Tubolari Tufo per cerchi da copertoncino

jajabebe

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Se mi posso inserire nella diatriba mi sembra d'aver letto sul rapporto Continental che le impronte a terra lasciate dal 23 e dal 25 non sono una più grande dell'altra ma diverse.

Certo che puoi intervenire, e direi che il punto è questo, visto che al di la dell'ambiente sperimentale o teorico in cui si definisce l'attrito volvente, l'inizio di tutta questa discussione ruota attorno al fatto che uno stesso tubolare gonfiato più o meno, avrà meno o più superficie a contatto col terreno.
Su una strada asfaltata, con uno pneumatico gonfiabile, la superficie di contatto cambia eccome l'attrito al rotolamento, tant'è che non solo si cerca di ridurre il più (ragionevolmente) possibile la superficie di contatto con la ruota in pieno equilibrio, ma si usa anche una mescola più dura rispetto alle laterali per ridurre l'attrito quando questo non è utile a cercare il miglior grip sulla strada. La tabella di continental, serve a dire alla gente che le coperture con sezione più ampia, costruite per superfici stradali ("meno teoriche" o persino estreme) non solo sono più confortevoli e sicure su strada, ma grazie alla loro forma conservano e addirittura migliorano la scorrevolezza. Ma questo può succedere solo in un modo: diminuendo l'attrito volvente (visto che quello dell'aria sarà ovviamente superiore) e questo si ottiene diminuendo l'appoggio a terra.

Scomodando la fisica, quando dici che nell'attrito volvente non c'è nessun riferimento alla larghezza del corpo, hai ragione. La relazione si riferisce solo alla forza peso del corpo e al coefficiente d'attrito.

In quella relazione, tuttavia, una ruota ideale tocca per terra su una retta di contatto infinitamente piccola, della grandezza di un punto.
Ammettendo che le superfici siano infinitamente dure e quindi non deformabili, la nostra ruota perfetta rotola toccando solo in una linea di contatto per volta. Nel nostro caso (tubolare vs asfalto) la reazione forza/peso, non è applicata esattamente su quella famosa retta ideale (se fosse applicata allora si, avremmo attrito nullo). E' applicata su una retta molto vicina a quella ideale, ma deformata di un "tot" a seconda del coefficiente d'attrito (deformazione del materiale della ruota e irregolarità dell'asfalto - anche se fosse asfalto nuovo di pacca -).
Questa deformazione è il "Parametro dell'attrito", o "u" e dipende dal materiale (quanto si deforma durante il rotolamento).

La ruota gira, quanta forza perde a causa dell'attrito? F=Q*(u/r)
Dove Q= forza peso;
u= parametro dell'attrito;
r= raggio della ruota.


Ergo: Più superficie è in contatto più c'è attrito.

Basta raga. Io quitto.

o-oo-oo-o
 
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fabrylama

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22 Marzo 2012
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una
La tabella di continental, serve a dire alla gente che le coperture con sezione più ampia, costruite per superfici stradali ("meno teoriche" o persino estreme) non solo sono più confortevoli e sicure su strada, ma grazie alla loro forma conservano e addirittura migliorano la scorrevolezza. Ma questo può succedere solo in un modo: diminuendo l'attrito volvente (visto che quello dell'aria sarà ovviamente superiore) e questo si ottiene diminuendo l'appoggio a terra.
Non solo. Mentre sicuramente è vero che, a parità di pressione, il 25mm ha meno impronta a terra del 23mm, questo non è vero se si gonfia il 23mm a 8atm e il 25 a 7atm.
In quel caso il 25mm ha più impronta a terra del 23 eppure scorre meglio.
In quella relazione, tuttavia, una ruota ideale tocca per terra su una retta di contatto infinitamente piccola, della grandezza di un punto.
Ammettendo che le superfici siano infinitamente dure e quindi non deformabili, la nostra ruota perfetta rotola toccando solo in una linea di contatto per volta. Nel nostro caso (tubolare vs asfalto) la reazione forza/peso, non è applicata esattamente su quella famosa retta ideale (se fosse applicata allora si, avremmo attrito nullo). E' applicata su una retta molto vicina a quella ideale, ma deformata di un "tot" a seconda del coefficiente d'attrito (deformazione del materiale della ruota e irregolarità dell'asfalto - anche se fosse asfalto nuovo di pacca -).
Questa deformazione è il "Parametro dell'attrito", o "u" e dipende dal materiale (quanto si deforma durante il rotolamento).
Perfettamente d'accordo.
La ruota gira, quanta forza perde a causa dell'attrito? F=Q*(u/r)
Dove Q= forza peso;
u= parametro dell'attrito;
r= raggio della ruota.


Ergo: Più superficie è in contatto più c'è attrito.
"Ergo" non capisco a cosa si riferisca.
Se stai dicendo che l'attrito volvente reale dipende dalla deformazione della ruota nel punto di contatto e nelle sue vicinanze, siamo perfettamente d'accordo, ma non puoi generalizzare questo concetto e dire che aumentando la superficie di contatto aumenta l'attrito, perché non è sempre vero.

Se si prende un copertone gp4000s da 25 e uno 23mm e li si gonfia in modo che il 25 abbia una superficie di contatto lievemente superiore di quella del 23 (il che significa orientativamente gonfiarlo a 0.5/1 bar meno del 23mm [questo valore si può stimare facilmente al prim'ordine]), il 25 comunque scorre meglio [come si vede da grafico].

Non conta tanto l'area, ma la forma di questa superficie: nel 25mm la superficie di contatto è più larga [di meno di 2mm], ma è meno lunga sia a parità di area, sia con area leggermente superiore, ed è la lunghezza della deformazione che genera l'attrito volvente reale.
 
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jajabebe

Apprendista Passista
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o-o
Se stai dicendo che l'attrito volvente reale dipende dalla deformazione della ruota nel punto di contatto e nelle sue vicinanze, siamo perfettamente d'accordo
Esatto.
ma non puoi generalizzare questo concetto e dire che aumentando la superficie di contatto aumenta l'attrito, perché non è sempre vero.

Ma come no?
E' proprio la deformazione che cambia l'area dell'impronta a terra. Non ha importanza più larga o più stretta, ma solo più o meno superficie.

Se si prende un copertone gp4000s da 25 e uno 23mm e li si gonfia in modo che il 25 abbia una superficie di contatto lievemente superiore di quella del 23...

Ma è la struttura del tubolare che permette di avere una minore superficie di contatto nonostante la sezione più larga.
Prendi lo stesso tubolare (che poi è il senso del discorso), non è possibile che più sgonfio (con maggiore impronta a terra) scorra di più che gonfiato a pressione superiore (con minor impronta a terra). Questo è il discorso che si sta facendo.
Su questo non penso che tu possa essere discordante, giusto? Questo vuol dire che la superficie di contatto è determinante nella scorrevolezza.
Se questo è assodato, e la sezione maggiore risulta più scorrevole, non può non essere per effetto di una struttura differente che, nonostante la sezione maggiore, nonostante una pressione di esercizio inferiore, sia disegnata per toccare il terreno con una superficie ridotta il terreno.
Il punto è che lo dici anche tu, salvo poi tirare in ballo la forma della superficie, che all'attrito non interessa.
Se è assodato che il punto di contatto tra una ruota e una superficie ideali (IDEALI!) è una linea, quello tra una ruota di gomma e una superficie non ideale sarà l'insieme delle linee in corrispondenza di ogni punto di contatto: Più linee, più attrito. la forma che assumono questi punti di contatto che siano disposti in fila indiana o più raggruppati (ovviamente le linee non sono mai sovrapposte), la loro somma sarà sempre quella "u" che determina l'attrito.
Come già detto, il grafico che hai postato fa vedere il comportamento di prodotti diversi in uno stesso ambiente. Rimani su uno stesso prodotto e deduci da solo cosa vuol dire quel grafico.

...più convinto?
o-oo-oo-o
 

colibrì

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Qualcuno che ha i tubolari tufo per copertoncino, potrebbe cortesemente indicarmi il modello che possiede e verificarmi la reale larghezza e altezza una volta montati sul cerchio? Ho delle misure del telaio abbastanza precise e non vorrei trovarmi nella condizione di comprarli e poi non poterli utilizzare
 

KnightJDM

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Ultimamente ho avuto il piacere di usare i TUFO C S 33 PRO


Ovvero tubolari specifici per cerchi da copertoncino , non necessitano di nessun collante ed hanno le stesse proprietà/comodità dei tubolari classici, oltre a Tufo avete feedback di altri marchi?
 

dlpass

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E come li monti se non con mastice?;nonzo%
Quali cerchi sono per copertoncino che si adattano al tubolare e senza mastice?;nonzo%
Eccome funziona il sistema e differenza dei tubeless non servono cerchi dedicati.

howitworks.png
 
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dlpass

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Ultimamente ho avuto il piacere di usare i TUFO C S 33 PRO


Ovvero tubolari specifici per cerchi da copertoncino , non necessitano di nessun collante ed hanno le stesse proprietà/comodità dei tubolari classici, oltre a Tufo avete feedback di altri marchi?
Che io sappia Tufo è l'unica a proporre questa soluzione.
Se invece cerchi copertoncini con al costruzione open tubolar ci sono i Vittoria e se non erro anche i Veloflex
 

kaiserjan86

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Colnago C64 Disc - Campagnolo Record - Campagnolo Scirocco Disc (provvisorie)
Eccome funziona il sistema e differenza dei tubeless non servono cerchi dedicati.

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Ma quindi sono tubolari a forma di copertoncino se ho ben capito? Hanno la camera vulcanizzata come i tubolari Tufo con la sola differenza che alloggiano perfettamente nel copertoncino?
 

dlpass

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Ma quindi sono tubolari a forma di copertoncino se ho ben capito? Hanno la camera vulcanizzata come i tubolari Tufo con la sola differenza che alloggiano perfettamente nel copertoncino?
A livello costruttivo non cambia nulla tra le due versioni, a parte il peso a sfavore della versione tubolar clincher.
Per fare solo un paragone, citando i dati del costruttore:
Elite Ride 23: 250gr.
C Elite Ride 23: 315gr.
Al peso dell'Elite Ride 23 va poi aggiunto il peso del mastice per incollarlo o del nastro Tufo per fissarlo al cerchio; il peso dellla versione "C" rimane definitivo.
 

kaiserjan86

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A livello costruttivo non cambia nulla tra le due versioni, a parte il peso a sfavore della versione tubolar clincher.
Per fare solo un paragone, citando i dati del costruttore:
Elite Ride 23: 250gr.
C Elite Ride 23: 315gr.
Al peso dell'Elite Ride 23 va poi aggiunto il peso del mastice per incollarlo o del nastro Tufo per fissarlo al cerchio; il peso dellla versione "C" rimane definitivo.

Capito.
 

Fabercula

Apprendista Velocista
11 Maggio 2009
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si montano ad incastro e ti assicuro che sono stabili......certe madonne per montarli :asd:

Io li avevo usati qualche anno fa e mi ero trovato bene, l'unico inconveniente, almeno secondo me, é se il gonfia&ripara non dovesse funzionare; non si può portare con se uno di quei tubolari, son troppo spessi con quelle alette per adattarsi ai cerchi da cop., a meno che non li metta a tracolla come nei tempi passati.

Io avevo preso una versione, quella che avevo trovato, sui 40 €, ma a differenza dei tubeless che avevo prima non avevo fatto alcuna fatica per montarli, tanto che poi ho trovato delle ruote full carbon e sono passato ai tubolari.