Spinnig

lostraniero

Cronoman
1 Settembre 2005
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Lipomo (CO)
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Time WS + Trek Emonda SLR
Supponendo di voler dedicare una sera a settimana allo spinning per impossibilità di effettuare un'uscita in bici, che tipo di allenamento mi consigliate di impostare: seguire l'istruttore che magari sa fare benissimo il proprio lavoro che però poco centra con la bicicletta o fare un po' di testa propria?

A che ritmi, che tipo di lavoro (in sella, fuori sella..), a che frequenza?

Grazie mille per eventuali risposte.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Rivolgiti ad una palestra dove l'istruttore sia qualificato dalla Federazione ed affidati a lui perchè da solo è alquanto difficile ottenere risultati di rilievo.
Tieni conto che nello Spinning si affrontano percorsi virtuali che fanno faticare l'apparato cardiocircolatorio al pari della bici e si fa lavoro aerobico ed anaerobico.
Insomma una seduta di spi ben fatta, seguendo bene gli RPM dettati dalla musica e stringendo la manopola del freno al punto giusto, stanca ed allena davvero.
Ti consiglio però di portare almeno a due (meglio tre) le sedute settimanali sia per evitare di massacrarti solamente sia per favorire quelle modificazioni permanenti dell'apparato cardiocircolatorio e fisico che ti ritroverai in bici.
Io il giusto equilibrio l'ho trovato facendo due sedute di spi settimanali più l'uscita domenicale in bdc.
Ciao
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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BMC slr01 TREK Madone
io ho torovato parecchi vantaggi a fare lo spi, certo i consigli dell'istruttore sono diretti a persone magari nn prorpio allenate, e quandolui dice di spingere al 80 90 % tu magari stati 60 70 %, stai attento ke pero' alla fine si sente e come affaticamento muscolare.
sono consigliabili tutti i tipi di allenamnti visto ke i benefici si hanno in aglilita x leffetto volano ke si sente parecchio
potenziamnto xche quando indurisci il freno si sente parecchio anzi a volte anche troppo (aidosi)
e sopratutto io stranamnte ho imparato ad andare in piedi visto ke la posizione e' uguale alla bdc ma con il vantaggio ke nn cadi :-)
e poi anke fare un lavoro misto ovvero tenere un buon numero di RPM ma con un buon "rapporto"(frenatura) cosi da aumentare landatura in pianura
Sembra poca ma alla fine i 50 min fanno e come
 

Simo*

Passista
17 Aprile 2004
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Focus Cayo Evo Team Replica 2014
Ciao Lostraniero,

fai un po' di ricerca con l'opzione "Cerca" si è già parlato molto dell'argomento...

Qualche discussione potrebbe esserti utile.

Ciauz Simo* :-)
 

Karma

Scalatore
23 Aprile 2004
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Ottimo anche per me, l'unico inconveniente é le spinbike che hanno delle selle ignobili che mi sguastano il deretano :scassat: :scassat:

Nella nostra palestre abbiamo messo gli spintrainer nella sala spinning e qundi a volte seguo la lezione sul mio muletto, mi ci trovo decisamente meglio!
 

fa99

Apprendista Passista
17 Novembre 2005
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Casarano (Le)
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Merida Scultura 5000
Anche io ti consiglio di seguire un buon istruttore, fare di testa propria non conviene, potresti fare almeno 2 sedute settimanali, con una non credo che sia il massimo, io faccio così intervallata con uscite domenicali o comunque festive, dato che lavoro durante i feriali.
o-o
 

Francesco

Pedivella
4 Novembre 2004
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Cervelo R5, BMC SLC01
Come istruttore ti consiglio di provare diverse palestre prima di fare la tua scelta. Nella tua zona ce ne sono di ottime. E' importante seguire i comandi che impartisce l'istruttore, normalmente non sono casuali ma coerenti con il profilo impostato per la lezione (interval aerobico/anaerobico, strenght, endurance, ecc.). Infine avere in sala un allievo che va per conto suo è piuttosto fastidioso...
 

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via col vento
16 Aprile 2004
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Focus Izalco Sram Red
più che scegliere se fare da soli o seguire l'istruttore, scegli l'istruttore parlando delle tue esigenze di ciclista, chiedendogli un po' del programma che intende fare, cerca di capire se ha un concetto di "percorso" durante l'anno in modo da poterti allenare con criterio e soddisfazione.
se ne trovano pochi così, la maggior parte degli istruttori spinning sono degli ottimi deejay e poco altro, che non hanno una preparazione atletica e cognitiva in grado di gestire nn un programma di allenamento, ma anche solo una lezione.

P.S. scarta subito le palestre dove ci sono in numero ragguardevole belle tipe che entrano in sala spinning con fard, rossetto e mascara, di solito è indice di spinning fatto + per passatempo che per raggiungere certi risultati agonistici.
 

scico

Maglia Amarillo
9 Settembre 2004
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Canyon Ultimate
Io faccio spipping 2 volte alla settimana e secondo me, facendolo bene (cercando di 'faticare') è utile. Magari abbinato ad una seduta di potenziamento con i pesi in quanto, con lo spinning, secondo me non si fa una granché dal punto di vista muscolare.
Cerca magari una palestra che faccia i corsi 'per atleti' (la mia lo fa), dove fanno un lavoro col cardio mirato.
Poi, se ci sono anche le belle tipo con i relativi bei posteriori....meglio! :-)
 

Emanuele

via col vento
16 Settembre 2005
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evita i jumping e limita il running, perchè le ginocchia sono patrimonio da salvaguardare.

io seguo la lezione in base alle mie esigenze, sei tu che stringi il volano... o-o e
puoi anche fare scarico quando tutti vanno a manetta.
Bisogna sempre "sentire" il volano e mai andare a ritmi oltre le 120 rpm, non serve a molto, anzi.

Ciao!
 

Emanuele

via col vento
16 Settembre 2005
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Simo* ha scritto:
Emanuele ha scritto:
evita i jumping e limita il running, perchè le ginocchia sono patrimonio da salvaguardare.

Cioè??? di cosa si tratta??

Jumping: si caratterizza per il sollevamento continuo del busto dalla sella come a voler effettuare uno scatto improvviso.
Corpo sollevato e al centro, con le mani leggermente poggiate sul manubrio e distanti 25-30 cm.
Può essere eseguito mantenendo sempre lo stesso ritmo oppure agendo di volta in volta con potenza sui pedali.
Spesso purtroppo è fatto fare anche a 100 rpm...


Il running si defferenzia dal jumping perchè non prevede il sollevamento continuo ("salti") dalla sella.
 

Simo*

Passista
17 Aprile 2004
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Emanuele ha scritto:
Simo* ha scritto:
Emanuele ha scritto:
evita i jumping e limita il running, perchè le ginocchia sono patrimonio da salvaguardare.

Cioè??? di cosa si tratta??

Jumping: si caratterizza per il sollevamento continuo del busto dalla sella come a voler effettuare uno scatto improvviso.
Corpo sollevato e al centro, con le mani leggermente poggiate sul manubrio e distanti 25-30 cm.
Può essere eseguito mantenendo sempre lo stesso ritmo oppure agendo di volta in volta con potenza sui pedali.
Spesso purtroppo è fatto fare anche a 100 rpm...


Il running si defferenzia dal jumping perchè non prevede il sollevamento continuo ("salti") dalla sella.

Grazie Emanuele, chiarissimo!!! o-o
 

Emanuele

via col vento
16 Settembre 2005
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Tarmac S-Works
scico ha scritto:
Io ho sempre fatto sia running sia jumping, senza avere il minimo risentimento alle ginocchia.

Non sto dicendo che in assoluto creino problemi alle ginocchia, neppure io ho mai avuto problemi in merito, ma comunque i jumping per l'allenamento finalizzato alla strada non servono a molto e possono creare qualche fastidio, più o meno importante.
 

Francesco

Pedivella
4 Novembre 2004
348
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Torino
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Cervelo R5, BMC SLC01
Confermo, nel tempo l'utilizzo della tecnica jumping si è evoluta. Nell'intenzione di avvicinare lo spinning sempre di più alla tecnica ciclistica sono diminuite sia le rpm che le ripetizioni durante l'effettuazione di questo esercizio. Che comunque rimane uno dei più divertenti e stimolanti.
 

marcoteddy

Apprendista Velocista
2 Ottobre 2005
1.363
27
prato
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Pinarello Prince
scico ha scritto:
Io ho sempre fatto sia running sia jumping, senza avere il minimo risentimento alle ginocchia.

Beato te !!!!

Io se non regolo bene la bici, e succede spesso perche' arrivo sempre all'ultimo tuffo, mi becco anche dei sonori mal di schiena !!

Cmq. nella mia esperienza ho visto che ultimamente, almeno dalle ns. parti, le lezioni sono molto piu' "ciclistiche" rispetto al passato. Inoltre avendo il cardio e la levetta del freno a disposizione riesco a impostare la lezione come voglio io (nel limite del possibile).
Riconfermo cmq. che devi parlare con l'istruttore ed informarti in giro su quale palestra bazzicano maggiormente i ciclisti della zona, vedrai che e' quella piu' adatta.
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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Roma Eur
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BMC slr01 TREK Madone
credo ke Emanuele intendesse dire ke essendoci un volano ke una volta presa velocita' e' diffiile da "governare" anke x noi ciclisti metteva sugli allarmi le persone in quanto nelmomento in cui si creca di metersi inpiedi si potrebbe avere un sorta di rinculo.

Cmq il jumping e' ottimo esercizio che allena il rilancio, anke xche non c'e' da curare il fatto ke puoi un attimo perdere l'equilibrio , cosa ke succede in bici nei momenti di affanno e poca lucidita'.