Paris-Roubaix 2018

[lucas.]

Ragazzi, Dillier è forte, nulla da dire. Ma Sagan ieri senza di lui non sarebbe mai arrivato da solo al velodromo. E' palese ci sia stato un accordo e non solo quello sportivo, perchè fossi stato in Dillier me ne fregavo del secondo posto, O comunque dopo il Carrefour del L'arbre non avrei mai dato un cambio ed a dire il vero anche da prima.
Tattica QS: sbagliata a non seguire subito Sagan, giusta a mandare all'attacco Gilbert, sbagliata a bruciare la cartuccia di Stybar ai -75. Altrettanto sbagliata a far esplodere il gruppo a Mons en pevel, ma forse Terpstra voleva far fuori Burghardt e Oss che rompevano i cambi. Comunque questi due (Gilbert e Stybar, e forse c'era ancora Lampaert in quel momento) servivano dopo Mons en Pevel per tirare sull'asfalto. Infatti dopo , nel settore 10 Gilbert si è staccato ma da dietro non sono più rientrati. Io avrei aspettato e con i compagni di squadra tiravo in 3, più evidentemente la EF, più la AG2R, insomma mi portavo a 30" da Sagan e rientravo al Carreofour.

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[danieletesta79]

Ragazzi, Dillier è forte, nulla da dire. Ma Sagan ieri senza di lui non sarebbe mai arrivato da solo al velodromo. E' palese ci sia stato un accordo e non solo quello sportivo, perchè fossi stato in Dillier me ne fregavo del secondo posto, O comunque dopo il Carrefour del L'arbre non avrei mai dato un cambio ed a dire il vero anche da prima.
Tattica QS: sbagliata a non seguire subito Sagan, giusta a mandare all'attacco Gilbert, sbagliata a bruciare la cartuccia di Stybar ai -75. Altrettanto sbagliata a far esplodere il gruppo a Mons en pevel, ma forse Terpstra voleva far fuori Burghardt e Oss che rompevano i cambi. Comunque questi due (Gilbert e Stybar, e forse c'era ancora Lampaert in quel momento) servivano dopo Mons en Pevel per tirare sull'asfalto. Infatti dopo , nel settore 10 Gilbert si è staccato ma da dietro non sono più rientrati. Io avrei aspettato e con i compagni di squadra tiravo in 3, più evidentemente la EF, più la AG2R, insomma mi portavo a 30" da Sagan e rientravo al Carreofour.

E l'AG2R che scopo avrebbe avuto nel tuo racconto? Tirare per riprendere Dillier il suo uomo in fuga? dai via...
Gli uomini della EF erano in 2, in diretta pensavo anche io che sacrificassero Phinney, in realtà sia lui che Vanmarke erano in difficoltà e di fatto si sono staccati.

 

[lucas.]

E l'AG2R che scopo avrebbe avuto nel tuo racconto? Tirare per riprendere Dillier il suo uomo in fuga? dai via...
Gli uomini della EF erano in 2, in diretta pensavo anche io che sacrificassero Phinney, in realtà sia lui che Vanmarke erano in difficoltà e di fatto si sono staccati.

Ai -40, quando il secondo gruppo era dietro , si vedeva chiaramente Vandenberg tirare per cercare di far rientrare Naesen. Non puoi puntare su Dillier in fuga da 150 km contro Sagan. Devi vincere, non puntare al secondo. Poi successivamente le cose si sono messe diversamente ed hanno raggiunto un accordo diverso.

 

[Lupin III]

mi sa che dopo Cancellare e Boonen di trenate che si possano chiamare tali sul pave non ne vedremo più tanto presto...
sia al Fiandre che alla Roubaix gli attacchi decisivi sono stati portati sull'asfalto... e questo non solo quest'anno, Sul pave non si riesce più a fare la differenza??

 

[CHIAPPA]

La consueta bellissima galleria fotografica di CyclingTips:

https://cyclingtips.com/2018/04/photo-gallery-2018-paris-roubaix/

splendidi i collage finali delle facce dei corridori ... immagini che trasudano fatica di quella vera ...

 

[jan80]

Ai -40, quando il secondo gruppo era dietro , si vedeva chiaramente Vandenberg tirare per cercare di far rientrare Naesen. Non puoi puntare su Dillier in fuga da 150 km contro Sagan. Devi vincere, non puntare al secondo. Poi successivamente le cose si sono messe diversamente ed hanno raggiunto un accordo diverso.

perche' Naesen vinceva???
il problema era che Sagan domenica andava......per me andava anche al Fiandre e Sanremo......ma ovviamente oltre le gambe serve pure fortuna.....ma se ci sono le gambe....la vittoria prima o poi arriva...
Partire a 54 km e' stato un grande rischio.....ma una volta fuori era piu' rischioso aspettare che andare dritti.......si era capito che dietro tanto freschi non erano.......il Fiandre era diverso....in casa QS ne avevo di piu'....infatti sono saliti in 2 sul podio

 

[Doppiomisto]

Comunque davvero un gran bel gregario per Sagna questo Dillier...

 

[samuelgol]

Comunque davvero un gran bel gregario per Sagna questo Dillier...

Semmai il contrario, visto che a tirare ha tirato quasi sempre Sagan e senza di lui di sicuro Dillier non arrivava. Sagan forse arrivava lo stesso anche senza di lui.
Di certo se c'era uno che poteva staccare l'altro, questo era Sagan. Si è chiaramente visto in diversi punti.

 

[Doppiomisto]

Semmai il contrario, visto che a tirare ha tirato quasi sempre Sagan e senza di lui di sicuro Dillier non arrivava. Sagan forse arrivava lo stesso anche senza di lui.

Se Dillier non avesse tirato come un dannato Sagan a mio avviso non sarebbe arrivato. Però le cose sono andate diversamente.

 

[samuelgol]

Se Dillier non avesse tirato come un dannato Sagan a mio avviso non sarebbe arrivato. Però le cose sono andate diversamente.

Tirato come un dannato? Forse abbiamo visto gare differenti. Io ho visto qualche breve cambio che interrompeva un tirare costante di Sagan. Il quale forse arrivara e forse no...ma Dillier sicuro non arrivava. Semplicemente c'è stata una convergenza di interessi...con conseguente probabile accordo.

 

[bradipus]

Tirato come un dannato? Forse abbiamo visto gare differenti. Io ho visto qualche breve cambio che interrompeva un tirare costante di Sagan. Il quale forse arrivara e forse no...ma Dillier sicuro non arrivava. Semplicemente c'è stata una convergenza di interessi...con conseguente probabile accordo.

esatto... aggiungo che sicuramente, nella valutazione delle rispettive carriere, pesa molto di più il secondo posto di Dillier (che fino a domenica era sconosciuto ai più) che non la vittoria per Sagan.

 

[bianco70]

La consueta bellissima galleria fotografica di CyclingTips:

https://cyclingtips.com/2018/04/photo-gallery-2018-paris-roubaix/

splendidi i collage finali delle facce dei corridori ... immagini che trasudano fatica di quella vera ...

Sembre bellissime queste foto.
Impressionanti le vesciche alle mani, già da quello si capisce la durezza di questa gara.

 

[samuelgol]

esatto... aggiungo che sicuramente, nella valutazione delle rispettive carriere, pesa molto di più il secondo posto di Dillier (che fino a domenica era sconosciuto ai più) che non la vittoria per Sagan.

Dal punto di vista sportivo il 2 di Dillier se lo ricorderanno in pochi, da quello economico sicuramente incide molto di più su di lui aver fatto 2 di quanto su Sagan incida aver fatto primo. Sagan ormai è un pò re Mida, trasforma in oro quel che tocca e lo potrebbe fare anche per un bel pò di tempo senza vittorie, mentre per Dillier frutta più un 2 a Roubaix di tutti gli altri risultati che potrebbe fare in carriera.

......
Impressionanti le vesciche alle mani, già da quello si capisce la durezza di questa gara.

Più che altro si capisce che quello o non aveva i guantini o aveva un nastro manubrio non idoneo o entrambe le cose, in ogni caso che ha sbagliato qualcosa. Fanno scena ma non sono mica normali.
Ciò nulla toglie alla durezza della gara che non credo sia in discussione.

 

[Doppiomisto]

Tirato come un dannato? Forse abbiamo visto gare differenti. Io ho visto qualche breve cambio che interrompeva un tirare costante di Sagan. Il quale forse arrivara e forse no...ma Dillier sicuro non arrivava. Semplicemente c'è stata una convergenza di interessi...con conseguente probabile accordo.

Io l'ho rivista ieri sera su Youtube (senza audio, quindi non influenzato da eventuali commenti RAI che qualcuno qui considera peggio dell'oppio).
Se c'è stata come sembra abbastanza evidente convergenza di interessi e non solo come sostieni tu e sembra anche a me, perché io non ho mai visto nessuno in fuga dai -220 km all'arrivo collaborare in questo modo con uno che 9,99 volte su 10 ti batte in volata, i ruoli erano ben chiari: il capitano vince, il gregario arriva secondo e si accontenta. Detto questo non mi sembra sia successo nulla di scandaloso.

 

[CHIAPPA]

Più che altro si capisce che quello o non aveva i guantini o aveva un nastro manubrio non idoneo o entrambe le cose, in ogni caso che ha sbagliato qualcosa. Fanno scena ma non sono mica normali.
Ciò nulla toglie alla durezza della gara che non credo sia in discussione.

Beh ... comunque erano in molti a correre senza guanti eh ... anche lo stesso Dillier, giusto per citarne uno che è stato inquadrato spesso ... e se ne vedono altri anche nelle immagini di quella galleria fotografica ... hanno sbagliato tutti qualcosa??

Direi piuttosto che anche qui ognuno ha scelto quello che ritenesse più opportuno ... come per ruote, freni, coperture e telai ...

Quelle immagini di facce impolverate e vesciche sulle mani fanno parte della poesia e del fascino unico di questa gara e stop ... senza stare tanto a disquisire su aspetti "fantomaticamente" tecnici ...

 

[samuelgol]

Beh ... comunque erano in molti a correre senza guanti eh ... anche lo stesso Dillier, giusto per citarne uno che è stato inquadrato spesso ... e se ne vedono altri anche nelle immagini di quella galleria fotografica ... hanno sbagliato tutti qualcosa??..... ...

A me sembra di scrivere chiaramente, a volte mi viene il dubbio che non sia così.....ho parlato di guanti e/o di nastro manubrio. E' ovvio che anche un nastro manubrio piuttosto di un altro, in assenza di guanti, può causare le vesciche...così come può causarlo il guidare stringendo troppo il manubrio in determinati tratti. Viceversa le avrebbero tutti quelle vesciche, con e senza guanti, e con qualsiasi nastro manubrio.

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Direi piuttosto che anche qui ognuno ha scelto quello che ritenesse più opportuno ... come per ruote, freni, coperture e telai ...
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Ognuno sceglie quel che ritiene opportuno e quella è la dimostrazione che loro non sono infallibili come molti amatori che pendono dalle labbra di quel che fanno i prò credono. Anche loro a volte fanno sciocchezze. Se a uno su 200 vengono le veschiche in quella maniera, mi par ovvio che il problema sia suo e non della gara in sè.

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Quelle immagini di facce impolverate e vesciche sulle mani fanno parte della poesia e del fascino unico di questa gara e stop ... senza stare tanto a disquisire su aspetti "fantomaticamente" tecnici ...

Tu sei libero di emozionarti a vedere delle vesciche e ci mancherebbe, come io sono libero di discernere cosa dipenda dalla durezza della gara in sè (incontestabile, credo) e cosa da errori di singoli che possono servire da insegnamento per chi in bici ci va e non la guarda solo in tv.

 

[CHIAPPA]

Tu sei libero di emozionarti a vedere delle vesciche e ci mancherebbe, come io sono libero di discernere cosa dipenda dalla durezza della gara in sè (incontestabile, credo) e cosa da errori di singoli che possono servire da insegnamento per chi in bici ci va e non la guarda solo in tv.

Grazie, grazie davvero per lasciarci ancora delle libertà!

 

[samuelgol]

Grazie, grazie davvero per lasciarci ancora delle libertà!

C'è qualcuno che non te le lascia?
Non capisco ste facezie inutili. Tu hai fatto una considerazione. Io ne ho fatta un'altra. Preferisco pesare quel che vedo e magari usarlo per non commettere errori a mia volta, tutto qui.

 

[WilsonWilson]

Ho trovato un bellissimo articolo sui misuratori di potenza in gara durante le classiche:

http://www.velonews.com/2018/04/news/power-meter-mania-yet-suck-life-classics_462590

Per chi non mastica inglese, in breve: alcuni preparatori dicono che ci sia ormai una mania nel leggere di continuo i dati e di fermarsi o accelerare a seconda di quello che dice il Power Meter. Molti pro ( come GVA) dicono in gare come le classiche del nord sia inutile e dannoso usarlo, in questo tipo di gare si va a tutto gas dal primo all'ultimo km cercando di correre sempre stando in testa. Invece nelle tappe del tour o nelle cronometro, si può dividere la gara in pezzetti e decidere come gestirsi al meglio.

 

[dinute]

Ragazzi, Dillier è forte, nulla da dire. Ma Sagan ieri senza di lui non sarebbe mai arrivato da solo al velodromo. E' palese ci sia stato un accordo e non solo quello sportivo, perchè fossi stato in Dillier me ne fregavo del secondo posto, O comunque dopo il Carrefour del L'arbre non avrei mai dato un cambio ed a dire il vero anche da prima.
Tattica QS: sbagliata a non seguire subito Sagan, giusta a mandare all'attacco Gilbert, sbagliata a bruciare la cartuccia di Stybar ai -75. Altrettanto sbagliata a far esplodere il gruppo a Mons en pevel, ma forse Terpstra voleva far fuori Burghardt e Oss che rompevano i cambi. Comunque questi due (Gilbert e Stybar, e forse c'era ancora Lampaert in quel momento) servivano dopo Mons en Pevel per tirare sull'asfalto. Infatti dopo , nel settore 10 Gilbert si è staccato ma da dietro non sono più rientrati. Io avrei aspettato e con i compagni di squadra tiravo in 3, più evidentemente la EF, più la AG2R, insomma mi portavo a 30" da Sagan e rientravo al Carreofour.

Forse non hai guardato il palmares di Dillier, per lui domenica è stato il risultato più importante di tutta la carriera di gran lunga più importante della tappa del giro d'italia. Non vedo il senso di fare accordi extra sportivi quando c'erano ovvi interessi concordanti. Boh, non lo so mi sembra al limite del calunnioso per entrambi.

Sul fatto che tu staresti stato a 30 secondi da Sagan per poi rientrare sul Carrefour, ti rispondo come si dice dalle mie parti: mago!
Lo sapevano anche loro ma da qui a riuscire a farlo evidentemente c'è stata troppa differenza.