l'impronta a terra , come accennavi prima , ti aiuta tantissimo non solo ad affrontare meglio tutte le ( maledette ) asperita' della strada ( piu' aria tra suolo e cerchio meglio preservi il cerchio e piu' aumenta il confort ) , ma in velocita' e in curva affrontata in velocita' ti da' una sicurezza di controllo della bici inaspettato ( come hai notato passando dal 23 al 25 ) .la potenza dell'idraulico e' molto ma molto maggiore che nei freni tradizionali , ma la differenza sostanziale sta nel fatto che le frenata idraulica e' " intuitiva " alla pressione delle leve e , grazie a questo , puoi frenare all'ultimo centimetro possibile decidendo se bloccare e di quanto le
ruote , cosa che con i pattini con puoi gestire in quanto devi necessariamente anticipare la frenata concentrandoti di piu' sulla pressione che eserciti sulle leve per evitare o meno il bloccaggio ruote . seconda cosa il cerchio e' preservato per sempre dall'usura poiche' non essendoci pattini che consumano la pista frenante esso non vienen minimamente toccato.
sto aspettando settembre per vedere la marea di modelli bdc con disco che inonderanno il mercato , curioso piu' che altro di vedere che soluzione hanno scelto per il carro posteriore , mozzi da 130mm o da 135mm come le mtb , perche' fosse quest'ultima cosa faccio subito l'acquisto di ruote da ciclocross con disc ( dtswiss o
shimano ) che posso spostare dalla mtb alla bdc quando voglio .ciao .