Evviva per
@Umberto44
Ho trovato le faccine belle evviva
questa non c'entra nulla ma è trooooppo scema per non metterla...
Ritorno all'argomento serio: il gelato. Io praticamente vivrei di gelato. Il mio standard qualitativo iniziale per 'incominciare ad avvicinarmi' ad una gelateria sconosciuta è una piccola coppetta di crema.
Da questa si scoprono già mille cose.
Cito dal Cucchiao d'Argento (mica Pizza e Fichi eh...)
...Il gelato alla crema è la base di tutto: la Genesi del gelato cosiddetto "all'italiana". E' via verità e vita per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al dolce freddo & mantecato: è semplice e basico, ma non va preso sottogamba. Anzi giuoca scherzi antipatici assai a chi ne sottostima le impervie difficoltà...
Poi da qui si parte verso vette di piacere...
Fate conto che io praticamente non metto mai piede in un bar. Non bevo caffè, non ci faccio colazione, rarissimi aperitivi sì e no tre all'anno, l'ambiente che mi sta un po' sulle palle. Quando giro in bici col mio amico di merende lui spesso si ferma e io resto fuori. Per me potrebbero anche scomparire che non me ne accorgerei neanche.
Ma le gelaterie no. Già da come i gusti sono disposti, la quantità, i colori più o meno forti dice tantissimo sul lavoro che c'è dietro e su quello che ci si può aspettare.
Per dire...io sono oramai trent'anni che passo le mie ferie e altre festività in Sicilia nell'entroterra di Catania, patria della granita (e di una cucina un po' pesantuccia ma da urlo!). Il gusto crema praticamente non esiste e quindi il metro di giudizio diventa giocoforza la granita. Beh voi non potete neanche immaginare la diversità anche solo da comune a comune confinante...