Sta pur sicuro che se venisse vietato di correre agli asmatici/allergici, c'è ne sarebbero molti di meno.
quotone
Sta pur sicuro che se venisse vietato di correre agli asmatici/allergici, c'è ne sarebbero molti di meno.
Questa è intolleranza pura. Quello è il loro lavoro. Il loro guadagno dipende da quanto e come lavorano. Qualsiasi lavoratore senza stipendio fisso e sicuro fino alla pensione, quando ha un malanno cerca di curarlo andando comunque al lavoro. Avvocati, ingegneri, medici, commercialisti....che fanno? Hanno un impegno di lavoro o delle scadenze e se stanno male mandano tutto in malora e stanno a casa perchè il prodotto che magari li cura contiene ad esempio droghe? (molti farmaci le contengono). Che fa Froome? Ha un attacco di asma durante il Tour e o si lascia morire o se si cura, si ritira e manda a ramengo una stagione dopo che magari aveva puntato sul Tour come obiettivo stagionale?
E' il loro lavoro. Se hanno una patologia, vanno dal medico si fanno prescrivere la cura e se questa non gli impedisce di lavorare, effettuano la trafila che le istituzioni sportive giustamente prevedono e lavorano sotto farmaco. Farmaco che non ne altera le prestazioni. Li cura solo. Questo è quanto, per chi è ha una patologia.
Discorso ovviamente diverso va fatto per chi ci marcia. Lì è doping, perchè il farmaco non è giustificato da una malattia.
Ora, chiarito questo, chiunque abbia un barlume idea di cosa è un'asma, sa anche che è assurdo pensare che un Froome possa simulare una patologia del genere senza averla. Quale medico si inventerebbe una diagnosi del genere, ben sapendo che quello sarebbe controllato o potrebbe esserlo da altri medici neutrali? L'asma non è il mal di schiena o il mal di stomaco o il mal di testa che vai dal dottore gli dici che vuoi stare a casa dal lavoro e quello scrive nevralgia, lombalgia, gastralgia e nessuno ha i mezzi per confutarlo.
Wiggins quando fu preso da Sky, nei grandi giri non andava...
Ovvio....non aveva il tempo per fare la TUE. La TUE prima la fai, poi assumi il farmaco solo se autorizzato. Da un giorno all'altro questa possibilità non c'è. Semmai è un baco nelle procedure.Kéo;5684430 ha scritto:Al giro 2013 Nibali corse con un occhio chiuso da una punturq di vespa non prese il cortisone per paura che potesse essere ritenuto doping..
Quale notizia. Ma nemmeno è una notizia. Lo spruzzino di Froome al Romandia 2014 se lo ricordano tutti. La spiegazione che ne seguì, vera o meno, la ricordano tutti. La notizia sarebbe se fosse emerso che lui non ha l'asma, al limite. Non che avesse una Tue.Notizia gonfiata .......
Kéo;5684430 ha scritto:Al giro 2013 Nibali corse con un occhio chiuso da una punturq di vespa non prese il cortisone per paura che potesse essere ritenuto doping..
Non è proprio così. Il tempo per fare la TUE non lo aveva. Per quello non lo assunse. Il caso Boom fu diverso. Lì lo avrebbe avuto il tempo, ma la regola associativa gli vietava di farlo.Non è vero, non usò cortisone perchè l'astana faceva parte dell'MCPP, per le regole Wada con un TUE avrebbe potuto benissimo usarlo. .....
Quindi possono bombarsi di farmaci solo i malati croniciNon è proprio così. Il tempo per fare la TUE non lo aveva. Per quello non lo assunse. Il caso Boom fu diverso. Lì lo avrebbe avuto il tempo, ma la regola associativa gli vietava di farlo.
La procedura TUE è un pò lunga e macchinosa. Ci vuole diagnosi, prognosi, cura, richiesta di autorizzazione, concessione dell'autorizzazione (con eventuali controesami di parte) e solo poiu assunzione del farmaco.
Di fatto copre malattie e cure che si sanno in partenza, non malattie e cure che devi fare dall'oggi al domani.
Mica vero...
Quando presero Froome presero uno che non aveva farro nulla fino all'esplosione nella Vuelta 2011.
Wiggins quando fu preso da Sky, nei grandi giri non andava...
Di situazione poco chiare il TEAM SKY ne ha avute parecchie.., magari gestite bene.
Vedi Landa all'ultimo giro..
Froome ad esempio ha non so quante malattie croniche.., e stiamo parlando del piu' forte corridore da gare a tappe tra i corridori in attività.
Sinceramente non credo che SKY faccia nulla di diverso da quello che per esempio Astana, che da molti è indicata come il marcio.
Gli inglesi condiscono tutto con una sana dose di ipocrisia, vedi alcuni scritti di Wiggins sull'argomento doping, come descrisse la vicenda di un suo collega Italiano negli anni della Cofidis, neppure lui faceva nulla di diverso dagli altri, fu solo meno avveduto..
Leggendo di certificazioni viene in mente il fatto Ricco'. Al tempo il nostro eroe ( ha inventato vocabolo ciclosuonato) era in possesso di un certificato dell'UCI che attestava che aveva un tasso di ematocrito naturalmete sopra al 50%.
Poi sappiamo tutti come è andata a finire.
Quello che ancora non sappiamo è la storia di quel certificato.
Se gli hacker di Putin fossero arrivati prima...!
Lo afferma perché questi controlli esistono ?sa anche che è assurdo pensare che un Froome possa simulare una patologia del genere senza averla. Quale medico si inventerebbe una diagnosi del genere, ben sapendo che quello sarebbe controllato o potrebbe esserlo da altri medici neutrali?
L'asma non è solo di tipo allergico e quindi non tutti possono curarsi con antistaminici senza cortisone. Visto che stai prendendo il delta cortese in pastiglie che anche io ho preso per un'altra patologia, ti ha trasformato in un campione o come me non hai trovato nessuna differenza?Premessa: io parlo adesso avendo due del*****ne da 25 in corpo perché per errore ho ingerito un pinolo, e fino a poco fa mi chiedevo se sarei finito al pronto (se non peggio) o meno. Vi rassicuro, la crisi è passata. Esco in bici da solo, e non questo we, per cui non faccio competizioni.
Quello che mi chiedo è se il tasso degli asmatici/allergici tra gli sportivi sia lo stesso che tra la media della popolazione. Qualcuno avrà fatto una ricerca ?
Quando samuelgol dice
Lo afferma perché questi controlli esistono ?
No, perché il meccanismo di autodichiarazione del TUE mi sta bene per la figlia della collega che fa la garetta, ma quando un atleta muove interessi di milioni di euro, mi aspetterei controlli indipendenti.
Ovviamente nessuno può dire che la dichiarazione di questo o quello sia falsa, ma guardando questi numeri, il sospetto che qualcuno ci marci non sembrerebbe campato in aria. Esisterà un meccanismo formale e indipendente per fare qualche verificuccia ?
Ah, a proposito, per le allergie ci sono anche gli antistaminici, che in buona parte non mi risulta siano doping ma che segano invece che fare bene alle gambe. Io anche con gli antistaminici più moderni e specifici mi faccio sonore dormite; chissà se gli stessi li prenderebbero invece che salbutamolo e corticosteroidi ?
Discussione bellissima.Bastano due piccoli hachers ingaggiati per ripicca alla esclusione infamante della Russia dai giochi e saltano fuori i soliti altarini i distinguo le dosi e le esenzioni. lo sport professionistico e' esclusivamente doping,legale o meno e il perseguimento di una squadra ,nazione o singolo e' una decisione di opportunita' politica o economica. Io dico evviva Pantani e Armstrong che andavano forte di brutto e dico pure che Sir Bradley wiggins ha ragione: niente di nuovo in quanto emerso. Se trovi la tua partner a cavalcioni del materassaio sei liberissimo di credere che stanno verificando le molle.... ecco io no. Baci
Anche io sono asmatico e quando prendo i farmaci (raramente perché ho una forma leggera) non mi trasformo in una potente macchina aerobica,torno solo a respirare come una persona normale.Quando invece evito di prendere farmaci faccio più fatica sotto sforzo dei miei amici sani,se fosse il mio lavoro non ci penserei un'attimo a prenderli per essere alla pari degli altri.c'è asma e asma.Anche io ce l'ho, ma il medico per quel che ho non si sogna di darmi farmaci. E poi sei così sicuro che esistano dei mezzi inconfutabili per capire se uno ha realmente bisogno di queste medicine? Mia nipote è asmatica , prende le medicine, e pur avendo buone caratteristiche per fare sport, non poteva perchè altrimenti si doveva imbottire di farmaci, quindi mi chiedo come uno possa diventare prof avendo l'asma.
Il discorso è proprio questo:come fa uno che ha seri problemi respiratori, che deve prendere medicine per avere una vita normale, riuscire ad arrivare dove una persona non malata non arriva, cioè ad avere un motore aerobico eccezionale?
Anche io sono asmatico e quando prendo i farmaci (raramente perché ho una forma leggera) non mi trasformo in una potente macchina aerobica,torno solo a respirare come una persona normale.Quando invece evito di prendere farmaci faccio più fatica sotto sforzo dei miei amici sani,se fosse il mio lavoro non ci penserei un'attimo a prenderli per essere alla pari degli altri.
Allora un ciclista asmatico dove dovrebbe correre,alle gare per diversamente abili? Se una cura farmacologica puo' portarlo a livelli normali senza fargli rischiare la vita,per quale motivo dovremmo estrometterlo dalle competizioni?
Si, a parte il 4° posto (con Armstrong, squalificato, 3°) al Tour con la Garmin l'anno prima di andare alla Sky.
No,scusami ma questa e' discriminazione bella e buona! Capisco il discorso delle troppe esenzioni e dei furbetti, ma eliminare dalle competizioni tutti quelli che per qualche problema devono prendere farmaci con principi attivi inseriti nelle liste doping e' semplicemente assurdo. Sai quante patologie vengono curate con i cortisonici? Non esiste solo l'asma, ci sono anche le patologie dell'apparato digerente(colite ulcerosa,morbo di Crhron...) all'apparato vestibolare ecc. ecc. Li esclidiamo tutti? Escludiamo anche i diabetici che devono prendere l'insulina?Non nel professionismo, semmai lo farai a livello amatoriale o fai altro nella vita !