Passaggio dal 50/34 a 53/39

FedeSp

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26 Ottobre 2013
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[emoji23] Ops me lo sn dimenticato... Dal mio punto di vista una delle prime cose che devi guardare è il livello di allenamento e il tipo di percorsi. In devi contare che 80 pedalate in salita ti possono salvare la gamba e l'uscita. Io ora utilizzo una 52-36 per le mie zone è ottima, cmq soffro ancora un po' in salita a tenere la cadenza alta.

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Mini4wdking

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Se fosse vero, perché il professionista usa 53/39 e non, ad esempio 65/48 con pignoni proporzionalmente più grandi?

Con tutto il rispetto di Savoldelli, ma non mi sembra abbia competenza ingegneristica meccanica.
 

ValeXX

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Se fosse vero, perché il professionista usa 53/39 e non, ad esempio 65/48 con pignoni proporzionalmente più grandi?

Con tutto il rispetto di Savoldelli, ma non mi sembra abbia competenza ingegneristica meccanica.

IMHO, dipende sempre dalla gamba, se hai FTP >300 con peso sui 65 come molti amatori di fascia alta ad esempio, nelle salite pedalabili il 34 lo usi sempre coni pignoni piccoli, se fai spesso circuiti ed hai gamba , il 50 lo usi spesso con 11-12-13.

Ognuno dovrebbe fare un esame di coscienza e pensare realmente a quanto spinge in salita, a quanto spinge in pianura, se fa gare, che tipo di gare, con che ambizione...

Se sei un buon manzo e fai circuiti del 50x34 te ne fai poco, 52x36 se fai anche salita, 53x39 se fai solo circuiti.

Se fai granfondo ma sei forte 52x36 con 11x28 è pressochè perfetta (con un 11x32 o un 34 o entrambi per quelle due/tre occasioni particolari all'anno)

Se fai spesso salite dure, o non hai più di 4 w/kg (che non significa proprio essere scarsi, significa arrivare grossomodo attorno al 30% di classifica molto generalizzando) il 50x34 viene utile, con 11x28 o 11x30/32 a seconda del percorso.

Dipende sempre dalla gamba e dal tipo di gara, non c'è un meglio ed un peggio.

Sicuramente pedalare costantemente sotto le ~65 rpm dovrebbe fare riflettere sui rapporti e sul tipo di approccio alla salita.

Riguardo al discorso dei pignoni citato da Savoldelli credo non sia così rilevante, però sarebbe meglio sia ai fini della prestazione, sia ai fini dell'usura della trasmissione non usare troppo spesso i pignoni piccoli (11-12), motivo per cui nelle crono i super big usano corone da 58, per usare per lo più 13-14 dietro evitando salvo tratti brevi 11 e 12.

A livello amatoriale, discese a parte, 11 e 12 non li usi se non in discesa, a meno di certe GF veloci oppure nei circuiti, e torniamo al discorso che per i circuiti 52/53 imho sono migliori, poi col 50x11 i cirxuiti li corri ugualmente ovvio :mrgreen: Così come le GF le fai anche con un 39x32 se vuoi... :mrgreen:
 

msmtrt1

Maglia Gialla
16 Agosto 2013
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Se fosse vero, perché il professionista usa 53/39 e non, ad esempio 65/48 con pignoni proporzionalmente più grandi?

Con tutto il rispetto di Savoldelli, ma non mi sembra abbia competenza ingegneristica meccanica.



Perché avrebbe un chilo di corone e pacco pignoni in più...? [emoji848]


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fabrylama

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22 Marzo 2012
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Perdonami, ma credo che nella sua vita Savoldelli abbia percorso molti km e sviluppato una buona sensibilità per poter affermare ciò. Che cosa c'entra un ingegnere meccanico?

La sensibilità per l'inesistente non la puoi sviluppare, l'esempio classico di pessima scelta fatta da uno con infinita esperienza e sensibilità è la "mollissima" bicicletta da 5kg scelta da merckx per il record dell'ora, quando invece sarebbe stato molto meglio usare una bici dal peso normale che non cedesse ogni pedalata.

Detto questo, savoldelli ha ragione a dire che servono corone grosse, perchè così si evita di usare l'11. L'11 (oltre ad avere una brutta linea catena) è così piccolo da far curvare troppo la catena ed effettivamente disperde una quantità di watt non trascurabile (in cronometro).

Nell'uso normale, però, non è possibile strumentalmente misurare la differenza di efficienza fra un 50x17 e un 53xTOT a parità di sviluppo metrico. Il problema è solo con l'11.

Peraltro, anche volendosi attaccare a queste minuscole differenze, bisognerebbe considerare che il 50 è più probabile riuscire a tirarlo in salita rispetto al 53, così si evita l'uso del 39 che è (di pochissimo) meno efficiente (rispetto al 50).
 

ValeXX

Apprendista Cronoman
15 Luglio 2009
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La sensibilità per l'inesistente non la puoi sviluppare, l'esempio classico di pessima scelta fatta da uno con infinita esperienza e sensibilità è la "mollissima" bicicletta da 5kg scelta da merckx per il record dell'ora, quando invece sarebbe stato molto meglio usare una bici dal peso normale che non cedesse ogni pedalata.

Detto questo, savoldelli ha ragione a dire che servono corone grosse, perchè così si evita di usare l'11. L'11 (oltre ad avere una brutta linea catena) è così piccolo da far curvare troppo la catena ed effettivamente disperde una quantità di watt non trascurabile (in cronometro).

Nell'uso normale, però, non è possibile strumentalmente misurare la differenza di efficienza fra un 50x17 e un 53xTOT a parità di sviluppo metrico. Il problema è solo con l'11.

Peraltro, anche volendosi attaccare a queste minuscole differenze, bisognerebbe considerare che il 50 è più probabile riuscire a tirarlo in salita rispetto al 53, così si evita l'uso del 39 che è (di pochissimo) meno efficiente (rispetto al 50).

D'accordo su tutto...
Bisogna tenere presente che l '11 meno usa e meglio è, ii però l'11 lo uso quasi solo per divertirmi in discesa o abbassare la frequenza in tratti veloci ma a bassa potenza in gruppo (veloci = > 50 orari)

In ogni caso chi fa quasi solo circuiti ed è tra quelli che vanno forte usa 53*39 e stop.

Il 50*34 resta comunque una buona ottima scelta per chiunque giri parecchio in salita senza avere potenze > 4 w/kg, cioè molti per non dire moltissimi
 
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fabrylama

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D'accordo su tutto...
Bisogna tenere presente che l '11 meno usa e meglio è, ii però l'11 lo uso quasi solo per divertirmi in discesa o abbassare la frequenza in tratti veloci ma a bassa potenza in gruppo (veloci = > 50 orari)

In ogni caso chi fa quasi solo circuiti ed è tra quelli che vanno forte usa 53*39 e stop.

Il 50*34 resta comunque una buona ottima scelta per chiunque giri parecchio in salita senza avere potenze > 4 w/kg, cioè molti per non dire moltissimi

ma non solo, io ad esempio ho 5w/kg sulla mezz'ora e mi trovo molto bene con la compact 50/34 e pacco 11-32... dipende anche da dove uno abita, da che cadenza minima vuole tenere nei giri lunghi e da quanto è salitomane :wacko:

Di contro uno che conosco che fa ben più di 5w/kg usa abitualmente (sia circuiti, che gf che cronoscalate) le ovali da 53x39 che in fase di spinta equivalgono a ben più del nominale (tipo 55x42 o roba simile)
 
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ValeXX

Apprendista Cronoman
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ma non solo, io ad esempio ho 5w/kg sulla mezz'ora e mi trovo molto bene con la compact 50/34 e pacco 11-32... dipende anche da dove uno abita, da che cadenza minima vuole tenere nei giri lunghi e da quanto è salitomane :wacko:

Di contro uno che conosco che fa ben più di 5w/kg usa abitualmente (sia circuiti, che gf che cronoscalate) le ovali da 53x39 che in fase di spinta equivalgono a ben più del nominale (tipo 55x42 o roba simile)

A che cadenza giri solitamente in salita e pianura?

Il 32 comunque e' molto utile per fare cadenza sulle pendenze in doppia cifra a dispetto di chi pensa che giri a vuoto li inviterei a farlo girare a 70/75 quando la pendenza inizia ad essere >12%, a quel punto non vai poi così a vuoto :-)
 

fabrylama

Scalatore
22 Marzo 2012
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A che cadenza giri solitamente in salita e pianura?

Il 32 comunque e' molto utile per fare cadenza sulle pendenze in doppia cifra a dispetto di chi pensa che giri a vuoto li inviterei a farlo girare a 70/75 quando la pendenza inizia ad essere >12%, a quel punto non vai poi così a vuoto :-)

Bah diciamo 75 in salita al 6% e in pianura intorno ai 90
 

ValeXX

Apprendista Cronoman
15 Luglio 2009
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52-34 è la soluzione migliore per far cadere spesso la catena e incastrala fra guarnitura e telaio....

Per questo non mi fa impazzire, anche se a molti shimano sembra cambiare bene... Ma se ti trovi in punti dove cambi spesso corona può essere un problema... Inoltre una volta cambiata corona devi recuperare un sacco di pignoni... Ripeto, va bene per casi particolari, esempio: monto 52x36 e per due gare/giri particolari l'anno sostituisco 36 con 34, quello si, lo fanno anche i pro, ma personalmente non lo adotterei come soluzione unica, troppo scomoda, per me ovviamente... ;)
 

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Apprendista Cronoman
15 Luglio 2009
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Bah diciamo 75 in salita al 6% e in pianura intorno ai 90

Idem pur con meno di 4 w/kg, anche se quando la salita diventa dura (>9-10) tendo ad assestarmi attorno alle 65-70 e quando si va oltre il 13-14 anche col 32 sono inchiodato a 60 (per fortuna sono tratti che non sono mai troppo lunghi), comunque noto che sotto le 66~68 la mia pedalata, perde efficacia. Meno male che esiste il 32 per le mie gambe.
 

ValeXX

Apprendista Cronoman
15 Luglio 2009
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Mai successo... magari dipenderà anche dal gruppo...


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Come mai non usi 50x34 o 52x36? (Curiosità)
Conosco amici che usano 50x36 proprio per limitare il salto di corona che rende la cambiata fulminea, inoltre una volta cambiata corona si trova facilmente il rapporto...
Certo, va verificato se la gamba gradisce il 36...
 

Mini4wdking

via col vento
22 Novembre 2006
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Perdonami, ma credo che nella sua vita Savoldelli abbia percorso molti km e sviluppato una buona sensibilità per poter affermare ciò. Che cosa c'entra un ingegnere meccanico?



Neanche il migliore professionista vive in un mondo dove valgono diverse leggi della fisica... e le leggi della fisica affermano il contrario di quello che dice Savoldelli.
 
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