um allen
news.cision.com
Dici che recuperare il sacchetto è una cosa complicata e ci si perde un casino di tempo?
A me la fai venire adesso
Bellissimo messaggioLeggendo le belle parole di @tubus mi sento incoraggiato anche io a scrivere un augurio a tutti i partecipanti.. come si può notare dalla descrizione sotto il mio nickname anche chi non mi conosce credo possa intuire quanto sono legato a quella che considero "LA" Granfondo ... infatti reputo un po' una "strana" famiglia
Ho corso la prima delle mie 8 Oetzy nel 2008 e l'ultima nel 2019, dubito che ci tornerò (come ho detto a un conoscente "la nona la lascio a Beethoven" ... ma mai dire mai) e questo fatto mi mette un po' di malinconia visto che il mio piccolo obiettivo sportivo lì non l'ho mai raggiunto (anche se veramente sfiorato più volte), ma i momenti che ho vissuto là tra i monti sono così belli e indimenticabili che dureranno ancora per molto tempo e auguro a tutti coloro che la correranno per la prima volta di poterne avere di così straordinari così come li ho io.
A Solden ho conosciuto ciclisti che poi sono diventati veri amici, ho condiviso esperienze con sconosciuti lungo le salite, e ho avuto conferme del fatto che anche da dietro a una tastiera ci si possa "capire" come persone ( ricordo ancora @Tapinaz che mi abbraccia in Hotel dopo aver capito che ero io, anche se non ci eravamo mai incontrati prima
Buona Oetzy a tutti
Era da tanto che non entravo nel forum, dopo anni di agonismo nella pallavolo e un sacco di gare di endurance una volta appesa la palla al chiodo, dopo l’ironman nel 2019 è come se il fuoco dentro si fosse smorzato. Ci sono state altre gare dopo, corvara, strade bianche, maratone a piedi e triathlon, ma mi e sempre sembrato tutto “non all’altezza”. Ecco perché mi sono preso un periodo sabbatico, corro senza orologio, senza gare e non ho più sentito il richiamo, pur vedendo amici iscriversi alle cose più disparate
Qualche giorno fa ho visto un post della oetzy e in questi giorni sto ricominciando a “sognare”, non un risultato ma solo di attaccare il pettorale a solden, vivere il paesaggio da fiaba del kuthai, la discesa a 1000, le bestemmie del Brennero, Vipiteno, giovo e la galleria del rombo
Doctor speck ha parlato di amicizia, io con delle persone conosciute con la scusa dell’oetzi nel 2013, dopo il diluvio iniziale, ho tagliato il traguardo tenendoci per mano e ancora oggi ci si sente
Che spettacolo
un grandissimo in bocca al lupo a tutti, buona gara!!
Qualche giorno fa ho visto un post della oetzy e in questi giorni sto ricominciando a “sognare”, non un risultato ma solo di attaccare il pettorale a solden, vivere il paesaggio da fiaba del kuthai, la discesa a 1000, le bestemmie del Brennero, Vipiteno, giovo e la galleria del rombo
Doctor speck ha parlato di amicizia, io con delle persone conosciute con la scusa dell’oetzi nel 2013, dopo il diluvio iniziale, ho tagliato il traguardo tenendoci per mano e ancora oggi ci si sente
Che spettacolo
un grandissimo in bocca al lupo a tutti, buona gara!!
Ionpa
nel frattempo quest’anno sembra la otzi dei problemi… prima di partire mi sono accorto di un problema sulla ruota anteriore e quindi viaggio con anteriore con camera d’aria e posteriore tubeless. Arrivato su mi sono accorto di aver dimenticato parte degli integratori e proteine a casa, ne faremo a meno e a bene. Ora stavo preparando la bici e il Garmin mi ha segnalato fascia cardio scarica… considerato quanto sono preciso sono sull’orlo di una crisi di nervi
)) ovviamente ho comprato le batterie ma non ho il coraggio sia sotiruirle visto che ogni volta poi la fascia non funzione più… magari la potrei ricomprare nuova pensate la possa trovare? E dove?
Per il cambio voi che fate? Io visto il meteo userò la sacca per le barrette e pensavo di metterla sul Brennero. Facendo così credo inutile metterci qualcosa di abbigliamento, voi che fate??
per concludere c’è il ritrovo del forum come gli anni scorsi prima del brifing?
dimenticavo ma voi il pettorale dietro lo mettete???
io partirò con estivo, smanicato, manicotti leggeri e sopra giacca anti vento goretex da levare all’imbocco del kuthai. Avrò sicuramente freddo perché sono freddoloso ma conto di scaldarmi abbastanza alla svelta.
nel frattempo quest’anno sembra la otzi dei problemi… prima di partire mi sono accorto di un problema sulla ruota anteriore e quindi viaggio con anteriore con camera d’aria e posteriore tubeless. Arrivato su mi sono accorto di aver dimenticato parte degli integratori e proteine a casa, ne faremo a meno e a bene. Ora stavo preparando la bici e il Garmin mi ha segnalato fascia cardio scarica… considerato quanto sono preciso sono sull’orlo di una crisi di nervi
)) ovviamente ho comprato le batterie ma non ho il coraggio sia sotiruirle visto che ogni volta poi la fascia non funzione più… magari la potrei ricomprare nuova pensate la possa trovare? E dove?Per il cambio voi che fate? Io visto il meteo userò la sacca per le barrette e pensavo di metterla sul Brennero. Facendo così credo inutile metterci qualcosa di abbigliamento, voi che fate??
per concludere c’è il ritrovo del forum come gli anni scorsi prima del brifing?
dimenticavo ma voi il pettorale dietro lo mettete???
La stavo valutando…ma se adesso ci sono temperature accettabili a settembre si becca freddo sicuro quindi e meno luce (vedendo i video dove si parte con il buio)…
boh così su due piedi preferirei la data attuale
Un grosso in bocca al lupo a tutti!!!Forza @Tapinaz @pedalone della bassa un po mi mancate!!
