Problemi a passare la visita di idoneità sportiva agonistica

mirkofavata

Apprendista Passista
14 Novembre 2008
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caad 12 focus cayo
Esami fatti al Galeazzi:
Elettrofisiologico fatto con esito negativo ma rimangono ancora delle parti di cuore piccole che seppur sollecitate non rispondono
impiantato un rewill per tenermi monitorato h24
esame del dna con esito fra 6 settimane
Ecocardio fatto con il test bubble dove risulta un micropassaggio di sangue dal ventricolo dx
una piccola dilatazione del ventricolo dx
Tac negativa
(nei mesi scorsi ricordo di aver fatto
2 rsm-1 ecocardio-1 holter-2 test massimali tutti con esito negativo tranne la rsm che ha rilevato l'acinesia e il ventricolo dx leggermente dilatato)
Diagnosi:
si potrebbe trattare di una cardiopatia aritmogena (si aspetta esito del DNA) nel frattempo limitare gli sforzi(non fare fuori soglia) e evitare lunghe salite,si consiglia di usare la bici solo per attivita' ludica.
Se il test del DNA confermera' il gene portatore di cardiopatia aritmogena si optera' per innesto del defribiliatore altrimenti si continuera' a tenere monitorato il paziente.
Da una parte sono contento perche' pur non avendo sintomi mi hanno trovato qualcosa evitandomi brutte sorprese se avessi continuato a correre,dall'altra sono amareggiato perche' non si puo' a 44 anni vivere nel dubbio che il mio cuore potrebbe avere dei problemi.
Sono sempre piu' convinto che il siero magico ha fatto la sua parte visto che dopo tutti questi esami non abbiamo ancora una diagnosi certa.
 

remosant

Novellino
18 Marzo 2023
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Bianchi
A me è capitata una cosa simile in Veneto presso un Centro di Medicina che mi ha chiesto preventivamente un esame del sangue per il colesterolo e sono stato visitato da un medico specializzato in ortopedia. Morale difronte a colesterolo buono 92 e cattivo 120 mi ha richiesto due esami da fare presso lo stesso centro dal costo di 205 euro. Io ho 63 anni 40 anni di visite medico agonistiche sulle spalle e per diverse generazioni nessun infarto o ictus fra i miei parenti. Uso il cardio su Strava, monitoro su Fitbit sono Istruttore di Scherma ex agonista con partecipazioni a gare di Coppa del mondo e Istruttore di Ciclismo per la Federazione. Sono andato in un altro centro dove sono stato visitato da un medico specializzato in cardiochirurgia ed ho ottenuto l'idoneità. Ora, il primo centro retto da una Spa con più centri in Italia se trova 10 allocchi incassa 320 euro cadauno moltiplica per 10 centri sono 32.000 euro minimo all'anno... Io trovo il tutto sconcertante se visto dal punto di vista di uno sportivo...
Ovviamente non potevi andare in un altro centro … e di regola il primo medico dello sport (che il secondo sia solo cardiochirurgo non è possibile …) non portandogli gli accertamenti richiesti entro un termine che in genere sono 69 giorni DOVEVA mandare a te ed alla federazione la non idoneità (se era visita agonistica) Potevi pretendere subito quella e fare appello regionale …
Ma uscire dalle regole (cosa che ha fatto sia Lei sia il Collega) non è mai una scelta condivisibile … certo che le regole bisogna saperle x pretendere i diritti e ottemperare ai doveri … I think
 

mirkofavata

Apprendista Passista
14 Novembre 2008
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caad 12 focus cayo
mi e' arrivato l'esito del genetico e non ha rilevato nessuna anomalia.Ne' cardiopatia aritmogena,ne' cardiopatia del ventricolo dx,Il dottore che mi sta seguendo pero' non e' ancora convinto e vorrebbe approfondire.......che cosa non lo so.
Ad oggi sono il ciclista amatoriale piu' controllato al mondo con un continuo monitoraggio h24 e fatto tutti gli esami.
Penso che questi dubbi portino ad affermare che nessuno vuole fidarsi di mettere una firma .......
 

geociclista

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1 Gennaio 2017
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Io ci sono dietro da gennaio...
Mi hanno trovato delle extrasistole, a riposo, durante lo sforzo e anche nella fase di recupero.
La dottoressa ha deciso che voleva (giustamente) degli approfondimenti e ha richiesto un'ecografia e un holter dinamico 24h.
Fatti entrambi; dall'ecografia sembra che non ci sia nulla di anomalo, dall'holter sono emerse sempre alcune extrasistole (non me ne intendo, quindi non entro nel merito).
Mi ha richiesto ulteriormente analisi del sangue con un sacco di parametri (al che il mio medico di base a cui ho richiesto le impegnative ha fatto facce strane).
Fatte anche queste, dai riscontri i valori sembrano tutti in regola (a parte la glicemia leggermente sopra).
Mercoledì le porto al centro dove ho fatto la visita e spero che la questione finisca, anche perché ormai, tra una cosa e l'altra, avrò speso 300 €...
 

geociclista

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Il bello è che in più di 20 anni di visite di idoneità me l'hanno sempre data, nonostante abbia un leggero prolasso della valvola mitrale per cui mi hanno riformato alla visita di leva e per la quale ho fatto periodicamente delle ECG di controllo.
 

bicilook

Ammiraglia
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Io ci sono dietro da gennaio...
Mi hanno trovato delle extrasistole, a riposo, durante lo sforzo e anche nella fase di recupero.
La dottoressa ha deciso che voleva (giustamente) degli approfondimenti e ha richiesto un'ecografia e un holter dinamico 24h.
Fatti entrambi; dall'ecografia sembra che non ci sia nulla di anomalo, dall'holter sono emerse sempre alcune extrasistole (non me ne intendo, quindi non entro nel merito).
Mi ha richiesto ulteriormente analisi del sangue con un sacco di parametri (al che il mio medico di base a cui ho richiesto le impegnative ha fatto facce strane).
Fatte anche queste, dai riscontri i valori sembrano tutti in regola (a parte la glicemia leggermente sopra).
Mercoledì le porto al centro dove ho fatto la visita e spero che la questione finisca, anche perché ormai, tra una cosa e l'altra, avrò speso 300 €...
Va beh...cmq è sempre meglio perdere un po' di tempo e 300 euro che accasciarsi al suolo e non sapere perché.
 

Spartano

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19 Aprile 2007
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Certo, su quello sono d'accordo. Se poi non mi daranno l'idoneità, pazienza. In bici andrò lo stesso, senza gare e con minori aspettative.
E' l'unica alternativa, meglio rallentare i giri motore che .... comunque non abbatterti troppo che gli accertamenti a cui sei andato incontro sono quelli più basici diciamo, sarei moderatamente ottimista. A sto punto siamo curiosi di sapere cosa dicono al centro.
 

longjnes

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Gianni2
mi e' arrivato l'esito del genetico e non ha rilevato nessuna anomalia.Ne' cardiopatia aritmogena,ne' cardiopatia del ventricolo dx,Il dottore che mi sta seguendo pero' non e' ancora convinto e vorrebbe approfondire.......che cosa non lo so.
Ad oggi sono il ciclista amatoriale piu' controllato al mondo con un continuo monitoraggio h24 e fatto tutti gli esami.
Penso che questi dubbi portino ad affermare che nessuno vuole fidarsi di mettere una firma .......
Io ci sono dietro da gennaio...
Mi hanno trovato delle extrasistole, a riposo, durante lo sforzo e anche nella fase di recupero.
La dottoressa ha deciso che voleva (giustamente) degli approfondimenti e ha richiesto un'ecografia e un holter dinamico 24h.
Fatti entrambi; dall'ecografia sembra che non ci sia nulla di anomalo, dall'holter sono emerse sempre alcune extrasistole (non me ne intendo, quindi non entro nel merito).
Mi ha richiesto ulteriormente analisi del sangue con un sacco di parametri (al che il mio medico di base a cui ho richiesto le impegnative ha fatto facce strane).
Fatte anche queste, dai riscontri i valori sembrano tutti in regola (a parte la glicemia leggermente sopra).
Mercoledì le porto al centro dove ho fatto la visita e spero che la questione finisca, anche perché ormai, tra una cosa e l'altra, avrò speso 300 €...

venite entrambi dopo di me....
guardate per farla breve io ho tutti gli organi invertiti....la situazione si chiama situs viscerum inversus... cuore a destra, fegato a sinistra, stomaco girato dall'altra parte ... e cosi tutti organi...Nulla di anormale. Basta solo saperlo prima di mettere le mani dentro se mai ce ne fosse bisogno. situazione abbastanza rara ma sana. ah tra i pochissimi viscerum inversus io sono destro.
della situazione se ne accorsero alla visita militare 35 anni fa quando il primo elettrocardiogramma della mia vita che feci venne al contrario e il pennino gli strappava la carta millimetrata rosa... quando ero bimbo il mio dottore ascoltandomi il cuore durante un influenza disse a mia madre di farmi una lastra perche sospettava destrocardia ... ma evidentemente alla asl visionarono la lastra come erano abituati...col cuore a sinistra...e dissero che era tutto ok.
ma l'ecg non mente. quindi?
quindi dopo essere stato per anni più controllato di tutti voi alle visite mediche, quando prendevo l'appuntamento con l'allora servizio della usl che rilasciava il certificato idoneità sportiva... poi trovavo sempre nella saletta una stuoia di medici e ragazzi aspiranti medici ...che volevano vedere quello fatto al contrario. E allora giù esami su esami....ecografie e holter non finire. ogni organo controllato anche con liquidi contrasto. Situazione un po' scocciante anche per sentirsi cavia da esame.

E poi quando l'asl smise di fare certificazioni sportive? un delirio trovare uno studio che non rompesse troppo gli zebedei.
Da diversi anni vado sempre dallo stesso istituto. e anche negli anni in cui mi ero trasferito per lavoro sia al nord che al sud...il mio viaggetto per superare la visita allo stesso istituto non è mai mancata.
In fondo basta mettere soltanto due tre elettrodi a contrario nel petto che l'ecg viene normale, ma vallo a spiegare a chi ha paura a mettere una firma.
Fidatevi che io vi capisco.
 
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mirkofavata

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vorrebbe fare una biopsia al cuore per capire se il tessuto adiposo che crea quella piccola disfunzione possa generare una cardiopatia(1 caso ogni 10.000) se risulta negativa forse potremmo chiudere il cerchi ma se dovesse essere positiva si ipotizza l'inserimento di un defribrillatore.
Ho impiantato a settembre un piccolo rewill(registratore sottocutaneo) che non ha per ora avvertito nessuna anomalia)
non so se chiudere il cerchi o lasciare tutto cosi....visto che non ho avuto sintomi
 

Spartano

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19 Aprile 2007
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Daccordi blè, Tommasini rossa, Olmo bordò, mtb bigia
vorrebbe fare una biopsia al cuore per capire se il tessuto adiposo che crea quella piccola disfunzione possa generare una cardiopatia(1 caso ogni 10.000) se risulta negativa forse potremmo chiudere il cerchi ma se dovesse essere positiva si ipotizza l'inserimento di un defribrillatore.
Ho impiantato a settembre un piccolo rewill(registratore sottocutaneo) che non ha per ora avvertito nessuna anomalia)
non so se chiudere il cerchi o lasciare tutto cosi....visto che non ho avuto sintomi
Da settembre ad ora di tempo ne è passato, non sono dottore quindi mi fermo qui.
 

geociclista

Apprendista Passista
1 Gennaio 2017
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Wilier Triestina GTR - Trek Emonda SL6
Oggi la dottoressa mi ha inviato il certificato di idoneità :ola:.
Poi, gentilissima, mi ha anche telefonato per spiegarmi la situazione. Ha detto che le mie extrasistole non sono dovute ad anemia né a qualche cardiopatia strana e che non danno controindicazioni.
Mi ha consigliato, prima della visita del prossimo anno, di ripetere l'ecg e l'holter per controllare l'evoluzione della faccenda.
 
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garbino82

Apprendista Velocista
20 Febbraio 2011
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Saraghinaland
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bellissime
Ciao a tutti, mi rivedo un po' nelle storie che ho letto su questo thread. Racconto la mia:
La mia via crucis inizia circa un anno fa con il rilievo di extrasistoli (di diverse morfologie) durante la visita agonistica, sia durante lo sforzo sia durante il recupero.
Il medico sportivo mi prescrive quindi un holter (anche durante sforzo): risultato 34 BEV e 9 BESV nelle 24h.
Non ancora convinto mi fa fare una RMN cuore che evidenzia: una ipocinesia diffusa di entrambi i ventricoli con ridotta frazione di eiezione, una dilatazione biatriale, versamento pericardico di 13 mm e aree di LGE (late gadolinium enhancement) indicativi di possibile necrosi/fibrosi miocardica.
Il caso a questo punto diventa di pertinenza prettamente cardiologica e non più medico sportiva e vengo preso in cura da un primario ospedaliero che mi prescrive:
-coronarografia: (negativa)
-test da sforzo (negativo)
-ecocardiografia (che conferma i rilievi della RMN...e te pareva...)
-test genetico per sospetta cardiomiopatia aritmogena (effettuato a luglio, non ho ancora l'esito...)
-una terapia piena (5 compresse/die) per scompenso cardiaco (che non ho mai avuto per fortuna...)
-6 mesi di detraining.
Tutto questo nell'intento di fare diagnosi differenziale tra cardiomiopatia e cuore d'atleta.
In 1 mese pertanto mi ritrovo dal programmare le gf della stagione all'essere considerato cardiopatico grave...
Inutile dirlo, in tutto questo tempo sono stato sempre asintomatico ed ho continuato il mio lavoro, turni notturni compresi.

Controllo a 6 mesi: nuova visita cardiologica e nuova RMN: quadro ecocardiografico migliorato e scomparsa delle alterazioni segnalate alla precedente RMN che conclude con un rassicurante "....non segni di cardiomiopatia in atto".
Purtroppo però il cardiologo mi mantiene la terapia in atto, in attesa del referto della genetica...
Intanto ho ripreso cautamente :mrgreen: ad andare in bici senza problemi apparenti...
Prossimo controllo a maggio: se la genetica dovesse essere negativa spero vivamente di poter scalare la terapia in corso e pensare di presentarmi di nuovo davanti ad un medico sportivo per richiedere l'idoneità agonistica... Sogno?

P.S: pur non essendo mai stato negazionista o novax, penso che in tutto questo la pandemia abbia giocato un ruolo, ma nessuno è in grado di determinarlo con certezza.
Buona salute a tutti
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
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Pinarello
Ciao a tutti, mi rivedo un po' nelle storie che ho letto su questo thread. Racconto la mia:
La mia via crucis inizia circa un anno fa con il rilievo di extrasistoli (di diverse morfologie) durante la visita agonistica, sia durante lo sforzo sia durante il recupero.
Il medico sportivo mi prescrive quindi un holter (anche durante sforzo): risultato 34 BEV e 9 BESV nelle 24h.
Non ancora convinto mi fa fare una RMN cuore che evidenzia: una ipocinesia diffusa di entrambi i ventricoli con ridotta frazione di eiezione, una dilatazione biatriale, versamento pericardico di 13 mm e aree di LGE (late gadolinium enhancement) indicativi di possibile necrosi/fibrosi miocardica.
Il caso a questo punto diventa di pertinenza prettamente cardiologica e non più medico sportiva e vengo preso in cura da un primario ospedaliero che mi prescrive:
-coronarografia: (negativa)
-test da sforzo (negativo)
-ecocardiografia (che conferma i rilievi della RMN...e te pareva...)
-test genetico per sospetta cardiomiopatia aritmogena (effettuato a luglio, non ho ancora l'esito...)
-una terapia piena (5 compresse/die) per scompenso cardiaco (che non ho mai avuto per fortuna...)
-6 mesi di detraining.
Tutto questo nell'intento di fare diagnosi differenziale tra cardiomiopatia e cuore d'atleta.
In 1 mese pertanto mi ritrovo dal programmare le gf della stagione all'essere considerato cardiopatico grave...
Inutile dirlo, in tutto questo tempo sono stato sempre asintomatico ed ho continuato il mio lavoro, turni notturni compresi.

Controllo a 6 mesi: nuova visita cardiologica e nuova RMN: quadro ecocardiografico migliorato e scomparsa delle alterazioni segnalate alla precedente RMN che conclude con un rassicurante "....non segni di cardiomiopatia in atto".
Purtroppo però il cardiologo mi mantiene la terapia in atto, in attesa del referto della genetica...
Intanto ho ripreso cautamente :mrgreen: ad andare in bici senza problemi apparenti...
Prossimo controllo a maggio: se la genetica dovesse essere negativa spero vivamente di poter scalare la terapia in corso e pensare di presentarmi di nuovo davanti ad un medico sportivo per richiedere l'idoneità agonistica... Sogno?

P.S: pur non essendo mai stato negazionista o novax, penso che in tutto questo la pandemia abbia giocato un ruolo, ma nessuno è in grado di determinarlo con certezza.
Buona salute a tutti
Al certificato agonistico io non penserei più onestamente...probabilmente il riposo dalla bici e sport ha migliorato la situazione del tuo cuore che era in sofferenza.
Cmq in bocca al lupo per maggio e speriamo ti dicano che puoi riprendere a caricare in bici ma ovviamente dovrai tenerti monitorato e non esagerare.
 
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