Io che un po' ne capisco ti posso assicurare che grossi dubbi non ce ne sono . Mi spiego in poche parole , in Franciacorta solitamente si utilizza il metodo classico che e' lo stesso metodo utilizzato dai francesi nella Champagne , ovvero la fermentazione della base spumante (il vino fermo scelto) viene fatta direttamente in bottiglia . Le varieta' che si utilizzano sono di solito Chardonnay e Pinot nero vinificato in bianco . Ne consegue un vino spumante mediamente di qualita' alta e in taluni casi altissima . Vini adatti anche all'invecchiamento , cosa esattamente opposta per il prosecco la cui spumantizzazione viene fatta in autoclave (grossi contenitori) e il vino che ne consegue anche nella migliore delle ipotesi e' un vino da bere subito nell'anno e di livello inferiore al Franciacorta , la varieta' di uve usata e' la Glera . Poi se entriamo sul mi piace non mi piace allora tutto e' lecito , per me Franciacorta tutta la vita . Non ultimo da considerare il prezzo , come si puo' immaginare il Franciacorta anche piu' infimo costa di piu' . Non e' raro trovare bottiglie che superano abbondantemente i 35 euri .
Arneis autoprodotto! Nel 2018 solo 110 lt, ma quest' anno se tutto va bene triplico.
