Calo di prestazione, sovrallenamento?

[nilo1988]

Ciao a tutti. Praticamente e da due settimane che ho notato un enorme calo della potenza erogata in salita e delle relativa resistenza,quando prima era molto buono questo settore.Non sembro più io! Arrivo da un mese di lavoro intenso, con ore di sonno diverse di un' ora in meno rispetto al consueto. Ora sono in ferie, ma la prestazione continua a diminuire. Una salita prima riuscivo ad affrontarla con un 39x25-28 ora devo usare il 30x25, la gamba non ha potenza, e devo puntare sull'agilità. Le salite di confronto sono sempre molto simili. Sembro spossato,debole privo di forze per aggredire la salita. Allenato lo sono abb , ho sui 2500km fatti abb bene. Il problema si verifica molto sulle salite corte e lunghe dure con pendenza media 7,7-8.5%. Anche un pò in pianura l'ho notato, meno potenza.
Nelle ultime due salite che ho fatto lunghe, ho dovuto fermarmi e tornare a casa,perché non avevo piu una forza adeguata per affrontarle.
Salita sui 18-20km, mi sono fermato ai meno 4!! Che rabbia!
Sapete aiutarmi??? Grazie!

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[Nick85]

Hai cambiato alimentazione? Incide molto sulla prestazione.

 

[kar38]

lavoro e poco sonno incidono sulla performance c'è poco da fare. probabile sia questo il problema

anche se in ferie se il fisico è stanco non recupera in tempi brevi... l'ideale sarebbe fermarti una settimana e riposarti

 

[eliflap]

sarà il caldo ?

 

[mascalzone fiammingo]

Normale calo da sovra allenamento o raggiungimento del picco....2 settimane di stacco completo e poi riprendi come è più di prima

 

[Roberto83]

Credo sia questo caldo eccezionale... Io sto nella tua stessa condizione in salita non ho mai brillato però le pianurate sarebbero il mio forte da fare uscire ed andare sui 40km orari a fare uscite a non superare i 30orai gambe pesanti fiato corto e recupero molto lungo... Credo sia questo caldo eccezionale, io ormai faccio queste due settimane e più sospendo l'attività per una decina di giorni.

 

[Perseo_navy]

ciao,
per vedere se si tratta del caldo esci alle prime ore del mattino e rientra quando comincia il caldo. Comunque minor sonno e stress da lavoro come ti hanno detto incidono molto. Se le tue sensazione con uscite all'alba sono le stesse fai riposo. Se proprio non vuoi fare una settimana di stop, che fa bene, puoi provare ad uscire a giorni alterni per una settimana e quando esci lo fai a frequenze basse, ucite non troppo lunghe, senza mai sforzarti, insomma una passeggiata cicloturistica.
Un saluto
Un saluto

 

[el pistolero 95]

Secondo me si tratta di pianificare l allenamento in maniera corretta...andare a sensazione porta ad un veloce miglioramento che però solitamente scema dopo due mesi.un allenamento che preveda cicli di carico e scarico con distanza e intensità crescenti col passare dei cicli conduce ad un allenamento leggermente meno veloce ma molto più duraturo e gratificante. E badate bene che per fare questo non è necessario avere cardio e misuratore di potenza.

 

[el pistolero 95]

Il caldo solitamente è una scusa...quando è diverse settimane che si è in calo il problema non è il caldo perché il corpo si abitua alla temperatura. Il caldo è una motivazione se si tratta di solo 7/10 giorni max...

 

[Kiri]

Se hai dati "storici" alla mano, prova a misurare il battito cardiaco a riposo, di primo mattino. Se sei in overtraining, il battito aumenta rispetto al tuo standard. Anche solo 5-6 battiti in più sono sintomo di overtaining.

 

[Vex]

... Allenato lo sono abb , ho sui 2500km fatti abb bene.

sei hai fatto 2500 km in due mesi, quindi giugno/luglio, che è un po' tardi per iniziare ad allenarsi e che ha un po' dell'assurdo, OK
ma, se come penso, i 2500 km sono fatti da gennaio, beh.. sono un po' pochini

 

[Salve]

Il caldo solitamente è una scusa...quando è diverse settimane che si è in calo il problema non è il caldo perché il corpo si abitua alla temperatura. Il caldo è una motivazione se si tratta di solo 7/10 giorni max...

sono d'accordo a metà :
il caldo di quest'anno , perlomeno nella bergamasca, è stato molto provante e porta tutta una serie di problemi da affrontare.
Io ho sofferto e se in un'uscita non prestavo attenzione all'idratazione ed all'alimentazione ho pagato dazio per 3/4 giorni.

 

[el pistolero 95]

sono d'accordo a metà :
il caldo di quest'anno , perlomeno nella bergamasca, è stato molto provante e porta tutta una serie di problemi da affrontare.
Io ho sofferto e se in un'uscita non prestavo attenzione all'idratazione ed all'alimentazione ho pagato dazio per 3/4 giorni.

io abito nella bassa bolognese quindi non sono da meno...il mio punto di vista è che uno il caldo lo paga se si idrata male(ma per male dico proprio male)...per il resto ci si abitua.la sua è una sensazione che dura da almeno tre settimane.Sono più propenso a credere che sia dovuto ad una scarsa pianificazione degli allenamenti.Non è un vero overtraining,si tratta di un affaticamento dovuto al fatto che andava a sensazione.E si sa che la maggior parte dei ciclisti quando va a sensazione dura due mesi poi scoppia perché andare a tutta ad ogni uscita conduce ad un miglioramento veloce ma non durevole.

 

[baduone]

Non esiste fermarsi, solo se ammalati o se si va al mare, per il resto se si è stanchi si corre da stanchi finché non ritorna la forma.

Pirata docet

 

[Salve]

io abito nella bassa bolognese quindi non sono da meno...il mio punto di vista è che uno il caldo lo paga se si idrata male(ma per male dico proprio male)...per il resto ci si abitua.la sua è una sensazione che dura da almeno tre settimane.Sono più propenso a credere che sia dovuto ad una scarsa pianificazione degli allenamenti.Non è un vero overtraining,si tratta di un affaticamento dovuto al fatto che andava a sensazione.E si sa che la maggior parte dei ciclisti quando va a sensazione dura due mesi poi scoppia perché andare a tutta ad ogni uscita conduce ad un miglioramento veloce ma non durevole.

ovvio la pianificazione è la base!!
Ma io ad esempio , 2 anni fa , avevo allenatore e seguivo piano allenamenti però non ero capace di bere adeguatamente....questo si rifletteva nei tempi di recupero

 

[ciclo_beibo]

io noto un calo prestazionale (in bici eh!) a luglio , ogni anno.
pianifico in base alle "gare' che voglio fare, che sono a maggio/giugno, e naturalmente il fisico non regge a luglio, e calo parecchio. penso che sia normale, non solo dovuto al caldo.
il fisico deve recuperare. lo vedo dal misuratore di potenza (flessione della FTP) e dalla voglia di pedalare.

ora ho fatto uno stop forzato di una settimana - per la nascita del secondo figlio - proprio a fine luglio. sono ritornato in sella a vado molto bene. dormo il giusto e mangio come prima (quello che voglio), mi sto preparando per l'ultima gara stagionale e credo che avro' un seocondo picco in quella settimana. meglio di cosi?

consiglio: accetta il calo, compensa con il riposo di una o due settimane e poi vedrai che riparti a fucile.

Beibo

 

[catman]

Non esiste fermarsi, solo se ammalati o se si va al mare, per il resto se si è stanchi si corre da stanchi finché non ritorna la forma.

Pirata docet

 

[Bonus79]

Non esiste fermarsi, solo se ammalati o se si va al mare, per il resto se si è stanchi si corre da stanchi finché non ritorna la forma.

Pirata docet

Ognuno libero di fare quello che vuole.....ma io se non ho voglia di prendere la bici e uscire (quando sono stanco spesso infatti non ho nemmeno voglia di prendere la bicicletta) non esco....punto!
La bicicletta per me è un divertimento, non un secondo lavoro, quindi se mi devo forzare per uscire, beh....la bicicletta rimane dove l'ho lasciata!

A volte un pizzico di buon senso non guasta!

 

[baduone]

Ognuno libero di fare quello che vuole.....ma io se non ho voglia di prendere la bici e uscire (quando sono stanco spesso infatti non ho nemmeno voglia di prendere la bicicletta) non esco....punto!
La bicicletta per me è un divertimento, non un secondo lavoro, quindi se mi devo forzare per uscire, beh....la bicicletta rimane dove l'ho lasciata!

A volte un pizzico di buon senso non guasta!

Per quanto mi riguarda il buon senso lo uso solo per la sicurezza stradale, per il resto la bicicletta è una passione, a me dà solo fastidio l'atteggiamento di certi miei colleghi che escono solo quando sono preparati a puntino per far vedere il loro livello competitivo. Si può anche correre ad un livello cicloturistico

 

[Salve]

Ognuno libero di fare quello che vuole.....ma io se non ho voglia di prendere la bici e uscire (quando sono stanco spesso infatti non ho nemmeno voglia di prendere la bicicletta) non esco....punto!
La bicicletta per me è un divertimento, non un secondo lavoro, quindi se mi devo forzare per uscire, beh....la bicicletta rimane dove l'ho lasciata!

A volte un pizzico di buon senso non guasta!

Il buon senso è allenarsi in modo intelligente in base alla condizione fisica ed al programma concordato.