Gran Fondo della Versilia 2019

dopo la discesa del Cipollaio come vi riportiamo a casa?

  • corto: subito all'arrivo

    Voti: 6 46,2%
  • corto: Basati discesa da Rio Magno Malbacco e all'arrivo

    Voti: 2 15,4%
  • lungo: Basati - Monteggiori - Pedona discesa da Bargecchia - Sarzanese arrivo (chi sopravvive)

    Voti: 5 38,5%
  • lungo: Monteggiori - Pedona discesa Bargecchia e arrivo

    Voti: 2 15,4%
  • lungo: Capriglia discesa da Capezzano e arrivo

    Voti: 6 46,2%

  • Votanti
    13

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.051
2.324
Barberino Val d'Elsa (FI)
Visita sito
Bici
Scott Addict R2
Io non faccio più gf da qualche anno e se permetti sono zone che conosco bene abitandoci a qualche km di distanza, e secondo te cambierebbe qualcosa se c’ero o nò , quando in una corsa ci sono feriti coinvolti per una negligenza causata da altri? Cerca di volare basso quando rispondi. [emoji1635]
Sentenziavi critiche all'organizzazione per la mancanza di fari nelle gallerie, che invece c'erano. Quindi cambia, e parecchio.
L'incidente non c'entrava niente.
 
  • Mi piace
Reactions: silvietta

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.051
2.324
Barberino Val d'Elsa (FI)
Visita sito
Bici
Scott Addict R2
diciamo la stessa cosa, pero' in questo caso e' come se stessimo addossando delle colpe al povero collega in fin di vita quando poi e' lui la vittima e gli unici colpevoli sono l'automobilista e l'organizzazione.
Per me la colpa è di tutti.
E' successo a lui, ma poteva succedere alla stragrande maggioranza dei partecipanti che rischiano l'inverosimile in discesa.
Colpevole non è una o più persone, ma un comportamento.
 

maurizio1259

Apprendista Scalatore
1 Ottobre 2018
2.154
1.463
64
Sarzana La Spezia
Visita sito
Bici
Wilier Triestina Cento1
Sentenziavi critiche all'organizzazione per la mancanza di fari nelle gallerie, che invece c'erano. Quindi cambia, e parecchio.
L'incidente non c'entrava niente.

Per fortuna c’erano le luci , allora altri non le hanno viste da quanto ho letto , prova a farle senza e poi mi dici , comunque per me la discussione finisce qui perché mi sembra che invece di prendere una difesa ai poveri ciclisti coinvolti tu stia dicendo che se la sono cercata . [emoji6]


Inviato dal mio iPhone .
 

SimonB

Gregario
8 Settembre 2018
578
282
40
Taranto
Visita sito
Bici
Trek
O faccio gara oppure no...

Il fatto che siamo "a strada chiusa" non autorizza a spengere il cervello.
Mi domando, rivolto al Chianti, quale sentimento ti spinge a scrivere certe amenità!
Giusto l’altro giorno scrivevi che queste sono gare e che andrebbero affrontate con spirito agonistico, adesso te ne esci che uno in gara ( su tracciato che dovrebbe essere chiuso al traffico- giusto per evitare pericoli !! ) dovrebbe stare attento a ciò che in realtà non dovrebbe essere presente proprio perché è una gara e non una cicloturistica.
Complimenti per la coerenza.
Mi auguro che Roberto possa tornare tra noi, nel qual caso sarà tuo compito dirgli direttamente che è stato un c.... ne .
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
7.486
4.702
Modena
Visita sito
Bici
sempre una in meno...
Mi domando, rivolto al Chianti, quale sentimento ti spinge a scrivere certe amenità!
Giusto l’altro giorno scrivevi che queste sono gare e che andrebbero affrontate con spirito agonistico, adesso te ne esci che uno in gara ( su tracciato che dovrebbe essere chiuso al traffico- giusto per evitare pericoli !! ) dovrebbe stare attento a ciò che in realtà non dovrebbe essere presente proprio perché è una gara e non una cicloturistica.
Complimenti per la coerenza.
Mi auguro che Roberto possa tornare tra noi, nel qual caso sarà tuo compito dirgli direttamente che è stato un c.... ne .

Non esagerare, Michele non ha sostenuto questo.
Ha semplicemente ribadito un concetto che deve essere molto chiaro: quando si è in gara, anche se si è in gara, non si è soli e non si può pensare di essere al Giro d'Italia.
Giusto? Sbagliato? Ognuno ha le sue convinzioni, mistificare quelle altrui è il primo passo per renderle più difficili da capire agli altri che seguono la discussione... whisp
 

pietrogrip

Maglia Amarillo
13 Aprile 2011
8.922
3.158
Granducato di Toscana
Visita sito
Bici
tutte rigorosamente nere
Per me la colpa è di tutti.
E' successo a lui, ma poteva succedere alla stragrande maggioranza dei partecipanti che rischiano l'inverosimile in discesa.
Colpevole non è una o più persone, ma un comportamento.

In termini giuridici la colpa e' solo e soltanto dell'organizzazione e dell'automobilista, se la strada e' chiusa mi sento in "diritto" di poter prendere qualche rischio in piu', anche stando sulla mia dx, che poi ognuno di noi debba accendere il cervello durante tutta la gara (non solo la discesa) lo sappiamo tutti visto che esaminando l'eta' media dei partecipanti alle GF, siamo tutti grandi e vaccinati, ma in questo caso non vedo come possiamo addossare colpe al ciclista quando non conosciamo le dinamiche dell'incidente, le uniche cose certe che sappiamo e' che la strada, come da ordine prefettizio, era chiusa al traffico veicolare ad esclusione degli atleti ed autorizzati e che quell'auto li non ci doveva assolutamente stare, che poi vi siano colleghi che spengono il cervello in gara quello e' un altro discorso che nulla attiene all'incidente in questione.
 

SimonB

Gregario
8 Settembre 2018
578
282
40
Taranto
Visita sito
Bici
Trek
Non esagerare, Michele non ha sostenuto questo.
Ha semplicemente ribadito un concetto che deve essere molto chiaro: quando si è in gara, anche se si è in gara, non si è soli e non si può pensare di essere al Giro d'Italia.
Giusto? Sbagliato? Ognuno ha le sue convinzioni, mistificare quelle altrui è il primo passo per renderle più difficili da capire agli altri che seguono la discussione... whisp
Premesso che ti leggo e in genere condivido quanto scrivi ma non è a me che dovresti consigliare di non esagerare ma a colui che tramite verbo vorrebbe ergersi a paladino di non si sa bene cosa!!
Se riesci a dare una spiegazione diversa alla sua frase dove il cervello era spento sono tutt’orecchi.
Per conto mio si è già tagliato le gambe da solo!
 
  • Mi piace
Reactions: -andrea- and stambe

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.051
2.324
Barberino Val d'Elsa (FI)
Visita sito
Bici
Scott Addict R2
Premesso che ti leggo e in genere condivido quanto scrivi ma non è a me che dovresti consigliare di non esagerare ma a colui che tramite verbo vorrebbe ergersi a paladino di non si sa bene cosa!!
Se riesci a dare una spiegazione diversa alla sua frase dove il cervello era spento sono tutt’orecchi.
Per conto mio si è già tagliato le gambe da solo!
Se mi è permesso vorrei dare l'interpretazione autentica del mio pensiero, anche per far tacere le mistificazioni di comodo.
Io mi sono permesso di criticare il comportamento di molti ciclisti che si sentono autorizzati a rischiare l'impossibile in condizioni di gara, ancora non si è capito bene per chissà quale risultato. E questo prescinde dall'incidente che poteva capitare a molti, così come poteva non capitare.
Le responsabilità giuridica non starà a noi accertarla. Dico solo che nelle quasi 300 granfondo fatte in carriera, di auto tra inizio gara e fine gara ne ho trovate tante, anche se spesso ferme su indicazione della scorta tecnica. Quindi ho imparato che stare "in gara" non vuol dire "strada completamente chiusa" salvo espressa indicazione dell'organizzazione in tal senso (Maratona dles Dolomites per esempio). Di sicuro dopo il fine gara la strada è completamente aperta.
 

Airone del Chianti

Uisp Italian Champion
9 Dicembre 2004
20.051
2.324
Barberino Val d'Elsa (FI)
Visita sito
Bici
Scott Addict R2
Aggiungo una cosa, personale.
Io vado piano in discesa, molto piano, anche in gara.
Un pò per imperizia tecnica, un pò perché amo rischiare il meno possibile. Scelta legittima, concorderete.
Però spesso, anche ieri, vengo insultato e aggredito verbalmente da chi, venendo da dietro, pretenderebbe che rischiassi anch'io o che sparissi dalla circolazione. E spesso animati da uno spirito di invasamento ingiustificato. Poi capita che qualche volta, li trovi qualche curva dopo a rialzarsi per una caduta. Ovviamente ci sono anche quelli che superano senza urlare: di solito sono quelli che in discesa ci sanno andare e scendono forte senza rischiare (uno di questi è Climber72 che ieri mi ha anche incitato mentre passava, grazie).
 

catman

Scalatore
3 Giugno 2011
6.675
13.769
Veneto
Visita sito
Bici
Pinarello
Probabilmente non è questo il caso visto che non si sa la dinamica ma
solo perché si parla di strada chiusa spesso ci si sente in diritto di tagliare curve come al Giro d'italia
ma secondo voi è possibile controllare migliaia di accessi privati alle case che stanno sul percorso di una gf? magari a 50-100 km dal luogo di partenza/arrivo? gli abitanti di quelle case non sanno nulla della gf e se vedono tanti ciclisti al massimo aspettano la macchina del fine gara senza sapere che poi ce ne sono ancora di più che devono passare!
Spesso quando si parla di strade chiuse è solo una falsità che tende a fuorviare qualche ciclista che rischia più del dovuto...è capitato a tutti di tagliare qualche curva in discesa, presi dall'adrenalina e copiando quelli davanti ma non si dovrebbe fare mai
le gf per come sono organizzate portano tutti a certi comportamenti super rischiosi e poi qualcuno ogni tanto, sfortunatamente, ne paga le conseguenze
 

Kil

Novellino
11 Giugno 2017
30
15
Toscana
Visita sito
Bici
Guerciotti eureka
I fari c'erano sia nella galleria del Vestito che in quella in discesa verso Arni. Alimentati da gruppi elettrogeni.
Certo non erano illuminate a giorno ma c'erano punti di riferimento per proseguire tranquilli.
Il fatto che qualcuno non li abbia visti mostra la lucidità con cui molti ciclisti affrontano le gare.
I faretti erano solo nella parte iniziale
 

Nick_colnago

gioco a fare il ciclista
19 Settembre 2011
4.155
2.576
43
Albignasego
Visita sito
Bici
S-Works Aethos
Probabilmente non è questo il caso visto che non si sa la dinamica ma
solo perché si parla di strada chiusa spesso ci si sente in diritto di tagliare curve come al Giro d'italia
ma secondo voi è possibile controllare migliaia di accessi privati alle case che stanno sul percorso di una gf? magari a 50-100 km dal luogo di partenza/arrivo? gli abitanti di quelle case non sanno nulla della gf e se vedono tanti ciclisti al massimo aspettano la macchina del fine gara senza sapere che poi ce ne sono ancora di più che devono passare!
Spesso quando si parla di strade chiuse è solo una falsità che tende a fuorviare qualche ciclista che rischia più del dovuto...è capitato a tutti di tagliare qualche curva in discesa, presi dall'adrenalina e copiando quelli davanti ma non si dovrebbe fare mai
le gf per come sono organizzate portano tutti a certi comportamenti super rischiosi e poi qualcuno ogni tanto, sfortunatamente, ne paga le conseguenze
Quoto il tuo pensiero, io sono uno di quelli che osa un pelo dì più in discesa (di solito la macchina di fine corsa non la vedo o la vedo verso fine gara) senza rompere le scatole a terzi, a questo punto però mi domando cosa serve la macchina del fine corsa? e sopratutto modificare i regolamenti delle manifestazioni in "STRADE APERTE AL TRAFFICO SEMPRE" .
Detto questo sono ancora scosso dall' accaduto sebbene non ero presente
 
  • Mi piace
Reactions: stambe

THE CLIMBER72

Passista
27 Aprile 2009
4.784
1.191
Sul vulcano della maremma!!!!
Visita sito
Bici
Giant Tcr Advanced SL
Come michele anche io sono anni che gareggio in tutta italia,mi sono capitate scene di tutti i tipi(sia da parte di ciclisti che automobilisti),ad es. auto che non si fermano anche con moto staffette davanti al gruppo principale infischiandosene completamente ad un segnale si fermarsi!.....presidiare tutte le discese con tante strade laterali è impossibile! forse hanno sbagliato regolamento in questa gara(visto la complicanza di questa discesa),cioè come funzionava prima era molto meglio(ed in alcune gare è sempre presente!)passata la macchina di inizio manifestazione la strada rimane chiusa per 15 minuti,poi dopo vige il codice della strada!.....forse in questo modo ci responsabilizziamo di più senza rischiare la vita!anche a me piace andare forte in discesa,ma di certo non mi viene di chiudere una curva cieca anche sapendo che ho strada chiusa,perchè avendo gareggiato molto mi posso trovare di tutto in una curva che non vedo oltre un metro,un auto una moto un ciclista,anche animali allo stato brado!.....comunque quando mi si è presentata davanti agli occhi la scena drammatica volevo ritirarmi,sono sceso con un angoscia addosso che non mi è mai capitata in una gara amatoriale!poi al bivio medio /lungo ho visto che non hanno interrotto ho sperato nel meglio(cioè che non era morto!)......
 

mescal

Bioesorcista
7 Settembre 2008
18.952
657
47
Garage - Officina
Visita sito
Bici
quelle che non usa Peggio
Mi domando, rivolto al Chianti, quale sentimento ti spinge a scrivere certe amenità!
Giusto l’altro giorno scrivevi che queste sono gare e che andrebbero affrontate con spirito agonistico, adesso te ne esci che uno in gara ( su tracciato che dovrebbe essere chiuso al traffico- giusto per evitare pericoli !! ) dovrebbe stare attento a ciò che in realtà non dovrebbe essere presente proprio perché è una gara e non una cicloturistica.
Complimenti per la coerenza.
Mi auguro che Roberto possa tornare tra noi, nel qual caso sarà tuo compito dirgli direttamente che è stato un c.... ne .
tutti si augurano che il ciclista coinvolto possa ritornare tra noi, ci mancherebbe, ma il pensiero di Airone è condivisibile, il fatto di "avere ragione" (apparentemente) non esclude comunque di osservare alcune regole di carattere "pratico", come tagliare una curva cieca a sinistra.
Guardando le foto dei giornali, comunque, pare che l'urto sia avvenuto con l'angolare anteriore sinistro quindi da come si vede era sicuramente nell'altra corsia di marcia ma non al centro.