Da ronzino a cavallo da corsa? Così pare...

miniprit

Novellino
14 Luglio 2008
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Medico, cicloamatore, si testa sullo Stelvio dopo l'assunzione di Epo a scopo non terapeutico.

Test cronoscalata Stelvio da Bormio (21,5 km e 1533 mt di dislivello):

30/07/91 tempo 1h21’01” vam 1135 (a 56 anni di età, dopo avere assunto 2000 unità di Epo).

21/09/91 tempo 1h05’29” vam 1404 (dopo 53 giorni di trattamento con Epo).

Nel 1994 l’assunzione di Epo gli fa salire i valori ematici a 57,2 di ematocrito e 19,2 di emoglobina.

10/09/95 tempo 1h04’30” vam 1426 (a 60 anni di età, in seguito ai prolungati trattamenti con Epo).

A 60 anni realizza un tempo inferiore di 20” al vincitore assoluto della Re Stelvio 2012, Magli Alessandro, categoria m3, dominatore di molte cronoscalate Udace.

Durante i prolungati trattamenti con l’Epo, deve monitorare continuamente le risposte del suo organismo e bilanciare l’inspessimento del sangue con la somministrazione di fluidificanti.
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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si grazie
ma non ho capito il tipo si è bombato di epo, solo x vedere se funzionava o meno? e anche dopo che ha capito che funzionava a continuato ad assumerlo per anni mettendo a rischio la sua salute?

evidentemente o l'epo o le prestazioni danno dipendenza, specie a persone come questa dotate di poco sale in zucca
 

emig72

Apprendista Cronoman
28 Marzo 2008
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Friul
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moderna in carbonio,vintage in acciaio,2 MTB
ma non ho capito il tipo si è bombato di epo, solo x vedere se funzionava o meno? e anche dopo che ha capito che funzionava a continuato ad assumerlo per anni mettendo a rischio la sua salute?

evidentemente o l'epo o le prestazioni danno dipendenza, specie a persone come questa dotate di poco sale in zucca

Almeno è medico e sapeva cosa rischiava.Se è ancora medico o era....:prega:
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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ah ecco non era solo un medico che aveva lo sfizio di doparsi ma ne ha fatto un business visto che poi aveva in cura "diversi" atleti
 

alessandr

Apprendista Cronoman
19 Maggio 2009
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LIVORNO
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COLNAGO extreme C
I dati citati sono tra i pochi in circolazione relativamente a rilievi scientifici prestazionali dell'effetto doping.

Come evidenziato il doping gestito in modo scientifico porta aumenti prestazionali incredibili nell'ordine del 25/30%

Se ciò corrisponde al vero (e non ho dubbi in merito) è facile comprendere il perché del fenomeno doping !!!

Spero tanto che un giorno qualcuno possa supportare con dati scientifici l'intero fenomeno al fine di comprendere la reale portata sullo stravolgimento delle prestazioni sportive ottenute negli ultimi 20 anni !

Infine una riflessione: proviamo ad immaginare gli effetti sulle prestazioni nel mondo amatoriale !
 
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kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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ma secondo me anche nel mondo amtoriale ne circola di doping anche se meno sofisticato, se un medico è riuscito ad accedere all' epo (che se non ricordo male è un farmaco che si usa per per qualche patologia dei reni) non vedo xkè non dovrebbe riuscire ad accedervi qualche altra persona magari con un medico compiacente e mettendo mano al portafogli naturalmente
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Feathery Princess & Dark Mistress
kar38 mi sembra che tu non legga le cronache dell'antidoping. Il doping nel mondo amatoriale ė una certezza suffragata dai fatti e non una ipotesi.

In quanto a quello che si legge sopra, a me potrebbe anche sembrare una pubblicità istigata dai produttori, dato che una rilevantissima percentuale dell'EPO prodotta ė usata a scopi non terapeutici.
 

gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
però io ho letto da un'intervista recentissima ad un tizio americano che non era nessuno eppoi ha cominciato a bombarsi con epo, gh e cortico, che per sua esperienza il doping non dà l'effetto interuttore che accende la luce ma solo che ti riesi ad allenare molto di più e che recuperi il triplo. la conseguenza è che vai di più dopo esserti sottoposto a bei carichi di lavoro. ergo, conconi si allenava come un forsennato? si narra che sia arrivato non distante da moser (mi pare fosse moser...) in una cronoscalata. oppure questo di conconi è stato un leggendone per ottenere finanziamenti dallo stato, e quei dati incredibili (siano veri o falsi rimangono incredibli) gli servivano come propaganda per mantenere ben oliata la sua macchina a ferrara?
 

Clodovico

Mago di Otz
30 Ottobre 2006
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Feathery Princess & Dark Mistress
Ahimè il dubbio non c'è più da tempo, grazie ai vari Maccanti, Sorrenti, etc.etc.. Mettiamo l'averci tolto questo dubbio come l'unico dono che hanno dato al ciclismo.
 

poloni paolo

Apprendista Scalatore
4 Aprile 2010
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breda di piave
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a 2 ruote(per il momento)
ma qual'è la verità sull'incremento prestazionale con l'epo? 15-20% o di più? Se l'agenda di Conconi corrisponde al Conconi che scala lo Stelvio è molto di più del 20%,non esiste un cicloamatore di 56 anni che scala lo Stelvio con oltre 1400 di vam,leggendo il libro di Donati è stata l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso,se corrisponde al vero questo incremento prestazionale, è tutto falsato alla grande,dai professionisti agli amatori compresi,e da molti anni ;nonzo%
 
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gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
ma qual'è la verità sull'incremento prestazionale con l'epo? 15-20% o di più? Se l'agenda di Conconi corrisponde al Conconi che scala lo Stelvio è molto di più del 20%,non esiste un cicloamatore di 56 anni che scala lo Stelvio con oltre 1400 di vam,leggendo il libro di Donati è stata l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso,se corrisponde al vero questo l'incremento prestazionale, è tutto falsato alla grande,dai professionisti agli amatori compresi,e da molti anni ;nonzo%

quoto. praticamente se tutti prendessimo epo chi ha 1200 di vam arriverebbe a 1400 e chi ha 1400 trattato sarebbe da primi 30 al giro...ergo nei primi 30 al giro potrebbe arrivarci parecchia gente...
 

poloni paolo

Apprendista Scalatore
4 Aprile 2010
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breda di piave
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a 2 ruote(per il momento)
quoto. praticamente se tutti prendessimo epo chi ha 1200 di vam arriverebbe a 1400 e chi ha 1400 trattato sarebbe da primi 30 al giro...ergo nei primi 30 al giro potrebbe arrivarci parecchia gente...

si,sarebbe più o meno così,anche se a parità di doping assunto ogni atleta avrebbe una risposta prestazionale diversa da uno all'altro,il che renderebbe il tutto ancora più confuso.
 

alessandr

Apprendista Cronoman
19 Maggio 2009
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LIVORNO
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COLNAGO extreme C
quoto. praticamente se tutti prendessimo epo chi ha 1200 di vam arriverebbe a 1400 e chi ha 1400 trattato sarebbe da primi 30 al giro...ergo nei primi 30 al giro potrebbe arrivarci parecchia gente...

o-o

in matematica, il tuo, si chiama "procedimento diretto", hai aumentato del 20/25% le prestazioni di atleti con 1200/1400 di vam e dedotto che "nei primi 30 al giro potrebbe arrivarci parecchia gente".

Bene, proviamo invece ad utilizzare il "procedimento inverso": che succede se togli il 20/25% alle prestazioni di atleti che hanno 1200/1400 di vam ?

questa la mia risposta: ottieni dei cicloamatori con prestazioni normali

o-o Buone pedalate
 

8888

Apprendista Velocista
24 Aprile 2009
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Ferrara
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P
;nonzo% Non capisco l' utilitá di questi thread. BDC Forum è popolato di Santi (e questo lo diamo per scontato) ma in un forum consultato da migliaia di persone mettersi a fare i conti sul vantaggio dato dall' Epo in un fisico "normale" è come mettere un centone in bella vista in piazza Duomo a Milano.
I dati pubblicati sono di una generazione sportiva che non esiste più. Sono forse la giustificazione, più che la promozione, scientifica ad uno scempio compiuto nel nome della ricerca e dello sport. Il doping infatti era il prodotto di una cultura dell' uomo e del suo nazionalismo che probabilmente non tenne conto del rischio che si stava correndo. Dico probabilmente perchè l' effetto devastante dell' Epo su un fisico sano sarebbe stato chiaro solo alcuni anni dopo. Ma il condizionale è d' obbligo. Parlando con alcune persone che hanno vissuto quel meccanismo, si percepisce sì la pronda consapevolezza dell' errore ma è pur chiara la loro posizione quando descrivono ciò che accadeva come il loro lavoro. Come a dire che seppur consci che si sva compiendo una manipolazione del risultato sportivo e dell' organismo umano, questo era quello che qualcuno o qualcun' altro avrebbe fatto. Uno di essi è divenne anni dopo Rettore dell' Universitá di Ferrara.
Questa è la storia.

Ma per favore smettete di discernere su prestazioni e rendimenti. Esse sono il frutto di una prospettiva etica deviata. È come fare i conti in tasca ad un ladro.
 
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