Leggevo poco fa un articolo molto interessante sul recupero.
In estrema sintesi, si dice che, al di là del recupero programmato, è bene ascoltarsi e recuperare anche in base a questi fattori:
Correggetemi se sbaglio. Se ad una determinata potenza, i battiti restano relativamente bassi, è un indice di stanchezza. Allo stesso modo, se la frequenza massima non raggiunge mai quella "solita", è perchè sono stanco. Sull'ultimo punto è tutto più semplice... Se l'idea di fare delle ripetute mi "terrorizza", forse è meglio fermarsi o mollare un po'...
Tutto corretto?
In estrema sintesi, si dice che, al di là del recupero programmato, è bene ascoltarsi e recuperare anche in base a questi fattori:
- qualità del sonno
- stato dell'umore
- rapporto fra frequenza cardiaca e potenza erogata
- frequenza cardiaca a riposo e massima
- predisposizione mentale alla fatica
Correggetemi se sbaglio. Se ad una determinata potenza, i battiti restano relativamente bassi, è un indice di stanchezza. Allo stesso modo, se la frequenza massima non raggiunge mai quella "solita", è perchè sono stanco. Sull'ultimo punto è tutto più semplice... Se l'idea di fare delle ripetute mi "terrorizza", forse è meglio fermarsi o mollare un po'...
Tutto corretto?