La mia esperienza di foratura in strada è che il mastice non serve. Anzi.....
Basta che il tubolare di scorta sia stato masticiato in passato, anche qualche mese prima, e che si abbia una
pompa efficace per arrivare ad almeno 7bar.
Le 2 superfici masticiate sul cerchio e sul tubolare, anche se "asciutte" fanno un bel grip fra loro, ed il tubolare per attrito resta ben saldo in posizione.
Comunque non deve essere esclusivante attrito, perchè quando poi a casa levo il tubolare per rifare a regola d'arte la masticiatura, anche da sgonfio oppone una certa resistenza a staccarsi dal cerchio.
Alla mia prima foratura col tubolare, ingenuamente, diedi una bella spalmata di mastice fresco al tubolare nuovo, aspettai 10minuti e rimontai il tutto.
Il mastice, invece che da adesivo, faceva da
lubrificante, ed il tubolare non ne voleva sapere di restare in posizione. Tendeva a scivolare indietro in salita, e in avanti in discesa, col rischio di strappare la valvola, e ad arrotolarsi su se stesso. Era vivace come un capitone in cucina alla vigilia di Natale
.Ogni pochi km dovevo sgonfiare, ricentrare il tutto e rigonfiare. Alla fine, dopo alcune decine di km, ero molto più stanco di braccia che di gambe