Grazie [MENTION=13353]cikin[/MENTION], ricordo che avevi già suggerito questo metodo in passato ma pensavo si dovesse smontare tutto ...
Si, no togli niente.
- Con un paio di forbicine da unghie, molto sottili, prendi il parapolvere e lo togli.
- Togli quel grasso bianco di primo montaggio che serve solo a farli grippare.
- spari dentro del gran wd40, possibilmente col telaio inclinato così che penetri bene.
- Soffi col compressore per togliere quella pasta schifosa.
- Riempi di nuovo di wd40 e rimetti il parapolvere.
Oltre a scorrere veramente tanto, togli quella pasta che è il problema dei cuscinetti che partono, visto che è un grasso industriale che per l'ambito ciclistico non serve a niente se non a far danni. Si impasta col sudore e lo sporco e mangia letteralmente il cuscinetto.
In ogni caso col "togli-metti" non si rovina niente
Ciao dmarino, vista la spesa considerevole che vuoi affrontare, io farei una comparazione anche presso Trek di Torre del Greco e Trek di Caserta Nord (Casapulla)
Si certamente voglio cmq avere un raffronto con altri, credo la prossima settimana di fare un giro a Casapulla, però quello che mi interessava sapere è dove poter ricercare le differenze tra le due sul sito Trek
Aggiornamento del Madone 9 con montaggio Sram Etap, in sostituzione dell'ottimo Red 22v. Il cambio oltre ad essere molto semplice nell'assemblaggio, non essendoci i cablaggi, risulta da subito molto facile nell'utilizzo, necessita di un minimo di adattamento per le nuove modalità di cambiata ma poi si va che è un piacere. Molto veloce e silenzioso nello scendere e salire di rapporto con il cambio posteriore, mentre la deragliata anteriore non mi è sembrata a livello del Durace Di2 serie 9000 (che ho avuto sul Madone 7) un paio di volte mi è uscita la catena nel passaggio dal 36 al 52, nello scendere non ho avuto nessun problema. A livello estetico, ovviamente sono opinioni personali, trovo molto belle le nuove pedivelle e leve freno (con le leve per la cambiata che si azionano meglio di shimano), mentre deragliatore e cambio li trovo un pò massici per via della batteria esterna. A livello di peso la bici nella foto è circa 6,5kg con i portaborraccia non male direi (tg. 54).
Aggiornamento del Madone 9 con montaggio Sram Etap, in sostituzione dell'ottimo Red 22v. Il cambio oltre ad essere molto semplice nell'assemblaggio, non essendoci i cablaggi, risulta da subito molto facile nell'utilizzo, necessita di un minimo di adattamento per le nuove modalità di cambiata ma poi si va che è un piacere. Molto veloce e silenzioso nello scendere e salire di rapporto con il cambio posteriore, mentre la deragliata anteriore non mi è sembrata a livello del Durace Di2 serie 9000 (che ho avuto sul Madone 7) un paio di volte mi è uscita la catena nel passaggio dal 36 al 52, nello scendere non ho avuto nessun problema. A livello estetico, ovviamente sono opinioni personali, trovo molto belle le nuove pedivelle e leve freno (con le leve per la cambiata che si azionano meglio di shimano), mentre deragliatore e cambio li trovo un pò massici per via della batteria esterna. A livello di peso la bici nella foto è circa 6,5kg con i portaborraccia non male direi (tg. 54).
Le due bici di cui hai postato le foto sembrerebbero la versione SLR 6 e la versione SL6.
A parte le differenze di alcuni componenti, che puoi vedere sul sito, direi che il fatto più rilevante è che la SLR monta il telaio con carbonio OCLV600, l'altra OCLV500. Il primo è più leggero (credo la differenza sia di 4-5 etti fra telaio e forcella - ma non sono sicuro del dato); tutto il resto (geometrie, passaggi cavi, predisposizione freni) dovrebbe essere identico.
E' la stessa differenza che c'è fra Emonda SLR e SL, con la differenza che su Emonda il carbonio della serie SLR è ancora "più spinto" (OCLV700 vs OCLV500). In pratica TREK riserva le tecnologie dei compositi "più spinte" sui modelli TOP di gamma delle varie serie (è così anche per MADONE ad esempio).
Non entro nel merito delle differenze percepibili fra i due telai (a parte il peso che è un dato oggettivo). Se hai l'ambizione (e il portafoglio ...) di costruirti nel tempo una "superbici", prendi il telaio migliore e piano piano cambi i componenti (che già non sono male intendiamoci).
Si, no togli niente.
- Con un paio di forbicine da unghie, molto sottili, prendi il parapolvere e lo togli.
- Togli quel grasso bianco di primo montaggio che serve solo a farli grippare.
- spari dentro del gran wd40, possibilmente col telaio inclinato così che penetri bene.
- Soffi col compressore per togliere quella pasta schifosa.
- Riempi di nuovo di wd40 e rimetti il parapolvere.
Oltre a scorrere veramente tanto, togli quella pasta che è il problema dei cuscinetti che partono, visto che è un grasso industriale che per l'ambito ciclistico non serve a niente se non a far danni. Si impasta col sudore e lo sporco e mangia letteralmente il cuscinetto.
In ogni caso col "togli-metti" non si rovina niente
Aggiornamento del Madone 9 con montaggio Sram Etap, in sostituzione dell'ottimo Red 22v. Il cambio oltre ad essere molto semplice nell'assemblaggio, non essendoci i cablaggi, risulta da subito molto facile nell'utilizzo, necessita di un minimo di adattamento per le nuove modalità di cambiata ma poi si va che è un piacere. Molto veloce e silenzioso nello scendere e salire di rapporto con il cambio posteriore, mentre la deragliata anteriore non mi è sembrata a livello del Durace Di2 serie 9000 (che ho avuto sul Madone 7) un paio di volte mi è uscita la catena nel passaggio dal 36 al 52, nello scendere non ho avuto nessun problema. A livello estetico, ovviamente sono opinioni personali, trovo molto belle le nuove pedivelle e leve freno (con le leve per la cambiata che si azionano meglio di shimano), mentre deragliatore e cambio li trovo un pò massici per via della batteria esterna. A livello di peso la bici nella foto è circa 6,5kg con i portaborraccia non male direi (tg. 54).
Buonasera, oggi un amico mi ha portato dal suo sivende x alcuni aggiustamenti alla mia bdc e parlando( visto la mia intenzione di acquistare una nuova bdc) mi ha offerto tra le altre che aveva in negozio queste due Trek in foto con ultrega 11v
Domane SL a 2.600€
Domane SRL a 3.800€
Vorrei da voi un consiglio sulla qualità e differenze delle due vista la differenza di prezzo, il sivende mi ha detto che la srl è top di gamma.
Ho provato a vedere sul sito ma non ci ho capito granché ci sono vari modelli seguiti da un numero che poi sul telaio non ho visto, quindi non riesco a valutare le varie caratteristiche.
Grazie
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Ciao, al di la della differenza del tipo di carbonio utilizzato per il telaio di cui già ti hanno detto (non so quanta differenza di peso ci sia esattamente tra i due frame kit ma scommetterei che non supera i 400 gr. max forcella compresa), la differenza fondamentale tra la versione SLR e la SL è che la prima ha l'isospeed posteriore regolabile mentre la seconda no.
Anch'io pulisco con WD40/petrolio bianco (spruzzandolo tra le sfere e pulendo con un cotton fioc).
Il wd40 tende tuttavia ad asciugare in fretta e preferisco cmq Mettere un filo di grasso al litio (giallo).
Ciao a tutti,
il sivende doveva cambiarmi in garanzia le ruote Bontrager Paradigm (4 mesi di vita) in quanto in poco tempo si sono rotti due raggi della ruota posteriore.
Sarò stato sfigato ma a me quelle ruote non danno più fiducia e di strada a piedi ne ho fatta già a sufficienza per raggiungere la civiltà con la bici in spalla...
Mi aveva proposto in cambio le nuove Fulcrum Zero 2017 in consegna a fine giugno ma pare che ora ci siano due mesi di ritardo nelle consegne.
In alternativa mi propone ora le Mavic stesso livello delle Bontrager.
Come considerate la marca Mavic ? Non so più quali pesci prendere....
In sostituzione della posteriore monto attualmente una ruota senz'arte ne parte che mi ha prestato il negoziante.
Grazie
Ciao a tutti,
il sivende doveva cambiarmi in garanzia le ruote Bontrager Paradigm (4 mesi di vita) in quanto in poco tempo si sono rotti due raggi della ruota posteriore.
Sarò stato sfigato ma a me quelle ruote non danno più fiducia e di strada a piedi ne ho fatta già a sufficienza per raggiungere la civiltà con la bici in spalla...
Mi aveva proposto in cambio le nuove Fulcrum Zero 2017 in consegna a fine giugno ma pare che ora ci siano due mesi di ritardo nelle consegne.
In alternativa mi propone ora le Mavic stesso livello delle Bontrager.
Come considerate la marca Mavic ? Non so più quali pesci prendere....
In sostituzione della posteriore monto attualmente una ruota senz'arte ne parte che mi ha prestato il negoziante.
Grazie
Ciao a tutti,
il sivende doveva cambiarmi in garanzia le ruote Bontrager Paradigm (4 mesi di vita) in quanto in poco tempo si sono rotti due raggi della ruota posteriore.
Sarò stato sfigato ma a me quelle ruote non danno più fiducia e di strada a piedi ne ho fatta già a sufficienza per raggiungere la civiltà con la bici in spalla...
Mi aveva proposto in cambio le nuove Fulcrum Zero 2017 in consegna a fine giugno ma pare che ora ci siano due mesi di ritardo nelle consegne.
In alternativa mi propone ora le Mavic stesso livello delle Bontrager.
Come considerate la marca Mavic ? Non so più quali pesci prendere....
In sostituzione della posteriore monto attualmente una ruota senz'arte ne parte che mi ha prestato il negoziante.
Grazie
Mi ha appena chiamato il negoziante per dirmi che le F 0 sono in consegna. Spedite oggi arrivo, previsto giovedì.
A questo punto le aspetto. Dai dati in mio possesso dovrebbero pesare qualcosa in più ma pazienza.
Ne approfitto anche per far sostituire un pedale Look che non chiude bene e il piede tende a scappare via. Ho poi il copertoncino (5 mesi) anteriore che ha uno sfilacciamento leggero laterale.
Inoltre da quando mi hanno messo la ruota sostitutiva posteriore la bici fa un bel casino, tipo struscio. Nella mia modesta "vita" ciclistica ho avuto bici modeste ma che non hanno mai avuto nulla. Ho voluto fare il salto e zac punito!
Tornando alle ruote, visti i disagi avuti e la possibilità di venirsi incontro su ruote anche un po' "superiori", mi confermate che le Fulcrum Zero sono ottime? Grazie
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