Buongiorno,
sono l'avvocato Anselmo Maria Dalle Trote e agisco in qualità di legale della famiglia Ferrari di Crema, quì molto rinomata e rispettata.
Sono stato contattato dal Sig. Alessandro Ferrari e dalla Sig.ra Vanessa Ferrari, sua sorella, poiché sono stati il primo bandito fino al mese di ottobre 2030 per violazione del regolamento, la seconda espulsa per spam. Trascuriamo definitivamente la Sig.ra Vanessa, la quale mi ha manifestato l'intenzione a non proseguire la Sua avventura con Voi, si concentrerà sugli studi di medicina. Soffermiamoci sul Sig. Alessandro Ferrari, che non ha alcun modo di contattarVi, altra ragione per la quale agisco io.
In ottemperanza del comma 16 parte II del codice civile, Vi chiediamo la remissione della Vostra decisione, reputandola altamente ingiusta. Quale sarebbe la regola infranta dal Sig. Ferrari? Avere dispensato sorrisi a destra e a manca è reato? Il Vostro Regolamento non prevede le risate? E se le prevede, esse devono essere contenute?
Numerosi sono gli utenti ad avere riconosciuto l'ironia del Sig. Alessandro Ferrari, ringraziandolo per il miglior post dell'anno, qualcuno è andato addirittura oltre. Su tutti, da segnalare il Vostro Direttore, dimostratosi persona mite e aperta al dialogo. La Sua riapertura della discussione ne è la dimostrazione. Non mi meraviglio affatto e comprendo appieno la Sua scelta: siamo entrambi dei professionisti che indossano giacca e cravatta 365 giorni all'anno e abbiamo bisogno di trovare qualche angolo di divertimento. Siamo gente di tutt'altro spessore rispetto al talebano del vostro moderatore
@pietro1973, una controfigura penosa di Osama Bin Laden, nascosto nelle grotte del Granducato di Toscana, che si è permesso di chiudere la discussione senza apparenti motivi e probabilmente di emettere la sentenza nei confronti dei Sig.ri Ferrari senza chiedere il consenso del Consiglio Superiore della Magistratura del Forum.
Se ci riflettete, sarebbero e sono proprio i Vostri Utenti che verrebbero penalizzati dall'assenza del Sig. Alessandro Ferrari.
Qualche utente poco incline al sorriso ha messo in dubbio il fatto che questa discussione riguardi il ciclismo, quando è naturale per chiunque salga in sella incappare in incidenti del genere.
Approfitto per suggerire, sempre al Direttore (ma a qualsiasi moderatore), di rimuovere le parentesi nel titolo. Perché rivelare subito che c'è da ridere? Viene a mancare l'effetto sorpresa. Una volta deciso che tale discussione può essere ospitata, credo sia giusto mantenere il titolo originale, rendendo merito al mio assistito.
Chiedo umilmente che il Sig. Alessandro Ferrari, registratosi con l'utente alexferrari2002crema, possa essere riammesso nel Vostro Forum. Se dovrà scontare una punizione, che essa sia umana. Gli 11 anni di ban comminatigli per 11 messaggi completamente innocui sono uno sproposito che va contro il buon senso. Egli non ha offeso alcun utente, non ha nemmeno alzato un solo dito. Cionnonostante, egli passa come il mostro. Spero possiate accogliere la mia richiesta, riducendo la pena ad un massimo di 30 giorni o possibilmente meno.
Aggiungo che il Sig. Ferrari, pur non avendo maturato grandi conoscenze nel campo del ciclismo, è seriamente intenzionato a migliorare le Sue prestazioni in bicicletta e crede vivamente che questo sia il luogo ideale da cui ripartire e risalire. Muoverà i primi passi pianificando gli allenamenti invernali, in seguito comincerà a proporre contenuti tecnici di spessore.
Attendo una Vostra risposta e confido di ricevere opinioni in proposito pure dai Suoi sostenitori, augurandomi che esse siano positive. In caso contrario, prendo atto che il Vostro intento è rattristirVi l'un l'altro e ubriacarVi di discussioni noiose, parlando senza capo né coda di Watt. Il Sig. Ferrari non è oggi certamente qualificato in materia di Wattaggio, ma sappiate che Sua madre è una persona che può trasferirVi una moltitudine di nozioni e segreti, avendo cambiato ben 7 aspirapolveri. Fossi in Voi, non rinuncerei ad un'opportunità come questa.
Cordialmente,
Dott. Anselmo Maria Dalle Trote