se è vero il detto : più gli dai e più la bici ti restituisce ; la mi risposta è siLa domanda è se sono utili : probabilmente Più psicologicamente che dal punto di vista prestazionale
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La domanda è se sono utili : probabilmente Più psicologicamente che dal punto di vista prestazionale
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E sti azzi! Posti meravigliosi e pieni di piste ciclabili. Sono avanti anni luce da quella parte (trentino) .Per esempio partire da casa ( Veneto centrale), arrivare quasi confine con l'Austria, fare le 3 cime di lavaredo e poi tornare è sicuramente qualcosa di avventuroso/stimolante e che ti resta dentro per sempre
sono cose che si fanno per puro piacere
nel periodo in cui non faccio lunghi da 10-12 ore vado più forte, con kom coppe e cose del genere su strava...
quando però le giornate si allungano e l'aria si scalda non resisto più, comincio a studiare le cartine geografiche per trovare nuovi percorsi anche fuori regione e si comincia con girazzi da 300-350 km e parecchio disl quasi ogni sabato....alla lunga (anche per via del caldo estivo) è inevitabile che si renda di meno ma visto che non devo entrare nei 50 alle gf alla domenica preferisco fare ciò che mi da più soddisfazione.
Per esempio partire da casa ( Veneto centrale), arrivare quasi confine con l'Austria, fare le 3 cime di lavaredo e poi tornare è sicuramente qualcosa di avventuroso/stimolante e che ti resta dentro per sempre
Quando parto con già in programma di fare un'uscita lunga scatta qualcosa di strano, più passano i chilometri e più vorrei continuare e magari far diventare il giro un viaggio di molti giorni.
Partire da casa con il borsello "grande" carico di attrezzatura, attraversare un paese dopo l'altro, vedere le montagne che pian piano si avvicinano fino a trovarle davanti che si alzano imponenti, fermarsi in qualche parco lungo la strada a mangiare un panino e goderselo come fosse un pranzo di nozze da 10 portate e una marea di altre cose che capitano lungo la strada..
Complimenti ragazzi per lo spirito ciclistico che condividosono cose che si fanno per puro piacere
nel periodo in cui non faccio lunghi da 10-12 ore vado più forte, con kom coppe e cose del genere su strava...
quando però le giornate si allungano e l'aria si scalda non resisto più, comincio a studiare le cartine geografiche per trovare nuovi percorsi anche fuori regione e si comincia con girazzi da 300-350 km e parecchio disl quasi ogni sabato....alla lunga (anche per via del caldo estivo) è inevitabile che si renda di meno ma visto che non devo entrare nei 50 alle gf alla domenica preferisco fare ciò che mi da più soddisfazione.
Per esempio partire da casa ( Veneto centrale), arrivare quasi confine con l'Austria, fare le 3 cime di lavaredo e poi tornare è sicuramente qualcosa di avventuroso/stimolante e che ti resta dentro per sempre
ma che ti importa della media, l'importante è divertirsi pedalando e poi è normale che più stai in sella e più vai piano, la stanchezza durante il giro si fà sentirebeh io non sono all'altezza di @catman , che ha un motore decisamente eccezionale, anzi sono piuttosto scarso...
Quindi non ho né gli obiettivi delle GF (le faccio, ma non certo per la classifica) né tanto meno la capacità di farmi 350 km con dislivelli notevoli (mi ci vorrebbero 3 giorni).
Proprio per questo, francamente, me ne sbatto dell'utilità... vado in bici, se ce ne ho, il più possibile, cercando comunque di mantenere le forze per tornare a casa...
Quindi giri di 5-6 ore il sabato con 120-130km, ma se ho la gamba allungo anche di più, per il piacere di pedalare e di vedere panorami belli ed emozionanti.
La media è sempre mediocre, come le mie gambe
guarda, se c'è una cosa che mi piace fare è fare fotografie durante i giri in bici, come puoi vedere su strava e (sopratuttto) su instagram...ma che ti importa della media, l'importante è divertirsi pedalando e poi è normale che più stai in sella e più vai piano, la stanchezza durante il giro si fà sentire
Infatti stò alternado giorni di uscite da 5h / 6h a giirni di riposo attivo sui rulli. Faccio lun/merc/ven/dom uscita in bici e mar/giov/sab riposo attivo sui rulliNon voglio insegnare nulla per carità... Ma forse, se sei "quasi sempre" stanco potresti rivedere alcuni aspetti. Ok pedalare ma serve anche il recupero e reintegro, il buon @catman insegna
io per non avere l'assillo delle medie e dati vari ho abbandonato l'uso di garmin e compagnia bella. Uso solo il polar per le mappe nelle randoguarda, se c'è una cosa che mi piace fare è fare fotografie durante i giri in bici, come puoi vedere su strava e (sopratuttto) su instagram...
poi che vuoi che guardi la media, vado piano, meglio non guardarla
Infatti stò alternado giorni di uscite da 5h / 6h a giirni di riposo attivo sui rulli. Faccio lun/merc/ven/dom uscita in bici e mar/giov/sab riposo attivo sui rulli
riposo attivo sui rulli significa 60-75 min...non 2h30'Infatti stò alternado giorni di uscite da 5h / 6h a giirni di riposo attivo sui rulli. Faccio lun/merc/ven/dom uscita in bici e mar/giov/sab riposo attivo sui rulli
complimenti davveroquando parlo di giri medio lunghi intendo una cosa del genere (vedi foto)
giro di 2 settimane fa, ancora non si possono fare tanti km e salite se non si vuole partire col freddo del mattino e tornare col buio ma dopo il cambio dell'ora spero di poter cominciare davvero
quando parlo di giri medio lunghi intendo una cosa del genere (vedi foto)
giro di 2 settimane fa, ancora non si possono fare tanti km e salite se non si vuole partire col freddo del mattino e tornare col buio ma dopo il cambio dell'ora spero di poter cominciare davvero