I mondiali con più dislivello

Ser pecora

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16 Aprile 2004
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I mondiali con più dislivello
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bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
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Olmo ZeroTre Disc
Ma quindi Sallanche non fa nemmeno top 10?
Comunque leggere di circuiti con 5000 metri di dislivello o quasi e vincitori come Mussew, Altig, Olano, Dehansens... Tutti questi non è che siano passati alla storia come grandi scalatori... I mondiali sono sempre una corsa strana.
 

Ser pecora

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Ma quindi Sallanche non fa nemmeno top 10?
Comunque leggere di circuiti con 5000 metri di dislivello o quasi e vincitori come Mussew, Altig, Olano, Dehansens... Tutti questi non è che siano passati alla storia come grandi scalatori... I mondiali sono sempre una corsa strana.

Il dislivello non dice moto sul tipo di percorso. Al Nurburgring fecero 20 giri. A Innsbruck ne faranno 6.
Il Fiandre ad esempio non è una corsa con poco dislivello...
 

bianco222

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Olmo ZeroTre Disc
Il dislivello non dice moto sul tipo di percorso. Al Nurburgring fecero 20 giri. A Innsbruck ne faranno 6.
Il Fiandre ad esempio non è una corsa con poco dislivello...

Ma nemmeno tantissimo. Quest'anno 2200m. Meno della metà di alcuni mondiali. Poi certo un conto è fare 20 salite da 200m e un altro è farne 4 da 1000. Sono due tipi di sforzi molto diversi.
 

berton70

Novellino
7 Dicembre 2013
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Pinarello Dogma 65.1
La frase più giusta per queste occasioni è " sono i corridori che fanno dura la corsa , non solo il percorso " , usata spessissimo.
come in altre occasioni dove ci si attendeva sfracelli ma poi , per timore di saltare , si assisteva ad una lunga attesa del finale ,che a volte ha lasciato l' amaro in bocca . Il percorso di questo mondiale visto altimetricamente e la tipologia delle salite secondo me , non è esattamente per scalatori puri , anzi .
ormai sono spariti .Se a vincere il TdF è stato un pistard , forse il modo di correre, prepararsi, controllare la corsa , è cambiato e anche scalare le montagne in una certa maniera ha agevolato sempre più i passisti scalatori che non gli scalatori puri .
Poi è ovvio che sulla salita secca e dura sarà sempre favorito lo scalatore puro .
 

berton70

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Ma quindi Sallanche non fa nemmeno top 10?
Comunque leggere di circuiti con 5000 metri di dislivello o quasi e vincitori come Mussew, Altig, Olano, Dehansens... Tutti questi non è che siano passati alla storia come grandi scalatori... I mondiali sono sempre una corsa strana.

Ecco , sono daccordissimo ,
e quast' anno potrebbe confermare .
Poi , mi chiedo , ma quali sono gli scalatori puri ancora in circolazione che vincono molto .
 

Doppiomisto

Apprendista Cronoman
4 Aprile 2013
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Alcune...
Firenze era un bel percorso. E anche quello in Spagna dove vinse Kiatkowski non era malaccio. Non si possono fare tutti mondiali da scalatori puri.

Si OK tranne alcune eccezioni, ma comunque nulla di rilevante...

Poi dici che non si possono fare mondiali per scalatori puri, ma scusa negli ultimi 20 anni quanti mondiali per scalatori puri ricordi? ;nonzo%

Io nessuno.
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
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Olmo ZeroTre Disc
Si OK tranne alcune eccezioni, ma comunque nulla di rilevante...

Poi dici che non si possono fare mondiali per scalatori puri, ma scusa negli ultimi 20 anni quanti mondiali per scalatori puri ricordi? ;nonzo%

Io nessuno.
Firenze non era certo da passisti. In Spagna i primi tre furono gli stessi primi tre della Liegi, anche quella gara da scalatori (magari non puri ma certo non da velocisti). Mendrisio anche era da scalatori.
 

Doppiomisto

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Firenze non era certo da passisti. In Spagna i primi tre furono gli stessi primi tre della Liegi, anche quella gara da scalatori (magari non puri ma certo non da velocisti). Mendrisio anche era da scalatori.

Firenze non da passisti ma nemmeno un mondiale per un Quintana.
Ponferrada nei primi 10 finirono Breschel, GVA, Gilbert, Kristoff, Degenkolb, Bouhanni, con Kwiato vincente su Gerrans... sembra un ordine d'arrivo di una Milano Sanremo...
Forse Mendrisio quello più duro di questi ultimi anni... ma parliamo già di 10 anni fa quasi...
Gli ultimi tre insieme a Copenaghen e Geelong... sono da mettersi le mani nei capelli...
 

servarel

Passista
20 Gennaio 2009
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la leggenda narra che esista, ma, come per il mio
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con RUOTE in numero di...mah...DUE?
Come giustamente ha detto qualcuno, il dislivello può voler dire tutto e niente, facendo un esempio bislacco se esistesse un mondiale di 270km e 2000m di dislvello nessuno direbbe che è per scalatori puri, ma se per assurdo fosse piatto per i primi 250km, tipo "circuito" iniziale di Doha, e poi ci fosse una salita secca di 20km con 2000m D+, magari con qualche tratto al 15-20%, lo vincerebbe uno scalatore puro o no?

A Sallanches, la cote de Domancy è non 'sto granchè, neanche 3km all'8% (anche se con punte ben superiori), ma fu ripetuta 20 volte, e le condizioni meteo erano state pessime, infatti un mondiale in alta Savoia, così come in Austria, a settembre/ottobre difficilmente è in quanto a condizioni ambientali come uno in Spagna nella Comunidad Valenciana.

Vero che Sagan è un fenomeno, ma non è onnipotente, a Innsbruck forse forse sulla salita finale (3km oltre l'11% con punte al 28%) potrebbe tenere botta, ma prima c'è da fare 7 volte una salita di 8km al 6%, e se le altre squadre se lo portano in carrozza sulla rampa finale merita lui di prendere oro, argento e bronzo insieme e tutti gli altri di essere presi a calci nelle chiappe.
 
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