Quindi tu testi e scegli i copertoncini in base ai tempi che rilevi su Strava chiaramente questi tempi li prenderai nelle stesse discese, con stesse condizioni di vento, con la stessa bici, con le stesse ruote ecc.ecc. Io invece i copertoncini e i tubolari li ho testati dal 1968 ad oggi in circa un migliaio di gare a tutti i livelli con tutte le condizioni di tempo e di percorsi e credo in circa 500.000 km percorsi ( o forse qualcosina di più ) ma sinceramente non sarei così certo nell'affermare che un Veloflex è così superiore a un Bontrager, a un Ultremo, a un Areo ( con identica carcassa ) , a un CST o a un Vredestein o a uno Zipp e lo dico senza tifare per uno o per l'altro.
A mio parere le qualità di tenuta di un copertoncino le si possono provare solo in gara, in discese fatte al limite, quando si è costretti dagli altri a superarsi per non perdere le ruote, allora andando oltre al nostro standard e rischiando oltre il nostro limite ci possiamo rendere conto della tenuta di una gomma non certo scendendo dentro ai margini di sicurezza che ognuno a dentro di se. Per quanto riguarda la durata invece dipende molto dalla pressione di gonfiaggio e dal peso dell'utilizzatore , se sei 100 chili lo stesso copertoncino ti durerà certamente meno che se pesassi 50 chili, questo è ovvio.
Con questo non metto in dubbio che tu preferisca sentire sotto la bdc i Veloflex da 25, dubito sul sistema usato per dire che una gomma è sicuramente meglio di un'altra.
Ripeto il copertoncino che da fiducia a me può non darla a te, ma se 90 ciclisti - agonisti e non agonisti su 100 usano e vogliono un certo tipo di copertoncino per X motivi ( che tra l'altro costa più degli altri ) devo pensare che un qualcosa in più ci trovino ........ comunque io di solito uso i PRO 4 .
Capisco e accetto tua argumentazione. Ma dimmi perchè squadre pro tour (non quelle piccole che non possono scegliere) vanno con le Veloflex. Nibali, Froome, Wiggins...Altri hanno Veloflex con altri label. Forse erro, ma un certo signor L.A. di US and A ha vinto 7 Tour su Veloflex Carbon (avevano il label Hutchinson, però erano Veloflex).