Sella e posizione bacino

CANNONDALE10

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Cervelo RCa
ho iniziato la prima di cinque sedute da osteopata, che non hai mai visto un problema simile al mio, ma sta a provando a fare qualcosa per il pavimento pelvico. Fatta la prima seduta, la seconda dopo 15gg.
Ieri sono andato al terzo ortopedico in un anno, ci sono andato per una fascite plantare (si potete dirlo, sono un catorcio ormai, mi sono infortunato anche nella corsa :-( ) e ne ho approfittato per chiedere consulto per il mio annoso problema di dolore nella seduta. Come tutti gli altri specialisti visti fin ora gli ho fatto vedere tutte le indagini diagnostiche fatte fin ora, mi ha manipolato e ovviamente non ho sentito dolore.
Secondo lui la RM che mi hanno fatto è troppo zona cocige, mi ha chiesto di farmi fare una più su zona bacino e anche, mah.. ormai ho capito che gli specialisti quando non sanno che pesci prendere si inventano qualcosa da dover prescrivere. Ok farò l'ennesima indagine diagnostica, anche perchè l'altra risale ormai ad un anno fa, ma mi chiedo.. può essere che i due ortopedici e 3 fisiatri visti in precedenza mi abbiano prescritto TUTTI qualcosa di diverso?
La mia tesi è che il mio problema ha qualcosa a che vedere con la neuropatia del nervo pudendo, ma puntualmente ogni volta che lo dico ad uno specialista esclude questa tesi e non mi fa fare nemmeno indagini a tal fine.
Ovviamente ho accantonano la bici, perchè, come ovvio, è inutile cercare di risolvere in bici un problema che si ha sempre stando seduti.

@CANNONDALE10 grazie mille per l'interessamento, non stavo scrivendo più perchè mi rendo conto di esser diventato pesante, e poi perchè ormai il mio problema ha poco a che vedere con la bdc, anche se quasi sicuramente è stato causato dalla bdc.
Sul nervo pudendo o trovi uno specialista della cosa oppure ti prendono tutti per matto (esperienza personale).
 

golias

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28 Marzo 2018
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Mi devo correggere per una cagata pazzesca che ho detto qualche post fa, dicendo che l'FTP è invariato tra pedali FLAT e tacchette.

Che dire, 3 anni circa di soli pedali FLAT, da quando ho tolto le tacchette, i miei watt li conosco benissimo essendo molto attratto da numeri e matematica in generale, oggi sono 2 giorni che ho rimesso le tacchette e non le ho ancora messe perfette come voglio, eppure in Z2 cardiaca oggi ho fatto ~25W in più dei soliti (da 215W a 240W), e per provare se la posizione delle tacchette andava bene fuorisella, ho fatto un paio di minuti cattivelli, mollando quando incominciavo a sentire una fatica moderata (fatica da inizio W3 delle zone W'Bal) per non esagerare essendo ancora non in posizione e non più abituato a tirare dopo i ~220°, ed ho praticamente eguagliato (migliorando anche alcuni punti) tutta la curva di potenza da CP 30' fino a CP3 circa, delle mie ultime 6 settimane (dove allenavo i CP, poco, ma arrivando fino a inizio W4).

E considerare che sono in periodo transitorio di fine stagione, quindi vado parecchio meno in watt RAW rispetto il solito

Sembra poca roba, ma la differenza è stata strabiliante, appena sistemo le tacchette per bene devo rifare tutti i test per il profilo di potenza.

Per quanto riguarda il bacino ed il dolore che dicevo, non ho avuto alcun dolore oggi con la posizione, ma ho fatto poco e sui rulli, quindi conta poco (anche se sui rulli tengo da un paio di settimane la bici inclinata come se fossi in salita, rialzo di una decina di centimetri sotto la ruota anteriore, e mi sforzo di tenere la stessa posizione che tengo fuori, quindi tutto basso).
Ah ecco.. adesso tutto torna ;-)
Non che io sia un esperto di W'bal et simila.. ma di watt qualcosa ci prendo :-P
 
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danandr

Gregario
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Tranquillo @danandr ti leggiamo sempre con piacere, anche perché il tuo problema potrebbe essere di aiuto ad altri...

Grazie. Si se ho scritto fin ora è anche per questo. Mi fa innervosire leggere che il ciclismo non è uno sport traumatico fisicamente, probabilmente è così, ma sarò stato io l'unico sfigato ad avere un danno causato dalla bici, probabilmente con degli scompensi fisici pregressi, ma come penso ce li abbiamo tutti o quasi.
 

123lorka

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Ah ecco.. adesso tutto torna ;-)
Non che io sia un esperto di W'bal et simila.. ma di watt qualcosa ci prendo :-P
E un po OT ma…Il discorso pedale a sgancio vs flat e ancora piuttosto dibattuto. Se ne parlato in diverse discussioni su questo forum. Usando da anni i flat mi sono informato abbastanza. Premessa: se regolato alla perfezione e se uno non ha problemi posturali i pedali a sgancio sono sicuramente meglio. Stessa cosa se uno pratica discipline particolari come il cyclocross o se pedala in modo particolare (ad esempio Contador basculava molto in salita e li il pedale a sgancio era obbligatorio per ottimizzare il gesto della pedalata). In molti casi pero il pedale flat risolve molti problemi e a parita di sforzo fa perdere pochissimo. Interessante a mio avviso e questo studio:

https://90rpm.blogspot.com/2015/10/pedalare-flat-e-pedalare-clipless.html

La mia non e una campagna “pro flat” , anche perche se non avessi problemi sarei il primo ad usarli, dico solo che se uno va forte va forte anche con i flat e suola morbida(vedi Christoph Fuhrbach), mentre che se uno e una pippa (come me) va piano sia con un sistema che con l’altro.
 
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golias

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dico solo che se uno va forte va forte anche con i flat e suola morbida(vedi Christoph Fuhrbach), mentre che se uno e una pippa (come me) va piano sia con un sistema che con l’altro.
Non è solo una questione di andare più o meno forte ma dello sfruttamento minore o maggiore di certi distretti muscolari per avere a parità di consumo energetico un maggiore rendimento:

Cmq interessante anche il link che hai postato.
 

Cere_

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Per me, nel mio caso, è che con le tacchette, quei watt indicativi, li ho guadagnati nella fase dai 220° ai 0°, dove con le FLAT dovevo SPINGERE sul pedale un poco per non perdere la posizione (quindi energia sprecata, spingendo verso l'esterno posteriormente non fai girare le pedivelle), mentre con le tacchette la posizione non si sposta, quindi posso TIRARE leggermente.

L'energia spesa dei due movimenti è bene o male la stessa (stessi battiti), ma senza tacchette una parte è sprecata per tenere il piede in posizione, con le tacchette invece è spesa tutta nel girare le pedivelle.

Per me buona parte dei test che fanno mancano di un fattore importantissimo, se uno è abituato a pedalare tanto, per anni, con i flat, avrà una muscolatura ed una tecnica parecchio diversa rispetto a chi usa le tacchette, ma tutto il muscolo che ha lo può usare efficacemente con le tacchette, dato che è "specializzato" a spingere.
Inverso se metti uno che è abituato a pedalare tanto, per anni, con le tacchette, parte della sua "specializzazione" è anche nel tirare, e se lo metti sui flat, tirare non è la stessa cosa, al massimo accompagni i punti morti e scalci un pochino fino ai 220° circa, quindi utilizzerà solo una parte della propria preparazione.

Quel che conta è l'efficienza della pedalata, o per meglio dire, produrre più watt con il minor sforzo possibile e la minor perdita di prestazioni possibile al prolungare dell'allenamento.
Cosi come i watt in pianura, se devo fare 40' a bomba, senza regole, e senza nessuna salita, faccio parecchi più watt modificando la posizione in modo da ottimizzare quella pedalata, a scapito di sbilanciare la muscolatura e distruggermi il bacino.
Se voglio farmi un giro di 10 ore e 6000mt di dislivello, la posizione la rilasso un poco rispetto a quella da cronoscalata.
Eccetera.

Cosi come anche la posizione del bacino, c'è la posizione che rende più watt per poco tempo ma fa danni, la posizione che fa male solo dopo tante ore ma in cui sei leggermente meno efficiente, e la posizione in cui non fa male niente, rimani comodo e fai ancora qualche watt in meno (con tutte le vie di mezzo).

E tutto un'ottimizzare in base a quello che si vuole fare, sempre se l'ottimizzazione è un proprio interesse.
 
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E tutto un'ottimizzare in base a quello che si vuole fare, sempre se l'ottimizzazione è un proprio interesse.
Esatto ;-)
Ma da quel che ho capito leggendo vari articoli e prove in tal senso.. con il piede agganciato si hanno meno tensioni muscolari e tendinee rispetto alla pedalata senza agganci, come a dire che consumi meno energia e produci qualche watt in più rispetto all'impegno profuso considerando che viene coinvolto anche l'aspetto coordinazione che impegna in modo significativo il sistema nervoso centrale che a sua volta si mangia energia.
 
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Terzo giorno tornato alle tacchette, e durante il solito allenamento di questo periodo, ho fatto anche un intervallo test da 20' in ERG per testare la sweet spot, una volta trovati i nuovi watt, in z3 piena sono ancora ~25w in più a parità di battiti (da 255W a 280W), e mi sento ancora un pelo basso in sella, ma va a finire che le tolgo ancora le tacchette, mi sento troppo legato, e ho la continua sensazione di strapparmi qualche legamento in caso di sfiga in un'imprevisto rimanendo attaccato alla bici. Molto probabilmente seguo un buon consiglio e prendo anche io le gabbiette, giusto per avere un appoggio in punta per tenere la posizione, non esistono solo i watt, meglio essere comodo e sicuro con 25w in meno, che l'opposto con 25 e oltre watt in più, IMO

In compenso il bacino non si è fatto sentire
 

golias

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mi sento troppo legato, e ho la continua sensazione di strapparmi qualche legamento in caso di sfiga in un'imprevisto rimanendo attaccato alla bici.
Probabilità remotissima e qualcosa non dovrebbe funzionare come dovrebbe, i piedi si sganciano in men che non si dica anche solo tirando verso l'alto, basta che il tutto sia funzionante e ben regolato.
 

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Probabilità remotissima e qualcosa non dovrebbe funzionare come dovrebbe, i piedi si sganciano in men che non si dica anche solo tirando verso l'alto, basta che il tutto sia funzionante e ben regolato.

Vero, eppure l'ex collega di mia madre prima si è rotto un femore da quasi fermo su un bordino a lato strada, e gli hanno messo le viti, poi qualche anno dopo, stessa caduta sulla stessa gamba in situazione simile e gli è toccato mettere la protesi.

Comunque si, remota e improbabile, ma per adesso preferisco ritornare ai flat.
 
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Vero, eppure l'ex collega di mia madre prima si è rotto un femore da quasi fermo su un bordino a lato strada, e gli hanno messo le viti, poi qualche anno dopo, stessa caduta sulla stessa gamba in situazione simile e gli è toccato mettere la protesi.

Comunque si, remota e improbabile, ma per adesso preferisco ritornare ai flat.
Purtroppo o per fortuna.. pedaliamo su di un mezzo in equilibrio, farsi male è un attimo.
Giusto comunque che tu segua ciò che ti dice la coscienza ;-)
 
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CANNONDALE10

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Cervelo RCa
io per esperienza personale mi sono sempre trovato meglio con i piedi agganciati nonostante io sia messo davvero male come postura, sono più storto io che una strada di montagna. Dalle varie prove fatte ho notato che sui rulli si hanno risposte diverse che su strada circa la potenza espressa o l'efficacia della pedalata. da quanto ho capito dagli articoli c'è poca differenza tra i due metodi però il tutto sempre da test eseguiti " all'interno di 4 mura" . se pedalo in salita con i piedi liberi e prendo una buca il piede inevitabilmente andrà a modificare la sua posizione dovuta magari al sobbalzo cosa che con i piedi agganciati non accadrebbe. Non sono mai stato un amante di watt e compagnia bella ma quando prendo la bici per andare in paese e ho i piedi liberi faccio molta più fatica in quanto è un continuo aggiustare la posizione in sella. Poi per carità la mia posizione in bici non aiuta la pedalata libera. @golias tramite il mio negoziante stò facendo fare un telaio su misura (rigorosamente in alluminio " old style" ) con angolo tubo sella da 79,5 gradi in questo modo siedo proprio sul mov centrale. Si torna al buon vecchio alluminio come la mia primi bici .
 
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danandr

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Credevo di aver visto tanto in fatto di selle... mi sbagliavo.
Qualcuno conosce queste selle?
Vedi l'allegato 193221

l'ho provata. per il mio problema non era risolutivo, io ho fastidio/dolore zona ossa ischiatiche, la sella dovrebbe liberare quella parte, ma in realtò dopo poco mi sono letteralmente rifiutato di pedalarci. Non sò come spiegare, è come stare seduti sul cesso, mi sentivo "affossato". Prima ancora di capire se potesse risolvere il mio problema la mia testa si è letteralmente rifiutata, in mente mia mi sono detto.. se devo pedalare così, preferisco non pedalare. Probabilmente però non faccio testo, per una sella che stravolge così il paradigma di selle sarebbe necessario un periodo più lungo di prova. Comunque ti possono inviare sella di test, poi devi solo pagare la spedizione di ritorno. La mia impressione è che la sella deve in qualche modo fornire un sostegno, e questa non dava l'impressione di darne.
Non voglio tuttavia dare un giudizio negativo, perchè in realtà è stato molto poco il periodo di prova.
Tu sai di qualcuno che la usa?
 

Joe_T

Ciclo Randagio
11 Ottobre 2016
5.093
3.481
51
IT
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l'ho provata. per il mio problema non era risolutivo, io ho fastidio/dolore zona ossa ischiatiche, la sella dovrebbe liberare quella parte, ma in realtò dopo poco mi sono letteralmente rifiutato di pedalarci. Non sò come spiegare, è come stare seduti sul cesso, mi sentivo "affossato". Prima ancora di capire se potesse risolvere il mio problema la mia testa si è letteralmente rifiutata, in mente mia mi sono detto.. se devo pedalare così, preferisco non pedalare. Probabilmente però non faccio testo, per una sella che stravolge così il paradigma di selle sarebbe necessario un periodo più lungo di prova. Comunque ti possono inviare sella di test, poi devi solo pagare la spedizione di ritorno. La mia impressione è che la sella deve in qualche modo fornire un sostegno, e questa non dava l'impressione di darne.
Non voglio tuttavia dare un giudizio negativo, perchè in realtà è stato molto poco il periodo di prova.
Tu sai di qualcuno che la usa?
Danadr Ti dirò.. ho visto questa sella per caso..guardando il profilo di un utente straniero strava, e da li ho fatto uno screenshot.
Uno che fa dei giri assurdi... e dalle ore che passa in sella ad ogni singola uscita, Lui sicuramente la trova comoda. Per il resto non so altro.
Sono solo rimasto incuriosito dalla forma al quanto singolare.
 

danandr

Gregario
24 Gennaio 2014
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Ciao Danandr, dove hai trovato la sella test? Mi spiace davvero constatare che, selle a parte, non hai ancora risolto i tuoi problemi.

purtroppo no, cerco di trovare il contatto, il tizio era molto disponibilie.
Comunque no, nessun miglioramento, solo peggioramenti, e ovviamente senza andare più in bici, ma sto continuando a studiare, non voglio arrendermi.
 

Casamandrei

Pignone
3 Novembre 2018
106
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Roma
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B'Twin Triban 540
Guarda, ti ringrazio ma nel frattempo sono riuscito a trovare il tizio che le distribuisce in Italia e contattarlo. Effettivamente è molto disponibile ma mi ha detto che molti non hanno risolto il mio problema (ipersensibilità perineale) nemmeno con quella sella. Infatti volevo sapere da te che sensazioni hai avuto quando ti ci sei seduto. Non credo possa essere risolutiva per me, quella "lingua" nel mezzo mi spaventa alquanto....