Scusate fatemi capire che sono ingnorante.
Quindi la scelta migliore è quella di comprarsi un PM (Garmin, Favero o altro) e magari un rullo non smart? In questo modo si risparmia su un oggetto che di fatto si usa solo nel periodo invernale e si investe in uno strumento che si ha tutto l'anno, che inoltre restituisce dati più precisi. Corretto?
secondo me la risposta è complessa. Penso ci siano pochi dubbi sul fatto che un 'buon' PM sia uno strumento migliore per allenarsi di cardio e sforzo percepito (che NON significa che non si possa esser forti senza PM per carità). Quindi aver un 'buon' PM indoor e poi ritrovarsi outdoor a dover usare altre metriche è svantaggioso.
Sapete che io indoor non mollo mai per cui potrei sembrar di parte ma spesso e per N ragioni anche i professionisti hanno smesso di relegare il trainer a 'ultima spiaggia' piuttosto che saltare la sessione. ci sono tipologie di allenamento che vengono meglio indoor a prescindere dal meteo e strumenti come zwift accoppiati a rulli smart/interattivi hanno reso plausibili anche sessioni mediamente lunghe.
Il mio consiglio spassionato è intanto di investire in un rullo interattivo perchè le cose cambiano rispetto a quelli che non lo sono e poi passare a PM magari più economici ma ugualmente funzionali come gli assioma (c'è anche la versione a pedale unico) quando la stagione comincia a diventare solo da outdoor.
consiglio banale lo so..'compra entrambi' ma vedetela anche come una spesa dilazionata...da qui a marzo/aprile un PM lo si 'mette in banca' rinunciando a qualche pizza.
il discorso precisione invece non centra con la tipologia di PM ma con le sue specifiche di fabbrica. i trainer medio/alta gamma son già precisi come molti blasonati PM per bicicletta. quando si comincia ad andare su specifiche intorno all 1 /1.5% sfido chiunque ad accorgersi di differenze. parlaimo di 2/3W di differenza su wattaggi erogati da ciclisti normodotati.