Mi sa ma siamo in tanti nella stessa barca.. io so solo che le pedalate di intere giornate senza aver nessun problema ai piedi le ho fatte solo con le mie prime scarpe da bdc (shimano SH 5 qualcosa ) all'apparenza delle ciofeche ma perfette per il mio piede e non costavano neppure tanto a differenza delle ultime (non sto a fare l'elenco) Giro Techlace che dopo circa 9 mesi dall'uso ancora fatico a trovare quel giusto feeling.
cosa hanno di diverso? a pari soletta non credo si possa nascondere nulla alla vista. le differenze possono stare solo in dislivello tallone-pianta ed in eventuali inclinazioni della suola
Non hanno parità di soletta. anzi di suola, non esiste , la pedalata è più rotonda che con qualsiasi altra scarpa , tendi a muoverti meno sulla sella, è una cosa incredibile. Penso sia per come è conformata la suola la larghezza della stessa e la curva che ha
Hai detto niente...differenze anche di pochi mm a livello di drop, oppure una curvatura della suola molto accentuata, possono ripercuotersi sulla calzata e sulla spinta. Per non parlare delle scarpe che hanno sistemi strutturati di controllo del tallone o della pronazione. E di quelle che sono alte sul collo del piede, o basse, avampiede largo o stretto, etc.
si', questo mi e' chiaro. intendevo dire che i drop sono misurabili, se ci sono dei supporti li vedi o almeno dovresti sentirli paraganonadoli ad altra scarpa. anche le scarpe da corsa non sono tutte uguali, ma anche solo a guardarle si capisce a quale categoria appartengono.
Sì ma non puoi sapere quale sia il drop migliore per te a priori, perché questa cosa del drop nel disegno delle scarpe negli ultimi anni (anche nel podismo) è cambiato parecchio. Aggiungici che le suole si sono assottigliate nello spessore, tant'è che Specialized ti fornisce le viti più corte per montare le tacchette, perché quelle classiche sarebbero troppo lunghe, quindi suola più sottile = meno drop con ogni probabilità.
Io non penso ci sia una scarpa ora in commercio che sia come la Nike c'è poco da fare, spazio da shimano specialized bontrager mavic e nessuna riproduce una pedalata tanto uniforme
Ed è per questo che in collaborazione con altri ha brevettato e messo in commercio questo prodotto:
www.skopre.com
Io non so se quel cuneo regali o sottragga, io non l'ho testato, so che quella scarpa da sensazioni diverse e una rotondità di pedalata diversaEd è per questo che in collaborazione con altri ha brevettato e messo in commercio questo prodotto:
Zen Slip - Skopre
CADENCE BOOSTER CLEAT INSERTS Il primo sistema di componenti high-performance al mondo, in grado di trasformare ergonomicamente la tua pedalata in modo da ottenere un potenziamento ed innalzamento delle prestazioni grazie alle esclusive geometrie e le conseguenti dinamiche di movimento nella...
Senza nulla togliere alle un po' datate teorie di Zani, pensare che un cuneo ti regali più cadenza e 40 watt in più, mi pare azzardato. Tanto più che non ci sono professionisti che lo usano, che io sappia. E per un professionista, 40 watt in più vogliono dire lasciar lì gli avversari con un palmo di naso in molte situazioni e vincere sicuri.
Invece le innovazioni degli ultimi anni prima ed il mercato poi stanno spingendo per pedali con appoggio ribassato e suole sempre più sottili.
Ci sarà un motivo...
Ma infatti non confutavo la tua confidenza con le NIke, cercavo di confutare la teoria che con più spessore...etc. etc.
Però quella suola è almeno 3 mm più alta delle altre, ma secondo me non è lo spessore quanto come il piede approccia al PM
Spiegati perchè io la scarpa di cui parli non la conosco, cioè in poche parole in che modo aiuterebbe ?
La scarpa della quale parlo, come al solito non la fanno più. La suola ha una curvatura diversa dalle altre, ma non ho capito purtroppo cosa le da il vantaggio altrimenti non avrei speso molti soldi. Credo che a piede parallelo al terreno l'inclinazione del pedale sia diversa rispetto alle altre, e sicuramente sull'appoggio metatarsiale è più spessa delle altre
Ok capito che è diversa e altezza soletta a parte.. che posizione fa assumere al piede ?
Le punte risultano più in alto, l'angolo tra caviglia e piede rimane lo stesso , ma il pedale non è nella stessa posizione delle altre scarpe, sicuramente è più basso dietro e più alto davantiOk capito che è diversa e altezza soletta a parte.. che posizione fa assumere al piede ?
La curva massima è in corrispondenza del metatarso e quindi le falangi risultano più in alto.. oppure viceversa ?
Sono piattissime ? Arco plantare più pronunciato ?
Aiutami a capire .. thanks
Ok grazie.. è come pensavo appunto e questo mi conferma una mia teoria che poi ho messo in pratica con le Giro Tchlace, avendo la punta spaziosa all'interno e sono leggermente lunghe ho inserito un cartone pressato da 2 mm circa ritagliato solo per le punte dei piedi e in questo modo mitigo il leggero fastidio che mi davano da nuove, quindi le dita devono restare leggermente più in alto del punto di appoggio al metatarso.
. Le tacchette non posso piu' regolarle sono a fine corsa .
Anche io uso questa regola più perfezionata misurando dal piano al centro foro e riportando la misura sul centro scarpa per tirare l'asse poi verificando la rotazione con la dima. Purtroppo per come sono ruotato i miei piedi non riesco mai a sfruttare le tacche segnate sugli scarpini e al 99% l'asse non passa al centro del tacco, dovendo pedalare comodo spesso ho il tallone a 1 cm dalla pedivella.
