Il nostro Paese si trova in un plateau ormai da quattro settimane. In quella appena conclusa, dal 10 al 16 febbraio, i nuovi positivi sono stati 84.347. La settimana prima il dato era praticamente identico: 84.749 (il calo è stato di 402 casi, cioè di appena lo 0,4%). Prima ancora (dal 27 gennaio al 2 febbraio) il numero era 84.702, e dal 20 al 26 gennaio 85.397. Praticamente è tutto fermo in attesa di capire l'effetto reale che l'impatto delle nuove varianti avrà sulla curva.
Nelle Regioni la situazione è ovviamente eterogenea. Ecco quali sono quelle dove si osserva un aumento: Lombardia da 11.946 a 13.714 (+1.768, +14,8%), Abruzzo da 2.621 a 2.967 (+346, +13,2%), Basilicata da 508 a 553 (+45, +8,8%), Toscana da 4.366 a 4.633 (+267, +6,1%), Molise da 533 a 559 (+26, +4,8%), Piemonte da 5.005 a 5.234 (+229, +4,5%), Emilia-Romagna da 8.618 a 8.983 (+365, +4,2%), Marche da 2.573 a 2.631 (+58, +2,2%), Provincia di Trento da 1.386 a 1.414 (+28, +2%), Puglia da 5.983 a 6.047 (+64, +1%).
Dati di oggi.
Io dalla narrazione fuorviante non vedo un calo e mi son preso la briga di guardare i dati.
Le piscine non sono gli atleti
elite che entrano non si salutano e nuotano... come nei ristoranti non entra la contessa de blanc a mangiarsi la zuppa al pisello bianco ma magari 4 amici che si bevono 2 bottiglie di vino e fuori dal locale baci e abbracci...
Poi io mi auguro che tutto faccia parte di uno scenario pessimista e che in realtà a breve si possa tornare alla normalità