Liegi-Bastogne-Liegi 2014
- Creatore Discussione kar38
- Data di inizio
Ti garantisco che io non sono un suo tifoso con il prosciutto sugli occhi , visto che mi hanno insegnato a mangiarlo e non mettermelo sugli occhi e questo da quasi 50 anni fà quando ero un bambino e noi facevamo il prosciutto ammazzando il maiale , non ne compravamo ai supermercati che non c' erano ..... ciò detto mi piacerebbe capire che tipo di corridore è visto che tu dici testualmente : NON E' UNO SCATTISTA , NON E' UNO SCALATORE , NON E' UN PASSISTA ..... sarà forse un giocatore di bocce ???..... dai non facciamo polemiche inutili per favore
io ho letto "è un corridore di fondo"
maaa...cosa centra la parte del maiale? penso che chiunque capisca che "il prosciutto sugli occhi" è un modo dire..
Guarda ti credo sulla parola e mi ritiro dalla diiscussione
nono, sono io che ho detto cavolate. Nibali è il più completo corridore dal dopoguerra in poi. velocista, passista, scalatore . tutto. E ovviamente il miglior ciclista del mondo attuale.
chiedo scusa a tutti e per primo a lui, se ho provato a descrivere una parte delle sue vere caratteristiche e a parlare di ciclismo.
mi ritiro io dalla discussione perchè non mi va di insultare la mia intelligenza. :) saluti
Pur sbagliandomi credo che siano tutti corridori di fondo ..... non vedo come potrebbero partecipare a certe gare altrimenti logico che poi tutti hanno le proprie caratteristiche ..... ma sempre sbaggliandomi a nibali sarebbe rimasta solo l' opzione di discesista e cronomen ......
Giusto
..... ma il modo di dire , dipende sempre da coma lo dici ..... ma potrei sbagliarmi anche in questo caso
JACK , per favore rileggi e vedi chi ha detto che non è un passista
chiudo con sto intervento perchè mi era sfuggito. e ne approfitto per fare un pò di didattica sulla lingua italiana.
Questa frase si legge cosi:
''Non è uno scattista come cancellara non è uno scalatore e come purito non è un passista.''
Nibali non è uno scattista.
Cancellara non è uno scalatore
Purito Rodriguez non è un passista.
Queste 3 affermazioni sono VERE. e ho applicato un concetto di similitudine tra loro per dire appunto che sono 3 cose vere!!
la frase in grassetto NON si legge cosi:
Nibali non è uno scattista e ,come Purito stesso, non è un passista. perchè altrimenti scivevo sta frase qua!!
ma è cosi difficile da capire?! chiunque ha capito subito tutta la faccenda !
pazzesco. passo e chiudo
JACK , per favore rileggi e vedi chi ha detto che non è un passista
Jack, hai ragione, ma avessi messo una virgola tra "scattista" e "come" non saresti stato cosi fraintendibile. Poiché se le virgole le mettissimo diversamente (non è uno scattista come Cancellara, non è uno scalatore e, come Purito, non è un passista) il significato sarebbe quello inteso da Donatello. In altre parole, ho capito cosa volevi dire ma a livello di lingua italiana non eri stato proprio chiarissimo.
Cosi, per fare un po' di didattica
detto ciò, la Liegi di oggi mi conferma sempre più l'idea che il ciclismo sia tanto bello da praticare quanto palloso da vedere.
Jack, hai ragione, ma avessi messo una virgola tra "scattista" e "come" non saresti stato cosi fraintendibile. Poiché se le virgole le mettissimo diversamente (non è uno scattista come Cancellara, non è uno scalatore e, come Purito, non è un passista) il significato sarebbe quello inteso da Donatello. In altre parole, ho capito cosa volevi dire ma a livello di lingua italiana non eri stato proprio chiarissimo.
Cosi, per fare un po' di didattica
detto ciò, la Liegi di oggi mi conferma sempre più l'idea che il ciclismo sia tanto bello da praticare quanto palloso da vedere.
Ciao, siccome a me la corsa e piaciuta tanto principalmente perche e rimasta incerta fino alla fine ma proprio fino alla fine vorrei sapere (MA NON E UNA DOMADNA POLEMICA) quale la tua definizione di corsa bella. A me vedere un corridore partire da solo a 20-30-40-50 km dall arrivo (alla Bonen o alla Cancellara) o peggio ancora 2-3 corridori della stessa squadra (vedi i Mapei) che arrivano in parata, o 2-3 magari di squadre diverse ma dove uno e stra-strafavorito in volata (Bettini) annoia assai, volevo sapere, siccome ti stimo, che tipo di corsa ti piacerebbe vedere per considerarla una corsa bella?
Lotta serrata con la Polonia.
Spero tanto che l'UCI riveda i punteggi, mi dà fastidio quasi fisico vedere che un giro della romandia dà lo stesso punteggio di una liegi.
Detto al 27 aprile che senso ha scusa , visto che lui stà preparando il Tour ..... certo non ha vinto ........... ma tanti corridori hanno fatto tanto ma tanto peggio di lui ..... ma potrei sbagliarmi
è vero tanti altri non hanno fatto risultati però mi piace vedere nibali lottare per la vittoria;l'anno scorso prima del giro ha centrato altre vittorie e poi nel finale di stagione ha fatto podio alla vuelta e un mondiale da protagonista.
spero che faccia un tour alla grande ma concentrarsi su un obiettivo è troppo pericoloso
Per me, vedere Bono che continuava ad insistere da solo (senza speranza alcuna) e poi il finale con Caruso e Pozzovivo non è stato per nulla palloso. Ci sono altre gare molto più pallose. Però se devo scegliere tra starmene a casa straiato sul divano a vedere ciclismo in TV, o una bella uscita in bici, scelgo la prima opzione....:asd:
Anche a me è piaciuta molto l'azione di Pozzovivo,prima con Arredondo e poi con Caruso,e mi ha entusiasmato,per contro,mi ha deluso vedere che molti altri possibili protagonisti non hanno avuto altrettanto coraggio di provare a fare la differenza prima dell'ultimo km.
Poche gambe ok,(Nibali l'ha dimostrato con la sua accelerazione meno incisiva del solito),ma un forte corridore dovrebbe avere il coraggio di provare a vincere anche rischiando poi di saltare e finire 70°.
Questa è la mia idea di ciclismo agonistico.
Come è gia' stato detto,sara' anche colpa del punteggio,ma questi non hanno gli attributi dei campioni.
Un Rodriguez se stava bene,che è stato definito un perdente,magari non avrebbe vinto neanche ieri,ma penso che sarebbe stato li' ad attaccare con Pozzovivo e sarebbe stato un protagonista.
Io preferisco 100 volte un corridore cosi' che un Valverde,Gilbert(almeno ieri) o Martin che aspettano il triangolo rosso.
Comunque l cosa piu' soddisfacente è sempre il ciclismo praticato che quello visto
A leggere certi commenti sembra che noi non seguiamo uno sport ma una competizione farmaceutica. Ogni risultato/cambiamento/atteggiamento è solo ed esclusivamente ricollegabile al doping. Se ce n'è uno che parte a 100 km dall'arrivo allora è il doping. Se invece il livello è più livellato (
) allora è perché tutti si dopano con la stessa cosa...
Non che il doping non esista e che quei duecento corridori sono degli angioletti ma io azzardo (ma è un azzardo eh?!) a proporre alcune giustificazioni un po' diverse (che non escludono la giustificazione doping ma diciamo che, in qualche modo, la integrano).
1. Le tecniche di allenamento moderno (leggi powermeter & co.) hanno livellato molto il livello. Prima il campione era quello dotato e che sapeva allenarsi. Ora per sapere allenarsi basta leggere l'SRM e questo ha fatto alzare il livello enormemente.
2. Le radioline fanno il suo. Tutto è più controllato e comandato.
3. Non esiste più un solo squadrone che tiene tutto sotto controllo ma diverse squadre possono contare con 3-4 corridori di alto livello e se vogliono tenere chiusa la corsa lo fanno.
4. Come ha già fatto notare qualcuno il meteo incide eccome. Non vorrei entrare nel tema
del cambiamento climatico (anche perchè credo che più che cambiamento climatico in questo caso siano coincidenze) ma sono un po' di anni che alle classiche del nord c'è spesso il sole (e alle granfondo mediterranee diluvia 
).
5. Ultimo e forse più importante. Fino a qualche anno fa il martedì successivo si erano già tutti dimenticati chi era arrivato secondo ad una classica. Da sempre nel ciclismo vince il primo e gli altri perdono. Da quando però esiste il sistema dei punti dell'UCI conta di più arrivare settimo alla Liegi che non sciropparsi 50 km di fuga per poi essere ripresi all'ultimo km, piantarsi ed arrivare ventesimo... Ora si corre per il piazzamento, prima si correva per la vittoria. Pensate a un campione come Cancellara che arriva terzo alla Roubaix e nell'intervista è lì tutto contento perché dice di aver fatto una dozzina di podi consecutivi. Senza voler scomodare Coppi o Merckx ma avete mai visto Bartoli o Musseuw gioire per un podio?
) allora è perché tutti si dopano con la stessa cosa... Non che il doping non esista e che quei duecento corridori sono degli angioletti ma io azzardo (ma è un azzardo eh?!) a proporre alcune giustificazioni un po' diverse (che non escludono la giustificazione doping ma diciamo che, in qualche modo, la integrano).
1. Le tecniche di allenamento moderno (leggi powermeter & co.) hanno livellato molto il livello. Prima il campione era quello dotato e che sapeva allenarsi. Ora per sapere allenarsi basta leggere l'SRM e questo ha fatto alzare il livello enormemente.
2. Le radioline fanno il suo. Tutto è più controllato e comandato.
3. Non esiste più un solo squadrone che tiene tutto sotto controllo ma diverse squadre possono contare con 3-4 corridori di alto livello e se vogliono tenere chiusa la corsa lo fanno.
4. Come ha già fatto notare qualcuno il meteo incide eccome. Non vorrei entrare nel tema
del cambiamento climatico (anche perchè credo che più che cambiamento climatico in questo caso siano coincidenze) ma sono un po' di anni che alle classiche del nord c'è spesso il sole (e alle granfondo mediterranee diluvia ).5. Ultimo e forse più importante. Fino a qualche anno fa il martedì successivo si erano già tutti dimenticati chi era arrivato secondo ad una classica. Da sempre nel ciclismo vince il primo e gli altri perdono. Da quando però esiste il sistema dei punti dell'UCI conta di più arrivare settimo alla Liegi che non sciropparsi 50 km di fuga per poi essere ripresi all'ultimo km, piantarsi ed arrivare ventesimo... Ora si corre per il piazzamento, prima si correva per la vittoria. Pensate a un campione come Cancellara che arriva terzo alla Roubaix e nell'intervista è lì tutto contento perché dice di aver fatto una dozzina di podi consecutivi. Senza voler scomodare Coppi o Merckx ma avete mai visto Bartoli o Musseuw gioire per un podio?
Jack, hai ragione, ma avessi messo una virgola tra "scattista" e "come" non saresti stato cosi fraintendibile. Poiché se le virgole le mettissimo diversamente (non è uno scattista come Cancellara, non è uno scalatore e, come Purito, non è un passista) il significato sarebbe quello inteso da Donatello. In altre parole, ho capito cosa volevi dire ma a livello di lingua italiana non eri stato proprio chiarissimo.
Cosi, per fare un po' di didattica
detto ciò, la Liegi di oggi mi conferma sempre più l'idea che il ciclismo sia tanto bello da praticare quanto palloso da vedere.
eh lo so, ma a mezzanotte da cell si possono dimenticare un paio di virgole no?! Poi, ti sembnrano normali i mess con cui ha risposto? non so eh
bastava che rispondesse da tranquillo e poteva chiedere spiegazioni.
non partire malissimo con '' non so che gara hai visto" e poi finendo peggio con i mess successivi. io ho parlato di ciclismo e lui rispondeva spesso e volentieri con discorsi del tutto fuori luogo.
e questo perchè? perchè ho parlato e descritto in parte Nibali....e attenzione, NON criticato. non sapevo fosse intoccabile mica parliamo di un semi dio
Tizlook
Moderator BdcTeam
non c'era, la sua campagna del nord è finita a roubaix...ora penso si starà allenando
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