Buongiorno.
Ultimamente, causa covid, ho ripreso i miei vecchi rulli Tacx bushido.
Dopo qualche giro simulato di un'oretta circa mi sono scaricato il GPS di un giro di una trentina di km collinari che faccio spesso.
Risultato: nonostante il covid ho chiuso a circa 33km/h di media contro i 31/32 di questa estate.
Ho usato l'app di Tacx e le impostazioni standard.
Domanda: il rullo è troppo facile, porta a girare sempre al limite o questa differenza può essere semplicemente dovuta all'assenza di vento (anche se la resistenza aerodinamica è considerata), al non dover fare stop, curve, senafori o traffico e al non dover preoccuparsi delle buche della strada (non mi viene in mente altro)?
Grazie.
Se hai il powermeter, ma a grandi linee va bene anche il cardiofrequenzimetro, mettiti su un percorso sui rulli e poi fai lo stesso su strada e vedi se potenza (frequenza cardiaca) a parità di velocità sono le stesse.
E' chiaro che il rullo, sebbene ricostruisca con un algoritmo la resistenza aerodinamica e il rotolamento, è sempre ricostruito artificialmente. Se usi una bici TT e sei perfetamente aerodinamico come Roan Dennis sarai più veloce su strada, se sei un armadio che impugna la bici per la parte alta e sta largo di braccia a prender vento i rulli saranno più veloci.
Poi, come hai detto tu, ci sono parametri molto difficili da simulare: traffico, semafori, incroci, resistenza asfalto, vento. E ovviamente anche il fatto che sui rulli si pedala in modo continuo proprio perché non ci sono "tempi morti": se fai uno sprint a 50 all'ora e la strada sui rulli curva secca di 90° te ne freghi, se lo fai su strada di schianti.