Serenissima Gravel, 1a gara gravel professionisti in Italia

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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Nordest
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Bici
2
Credo che il fatto di mettere il 35 come minimo sia per evitare che succeda come negli USA dove, in assenza di regole, Ted King e Stetina corrono rispettivamente con la Supersix Evo e la Ultimate coi copertoni da 32 (chi glielo fa fare di usare la gravel che pesa quasi 2 kg in più in assenza di motivi tecnici o semplicemente regolamentari?) e in quel caso avresti già soppresso lo “stile gravel” già in partenza.

Personalmente ti dico che finché è strada bianca, argine, sottobosco, ecc con dei 33 non ho avuto nessun problema lato sicurezza (uso una Inflite) quindi figuriamoci dei professionisti. Attualmente uso 35 (massimo che ci sta fisicamente, trattandosi di un telaio cx e non di una gravel) e tutta sta differenza coi 33 non la riscontro. Ed è una bici da 7.3 kg, non un cancello da 9 e passa kg come tante gravel.

Son curioso di vedere chi correrà, come correrà e soprattutto cosa succederà dopo.
In realtà Stetina quest'anno usa la Grizl, non so in precedenza cosa utilizzasse
 

filixeo

Apprendista Passista
25 Novembre 2015
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Ferrara
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Look 585
Allora, secondo me, se uno vuole usare una Gravel in Granfondo non monta i semi-slick da 35 ma degli slick puri come può essere il conti GP 5000 in dimensione da 28/30 max, sennò grazie al piffero che ti penalizzi... ;-)
Infatti, una gravel, per essere polivalente va usata con due ruote, una in assetto strada, slick da 28, max 30 ed una con dei tubeless da 38/40/42 per gravel.
Se vuoi una unica ruota da 35 semi-slick va bene uguale, ma ti limita di più, è ovvio.
In più, su strada, i pedali vanno da strada se vuoi spingere parecchio, perchè sono meglio e più comodi, e, anche se il mercato rema da una parte diversa, occhio ai monocorona, perchè per loro convenienza i costruttori spingono sulla soluzioni mono, che può andare bene per alcuni, ma non certo per tutti. Un 48*31 / 48*32 / 46*30 sicuramente accontenterebbero i più, soprattutto se fanno (ANCHE) molto asfalto.
Per chi vuole usare la gravel in uso fuoristradistico spinto va bene, ma esistono le front da 29 che vanno molto meglio. :-)xxxx
Tutto quello che hai scritto è verissimo! So che mi sono penalizzato da solo, ma lo so adesso e cioè tre anni dopo averla assemblata in sostituzione della TeamMachine (che sentivo sprecata) e non sono nelle condizioni di cambiare bici ogni tot né farei classifica se avessi, non so, una Allez Sprint o un CAAD, quindi per adesso mi accontento e la sfrutto così (anche perché poi ogni tanto ci vado in campagna o su forestale). Avevo anche la doppia coppia di ruote ma mi sentivo sempre a metà, e montare dei 28 esteticamente non mi piace per la troppa luce (anche l'occhio vuole la sua parte). Comunque, dai, sono andato OT perché si parla di pro e io non c'azzecco :==
 
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andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Ha usato la Grizl quando Canyon “ha uscito” i cash per farsela pubblicizzare :mrgreen:

Da Instagram, facendo passare tra le varie gare, in diverse occasioni ha usato la Ultimate (e in altre la Grail)
Comunque dipende sempre da cosa gli fai fare, sui piattoni a meno di non avere percorsi devastati vanno col ultimate, inizi a mettere qualcosa di più difficile, anche ripido e non da strade bianche toscane e i 32mm se li dimenticano alla svelta
 

awaballo

Pedivella
29 Novembre 2018
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zero
Intendo dire che se è una gara gravel, con più o meno asfalto e più o meno sterrato, che problema c'è se impongono un minimo di 35??!! é anche un modo per garantire la sicurezza dei corridori, in offroad, meno di 35 non ha senso, il cicloccross è una gara breve e nervosissima, una gara gravel secondo me deve essere diversa, una roubaix con gli ormoni e molto più off, magari anche più tecnico e con saliscendi, gomme strette non avrebbero senso anche per sicurezza se già alla roubaix qualcuno ha usato 30/32!!

Ho visto su un canale YT americano che nella top 10 dei corridori che vincono le gare gravel importanti ci sono sempre 7-8 bici da corsa con coperture larghe (30-32). Rinunciano alla sicurezza a favore della velocità, ovviamente san anche guidare bene.
 
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Apprendista Cronoman
15 Luglio 2009
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Ho visto su un canale YT americano che nella top 10 dei corridori che vincono le gare gravel importanti ci sono sempre 7-8 bici da corsa con coperture larghe (30-32). Rinunciano alla sicurezza a favore della velocità, ovviamente san anche guidare bene.
Non lo sapevo, grazie della curiosità...
Secondo me, per l'animo race degli italiani, un telaio gravel dovrebbe essere un normalissimo endurance/ciclocross con passaggio fino a 40, poi ognuno sceglie le gomme, un 33/35 per gravel pepato, un 40 per gravel tranquillo e viaggi, un 28 slick per le GF 100% asfalto.
Basterebbe un normalissimo telaio ciclocross con passaggio ruota più largo e gruppo con doppia, che attualmente che se ne dica è la soluzione migliore per il 95% degli amatori che fanno anche molto asfalto, ma il marketing... Pazienza... :-)xxxx
 

Lanfi

Pignone
29 Giugno 2021
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Urbino
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XC900
D'accordo con te ValeXX....anche a me, che mi sto guardando intorno per una gravel, non dispiacerebbe un telaio senza duemila attacchi borse che so benissimo che non userò mai. Sul passaggio ruota starei più ampio visto che tra quello dichiarato dai produttori e lo pneumatico che effettivamente si monta è meglio tenere un certo margine, soprattutto quando si sa che si potrebbe finire nel fango. Per capirci io su un telaio che dichiara passaggio ruota fino a 45 non metterei una copertura oltre i 40.

Sulla doppia sfondi una porta aperta....da mtbiker sono un grande fan del monocorona, che per quel tipo di bici trovo fondamentale. Per una bici come la gravel, in cui puoi affrontare sia strappi tostissimi che lunghi pezzi in piano dove vuoi far velocità secondo me invece la doppia rimane insostituibile. Anche perché, per mia esperienza, con la catena di un 1x12 non fai tanti km.....

Il problema però è che, mi pare, i produttori si orientino molto più verso le soluzioni monocorona e l'unica soluzione doppia specifica per gravel (il grx) non prevede cassette abbastanza ampie visto che si può arrivare max a 34 denti (36 col 10v) e a me una cassetta da 40 denti piacerebbe molto per affrontare certi passaggi indiavolati senza dover spingere.
 
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Doppiomisto

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4 Aprile 2013
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Alto Milanese
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Alcune...
Lista partenti:

SQUADRA NAZIONALE ITALIANA
1 BRAIDOT LUCA ITA
2 BRAIDOT DANIELE ITA
3 DORIGONI JAKOB ITA
4 CIBRARIO LUCA ITA
D.S. CELESTINO MIRKO
ASTANA PREMIER TECH
11 BATTISTELLA SAMUELE ITA
12 LUTSENKO ALEXEY KAZ
13 MARTINELLI DAVIDE ITA
14 FELLINE FABIO ITA
D.S. MARTINELLI GIUSEPPE
BARDIANI CSF FAIZANE'
21 FIORELLI FILIPPO ITA
22 GABBURO DAVIDE ITA
23 ZANONCELLO ENRICO ITA
24 ZOCCARATO SAMUELE ITA
D.S. REVERBERI ROBERTO
BELTRAMI TSA TRE COLLI
31 DE PRETTO DAVIDE ITA
32 GRENDENE MARCO ITA
D.S. MAINI ORLANDO
COFIDIS
41 BARCELO ARAGON FERNANDO ESP
42 CHAMPION THOMAS FRA
43 HAAS NATHAN AUS
44 ZINGLE AXEL FRA
D.S. DAMIANI ROBERTO
INTERMARCHE-WANTY-GOBERT
51 MINALI RICCARDO ITA
52 VAN DER HOORN TACO GER
53 VAN MELSEN KEVIN BEL
54 VAN POPPEL ROY GER
D.S. PIVA VALERIO
QHUBECA
61 GUARISCO MATTIA ITA
62 PUPPIO ANTONIO ITA
D.S. NIERI DANIELE
VINI ZABU'
71 ORRICO DANIELE ITA
72 FRAPPORTI MARCO ITA
73 BEVILACQUA SIMONE ITA
74 PETELIN JAN LUX
D.S. FRASSI FRANCESCO
WORK SERVICE MARCHIOL
81 COLOMBO RAUL ITA
82 BURCHIO FEDERICO ITA
83 CAO MARCO ITA
84 ZANDRI FEDERICO ITA
D.S. BIAGIO CONTE
ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR
91 ZURLO MATTEO ITA
92 VERZA RICCARDO ITA
93 MASOTTO GIULIO ITA
94 TOLIO ALEX ITA
D.S. CONTESSA ILARIO
 

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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con due ruote
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12 LUTSENKO ALEXEY KAZ
13 MARTINELLI DAVIDE ITA
14 FELLINE FABIO ITA
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BARDIANI CSF FAIZANE'
21 FIORELLI FILIPPO ITA
22 GABBURO DAVIDE ITA
23 ZANONCELLO ENRICO ITA
24 ZOCCARATO SAMUELE ITA
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82 BURCHIO FEDERICO ITA
83 CAO MARCO ITA
84 ZANDRI FEDERICO ITA
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Sembra più "Giochi senza frontiere" che una gara di professionisti.
Ci manca solo che prendano Enrico Papi e Giacomo "Ciccio" Valenti a fare la telecronaca e la Gialappa's sulle moto a seguito della corsa.
 
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andry96

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Sembra più "Giochi senza frontiere" che una gara di professionisti.
Ci manca solo che prendano Enrico Papi e Giacomo "Ciccio" Valenti a fare la telecronaca e la Gialappa's sulle moto a seguito della corsa.
Va beh penso fosse normale che non ci fossero grandi nomi, pensavo addirittura peggio :wacko:
 
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dns76

Apprendista Scalatore
12 Settembre 2011
2.691
328
a nord di Padova
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.
Non capisco il senso di questa manifestazione.
Il tratto da Treviso a Piazzola, considerato che troveranno cancelli aperti e incroci presidiati, diventerà di fatto un lungo rettilineo da percorrere in gruppo ai 45 di media. Escluso parte del percorso lungo il Fiume Sile e i 3/400 metri del circuito a Piazzola c’è gran poco di gravel.
 

ValeXX

Apprendista Cronoman
15 Luglio 2009
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Sembra più "Giochi senza frontiere" che una gara di professionisti.
Ci manca solo che prendano Enrico Papi e Giacomo "Ciccio" Valenti a fare la telecronaca e la Gialappa's sulle moto a seguito della corsa.
Credo sarà un buon test per capire l'interesse della cosa, pubblico/audiens etc... Potrebbe essere un mega flop, certo avessero convinto (anche economicamente) un paio di big o tre la cosa avrebbe avuto più successo, vedremo.
Di per se come segmento è interessante, vedremo se attirerà anche a livello race.
Da un lato non mi spiacerebbe, perchè si avrebbe una spinta dei produttori per bici gravel molto stradali, che sono quelle che più interessano a me. Ho visto la Wilier che userà l'Astana in gara, Gomme veloci da 35, Dura-Ace 52x36 11x30, assetto quasi uguale allo stradale... Un pò come dicevo io qualche post fa, un normalissimo telaio da ciclocross con passaggio ruota possibile fino al 40 e rapporti decenti (doppia!!) Ed il Gravel Italiano l'è belle che fatto... :-)xxxx
(NB: non insultatemi, ma un anche mini telescopico leggerissimo con qualche CM di escursione potrebbe realmente cambiare in meglio alcune situazioni con poco aggravio di peso...)
 
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3andrea

Apprendista Cronoman
28 Aprile 2008
2.771
1.004
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F12
Sembra più "Giochi senza frontiere" che una gara di professionisti.
Ci manca solo che prendano Enrico Papi e Giacomo "Ciccio" Valenti a fare la telecronaca e la Gialappa's sulle moto a seguito della corsa.

è ironia ? perchè davvero fatico a capirla...
leggo commenti piuttosto incomprensibili, ma fatemi capire, questi organizzano 3 corse + 1 granfondo in una settimana (facendo risorgere il defunto cliclismo professionistico veneto...) e devono sorbirsi sberleffi da tastieristilaqualunque ?
ad avercene di gente così, chi ha a cuore il cliclismo non può che ringraziare, altro che giochi senza frontiere...
a
 

Rick_86

Pedivella
22 Luglio 2017
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Canyon Endurace AL
Anche a me lascia perplesso il percorso. In Veneto, in pianura, abbiamo pochi tratti tecnici infattibili con la bdc ma adatti ad una gravel. Io avrei scelto Asiago oppure la Lessinia, cioé un percorso in quota ma con anche tratti pianeggianti.
Questo in particolare, con partenza e arrivo a Verona e 145km (30% asfalto, 67% strade bianche, 3% single track, completamente pedalabile) di percorso, sarebbe stato un giro molto piú interessante di quello che hanno scelto gli organizzatori: https://bikepacking.com/routes/verona-lessinia-loop/
Sullo stesso sito c'è anche la descrizione di un anello ad Asiago, ma secondo quel percorso inizia ad andare in territorio MTB, mentre quello linkato su Verona e Lessinia è IMHO ideale per gravel (guardatevi le foto).
 
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