TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 5)

[lmattana]

Buongiorno negazionisti e non , scherzo ovviamente.
stamattina sessione pesi parte alta......ogni volta capisco perchè non ho mai frequentato una palestra. non è proprio nelle mie corde la ghisa.
ma siccome ormai è assodato che una buona preparazione non può tralasciare esercizi che lavorino sulla forza e sul core facciamocelo andar bene. speriamo solo di averli eseguiti con una corretta tecnica. i doloretti al collo e alla bassa schiena mi fanno pensare al contrario..... :)
Da autodidatta ho seguito lo schema poche ripetizioni con alto massimale x 6 serie per ogni distretto muscolare....
stasera se riesco sciolgo con una sgambata

Prodotti bici scontati

 

[N3bbia]

"chiunque" dovrebbe comunque sottostare ai protocolli previsti, dal termoscanner all'ingresso, al non utilizzo dei ripostigli per lasciare gli indumenti, ecc. poi sarà pure vero che da voi non si nuota, ma in molte altre zone della regione le piscine sono aperte: so per certo di bologna, imola, faenza, riccione, modena, reggio emilia, cesena, e chissà quante altre. su altre situazioni non mi esprimo, ma da quanto è emerso fin'ora, il nuoto in piscina è un'attività a rischio molto basso. l'esperienza pratica vale molto di più di qualsiasi studio o simulazione

Siamo anche tra quelli messi meglio in Emilia ma ovviamente non sto dicendo che è per le piscine.

Il problema è che nel momento stesso in cui dai il tana libera tutti stai di fatto aumentando l afflusso agli impianti (o lo stai aprendo nel caso dei due impianti che frequento io) per cui il rischio aumenta e , mi permetto di esser cattivo e malfidente, trovo più probabile che si comporti male il nuotatore occasionale che l iscritto alla società o il triatlta di lungo corso (lo dico e lo nego...è una mia sensazione data da anni di discussioni in vasca con compagni di corsia che non erano in grado di leggere e rispettare le più basilari norme di comportamento in acqua...tipo nuotare sulla DX). Chiaro che con 1 per corsia, no spogliatoio ne doccia (in piscina posso provarci ma in palestra se torno in ufficio che so di capra putrefatta mi tocca cercar lavoro nuovo) il rischio è basso parecchio...ma se apri a tutti poi ti devi anche scontrare con un afflusso ben diverso che qualche società/tesserato fittizio.

Ad esempio noi abbiamo moltissime scuole che nelle ultime settimane sono andate sotto osservazioni e molte più classi chiuse in dad che 1 mese fa, questo è senza dubbio un peggioramento , non posso parlare per gli impianti perchè come dicevo ..non ci sono ma non è una situazione in discesa.

se mettevo via qualche soldino al mese ora avevo la endless pool..... el magazzino a 5° ma magari ne esistono col il riscaldamento

 

[salvoemme]

Be dire che a parma non nuota nessuno..... non è assolutamente vero.
Io non ho nuotato fino a ai primi di gennaio (per scelta), ma i master si allenano regolarmente 4gg a settimana.
Trovo stupido e più pericolo l'apertura con l'escamotage (nuoto Master, ma mi adeguo sto lontano in acqua dagli altri e non tiro fino a toccare il muretto, se devo fermarmi 8/10mt prima amen), era meglio come hanno fatto post primo lockdown prenotazione e massimo 2/3 per corsia con docce chiuse.

 

[N3bbia]

Be dire che a parma non nuota nessuno..... non è assolutamente vero.
Io non ho nuotato fino a ai primi di gennaio (per scelta), ma i master si allenano regolarmente 4gg a settimana.
Trovo stupido e più pericolo l'apertura con l'escamotage (nuoto Master, ma mi adeguo sto lontano in acqua dagli altri e non tiro fino a toccare il muretto, se devo fermarmi 8/10mt prima amen), era meglio come hanno fatto post primo lockdown prenotazione e massimo 2/3 per corsia con docce chiuse.

io parlavo degli impianti che conosco io, l ho scritto. dove si allena il triathlon cus l impianto è chiuso e pure la EX ferrari. lo so per certo perchè è lo stesso impianto dove ho i corsi, già pagati !, dei miei figli. un altra impianto è fallito...sarà rimasto moletolo al limite

per me 2/3 per corsia non è sicuro, 1 come han fatto altrove si. 2 dipende 3 per corsia vuol dire 'potersi' torvar al muretto a 50cm di distanza visto che non è che si possono anche sorvegliare le distanze in acqua e quindi mi toccherebbe confidare nel buon senso dei compagni (tipo io mi fermo da na parte e tu dall altra) ma si torna al discorso di prima che il buon senso non obbligatorio a quanto pare.

sulla sostenibilità economica di un impianto a 2 x corsia ho dubbi ma questa è un altra storia..chiaro che servono i corsi per starci dentro

 

[gipsy]

Siamo anche tra quelli messi meglio in Emilia ma ovviamente non sto dicendo che è per le piscine.

Il problema è che nel momento stesso in cui dai il tana libera tutti stai di fatto aumentando l afflusso agli impianti (o lo stai aprendo nel caso dei due impianti che frequento io) per cui il rischio aumenta e , mi permetto di esser cattivo e malfidente, trovo più probabile che si comporti male il nuotatore occasionale che l iscritto alla società o il triatlta di lungo corso (lo dico e lo nego...è una mia sensazione data da anni di discussioni in vasca con compagni di corsia che non erano in grado di leggere e rispettare le più basilari norme di comportamento in acqua...tipo nuotare sulla DX). Chiaro che con 1 per corsia, no spogliatoio ne doccia (in piscina posso provarci ma in palestra se torno in ufficio che so di capra putrefatta mi tocca cercar lavoro nuovo) il rischio è basso parecchio...ma se apri a tutti poi ti devi anche scontrare con un afflusso ben diverso che qualche società/tesserato fittizio.

Ad esempio noi abbiamo moltissime scuole che nelle ultime settimane sono andate sotto osservazioni e molte più classi chiuse in dad che 1 mese fa, questo è senza dubbio un peggioramento , non posso parlare per gli impianti perchè come dicevo ..non ci sono ma non è una situazione in discesa.

se mettevo via qualche soldino al mese ora avevo la endless pool..... el magazzino a 5° ma magari ne esistono col il riscaldamento

è sufficiente mettere poche regole ma chiare, valide anche per il nuotatore occasionale, e che gli assistenti le facciano rispettare, e hai risolto tutti i problemi.
non ti preoccupare che, di fronte alla prospettiva di restare disoccupati, anche la tradizionale indolenza degli assistenti nel far rispettare le regole, viene superata.
poi guarda, fino alla data delle chiusure del 25 ottobre, con prenotazione obbligatoria e protocolli messi in pratica, con la vasca aperta a tempo pieno (7-22), ho quasi sempre nuotato solo in corsia, o al massimo in 2.
per finire, le endless pool in genere sono dotate di riscaldamento; dato che anche i tuoi figli nuotano, potrebbe essere un'idea non del tutto folle...

 

[N3bbia]

è sufficiente mettere poche regole ma chiare, valide anche per il nuotatore occasionale, e che gli assistenti le facciano rispettare, e hai risolto tutti i problemi.
non ti preoccupare che, di fronte alla prospettiva di restare disoccupati, anche la tradizionale indolenza degli assistenti nel far rispettare le regole, viene superata.
poi guarda, fino alla data delle chiusure del 25 ottobre, con prenotazione obbligatoria e protocolli messi in pratica, con la vasca aperta a tempo pieno (7-22), ho quasi sempre nuotato solo in corsia, o al massimo in 2.

si guido ma questo lo può far un ristretto numero di persone, per me che ho le solite e odiose fasce orarie da impiegato del catasto vorrebbe dire 13-14 ( magri 1 volta a settimana una sessione o prima o dopo il lavoro ma mi deve gestire i figli qualcun altro). andar in ufficio senza doccia e come dicevo augurarsi che all impianto bastino le entrate senza i vari corsi per le varie fasce di età perchè si sta parlando di fatto di ridurre drasticamente il numero di ingressi in vasca ma la sua manutenzione ha comunque gli stessi costi di quando si stava in 10 per corsia

 

[gipsy]

si guido ma questo lo può far un ristretto numero di persone, per me che ho le solite e odiose fasce orarie da impiegato del catasto vorrebbe dire 13-14 ( magri 1 volta a settimana una sessione o prima o dopo il lavoro ma mi deve gestire i figli qualcun altro). andar in ufficio senza doccia e come dicevo augurarsi che all impianto bastino le entrate senza i vari corsi per le varie fasce di età perchè si sta parlando di fatto di ridurre drasticamente il numero di ingressi in vasca ma la sua manutenzione ha comunque gli stessi costi di quando si stava in 10 per corsia

ok, ma io sto dicendo un'altra cosa.
attualmente (e da parecchie settimane ormai) abbiamo una certa quantità di piscine, mettiamo 50% del totale, aperta ai tesserati, con un orario ridotto, mettiamo 5h al giorno.
il sistema evidentemente, e contro il parere del cts, funziona, dato che non si ha notizia di focolai di contagio legati agli impianti, che sono aperti sia nelle aree 'gialle' che in quelle 'arancioni'. in base a questo, non vedo alcun motivo per cui gli impianti non possano essere riaperti completamente, mantenendo le regole attuali che regolano gli accessi. a meno che qualcuno non sostenga che la tessera fin/fitri funziona come un vaccino

 

[N3bbia]

ok, ma io sto dicendo un'altra cosa.
attualmente abbiamo una certa quantità di piscine, mettiamo 50% del totale, aperta ai tesserati, con un orario ridotto, mettiamo 5h al giorno.
il sistema evidentemente, e contro il parere del cts, funziona, dato che non si ha notizia di focolai di contagio legati agli impianti, che sono aperti sia nelle aree 'gialle' che in quelle 'arancioni'. in base a questo, non vedo alcun motivo per cui gli impianti non possano essere riaperti completamente, mantenendo le regole attuali che regolano gli accessi. a meno che qualcuno non sostenga che la tessera fin/fitri funziona come un vaccino

La mia personale opinione è appunto che non sia il momento di aumentare gli afflussi sulla base dei non focolai perchè vorrebbe dire rendere più difficoltose le regole attuali e di fatto aumentare un rischio che è innegabile ci sia (c'è ovunque quindi anche in vasca, per me di più per te uguale). contingentare una squadra master è ben altra cosa che contingentare la qualunque. almeno io la penso così ma temo non ne usciremo e tanto vale passare avanti

 

[daniele ultra]

"chiunque" dovrebbe comunque sottostare ai protocolli previsti, dal termoscanner all'ingresso, al non utilizzo dei ripostigli per lasciare gli indumenti, ecc. poi sarà pure vero che da voi non si nuota, ma in molte altre zone della regione le piscine sono aperte: so per certo di bologna, imola, faenza, riccione, modena, reggio emilia, cesena, e chissà quante altre. su altre situazioni non mi esprimo, ma da quanto è emerso fin'ora, il nuoto in piscina è un'attività a rischio molto basso. l'esperienza pratica vale molto di più di qualsiasi studio o simulazione

concordo in toto

 

[NormaJean]

Nel frattempo ieri ho ripreso in mano la bici da crono dopo quasi 5 mesi, questa era la 3 o 4° volta che la utilizzavo.
1h per capire dove stavo, ovviamente con vento contro all'andata, z3-z4 per arrivare a 30km/h e ritorno z2 a 37km/h.
Devo adattarmi sicuramente sia alla bici che alla strada dopo cosi tanto tempo.
Una cosa valida nel mio personalissimo caso, non sono mai riuscito a trovarmi con le impostazioni "di scuola", ossia quelle fatte dal biomeccanico. Non mi trovo comodo, e onestamente, come sto leggendo anche sul libro di Caporali, per gli age group come me in gare lunghe come l'IM forse è meglio puntare alla sostenibilità della posizione rispetto all'ottimo dal punto di vista prestazionale. Quindi farò qualche aggiustamento e vedrò quale sarà il punto di equilibrio.
Speravo domani di fare 2h di bici fuori e concludere i lunghi sui rulli per questa stagione ma qui oggi e domani piove.

Nel frattempo ogni giorno mi aspetto la mail per Klag, più che altro per iniziare a sapere la data possibile e riprogrammare il tutto

 

[daniele ultra]

la piscina dove nuoto da fine gennaio , nn ha mai chiuso , e un centro federale con atleti ( veri ), e rattoni come il sottoscritto , che lavora a full time , 2 persone x corsia i
(i rattonii) , 5 ragazzi x cortesia agonisti .
problemi zero , casi zero , e solo casualità ? o e un possibile indicatore ?

 

[N3bbia]

Nel frattempo ieri ho ripreso in mano la bici da crono dopo quasi 5 mesi, questa era la 3 o 4° volta che la utilizzavo.
1h per capire dove stavo, ovviamente con vento contro all'andata, z3-z4 per arrivare a 30km/h e ritorno z2 a 37km/h.
Devo adattarmi sicuramente sia alla bici che alla strada dopo cosi tanto tempo.
Una cosa valida nel mio personalissimo caso, non sono mai riuscito a trovarmi con le impostazioni "di scuola", ossia quelle fatte dal biomeccanico. Non mi trovo comodo, e onestamente, come sto leggendo anche sul libro di Caporali, per gli age group come me in gare lunghe come l'IM forse è meglio puntare alla sostenibilità della posizione rispetto all'ottimo dal punto di vista prestazionale. Quindi farò qualche aggiustamento e vedrò quale sarà il punto di equilibrio.
Speravo domani di fare 2h di bici fuori e concludere i lunghi sui rulli per questa stagione ma qui oggi e domani piove.

Nel frattempo ogni giorno mi aspetto la mail per Klag, più che altro per iniziare a sapere la data possibile e riprogrammare il tutto

Non avendo altro in pratica, anche indoor son sempre in bici da crono anche se le sessioni più cattive mi capita, specie in questo periodo di farle in posizione bdc (e lo fan pure i pro spesso). Non è solo il guadagno in watt per le leve etc etc ma proprio un discorso di respirazione che se si fa molto affannata fatico molto a tenerla con i polmoni pigiati in posizione crono, cosa che invece è fattibile bene per le zone di gara.

IO la posizione come inclinazione l ho raggiunta in un paio d anni e ci mettevo anche sessioni di stretching che mi aveva consigliato il biomeccanico. Sarà l abitudine sicuramente ma io pedalo bene solo in posizione da crono come 'comodità' ma spero in un telaio più consono alla prossima perchè son un filo corto (me l han già detto in tanti).

Quello che non credo riuscirò a fare è avvicinare i pad, c'è gente che pedala coi gomiti che quasi si toccano....

la piscina dove nuoto da fine gennaio , nn ha mai chiuso , e un centro federale con atleti ( veri ), e rattoni come il sottoscritto , che lavora a full time , 2 persone x corsia i
(i rattonii) , 5 ragazzi x cortesia agonisti .
problemi zero , casi zero , e solo casualità ? o e un possibile indicatore ?

la prima per me ma 2 x corsia (intelligenti il minimo) è un ottimo deterrente..basta non trovarsi nelle pause a limonare al muretto

 

[NormaJean]

Non avendo altro in pratica, anche indoor son sempre in bici da crono anche se le sessioni più cattive mi capita, specie in questo periodo di farle in posizione bdc (e lo fan pure i pro spesso). Non è solo il guadagno in watt per le leve etc etc ma proprio un discorso di respirazione che se si fa molto affannata fatico molto a tenerla con i polmoni pigiati in posizione crono, cosa che invece è fattibile bene per le zone di gara.

IO la posizione come inclinazione l ho raggiunta in un paio d anni e ci mettevo anche sessioni di stretching che mi aveva consigliato il biomeccanico. Sarà l abitudine sicuramente ma io pedalo bene solo in posizione da crono come 'comodità' ma spero in un telaio più consono alla prossima perchè son un filo corto (me l han già detto in tanti).

Quello che non credo riuscirò a fare è avvicinare i pad, c'è gente che pedala coi gomiti che quasi si toccano....


la prima per me ma 2 x corsia (intelligenti il minimo) è un ottimo deterrente..basta non trovarsi nelle pause a limonare al muretto

Attualmente uso la bici da corsa con prolunghe per i rulli visto che con la crono dovrei togliere il perno passante tutte le volte avendo i freni a disco. Sto quasi sempre sui pad, so di perdere qualche watt ma tanto so che su strada sarò comunque sempre in posizione crono.
Le mie difficoltà sulla crono non sono meccaniche, non ho dolori particolari ma alcune impostazioni mi rovinano l'esperienza, come il sentirmi basso anche se magari la posizione è corretta. Non mi sento a mio agio e mi prende un senso di claustrofobia che mi fa passare la voglia di stare in sella. Per quanto riguarda i pad non ho problemi, ma ieri mi sono accorto che il bio mi aveva indietreggiato le prolunghe e non mi erano comode, tanto che mi facevano male i polsi.
Modifica poi personale è che devo mettere almeno un altro giro di nastro in presa, che voglio ben cicciotta nelle mani se no non mi fa sentire sicuro.

Lato piscina, la mia purtroppo non ha ancora riaperto, non si sa quando. Per quanto mi riguarda, vorrei un controllo più insistente a bordo vasca, nel senso, siamo in 4 o 5 per corsia? bene, nessun problema, ma dovresti dare come regola il divieto di fermarsi in più di 1 persona a fondo vasca quindi max 2 persone ferme una a ogni capo e sempre solo da un lato in modo che i furbetti qual è l'italiano medio non si mettano in corsie attigue e si fermino a parlare. Anche la sosta deve essere breve, per dare la possibilità a tutti. Ovviamente questo oltre ai controlli di temperatura etc etc..
Purtroppo da quello che avevo visto prima del nuovo lockdown qui da me le precauzioni non funzionavano, forti della norma dei 7mq si trovavano in 7 in corsia. A me cambiava poco perchè con i miei orari spesso ero da solo o proprio in pochi.

 

[N3bbia]

Attualmente uso la bici da corsa con prolunghe per i rulli visto che con la crono dovrei togliere il perno passante tutte le volte avendo i freni a disco. Sto quasi sempre sui pad, so di perdere qualche watt ma tanto so che su strada sarò comunque sempre in posizione crono.
Le mie difficoltà sulla crono non sono meccaniche, non ho dolori particolari ma alcune impostazioni mi rovinano l'esperienza, come il sentirmi basso anche se magari la posizione è corretta. Non mi sento a mio agio e mi prende un senso di claustrofobia che mi fa passare la voglia di stare in sella. Per quanto riguarda i pad non ho problemi, ma ieri mi sono accorto che il bio mi aveva indietreggiato le prolunghe e non mi erano comode, tanto che mi facevano male i polsi.
Modifica poi personale è che devo mettere almeno un altro giro di nastro in presa, che voglio ben cicciotta nelle mani se no non mi fa sentire sicuro.

Lato piscina, la mia purtroppo non ha ancora riaperto, non si sa quando. Per quanto mi riguarda, vorrei un controllo più insistente a bordo vasca, nel senso, siamo in 4 o 5 per corsia? bene, nessun problema, ma dovresti dare come regola il divieto di fermarsi in più di 1 persona a fondo vasca quindi max 2 persone ferme una a ogni capo e sempre solo da un lato in modo che i furbetti qual è l'italiano medio non si mettano in corsie attigue e si fermino a parlare. Anche la sosta deve essere breve, per dare la possibilità a tutti. Ovviamente questo oltre ai controlli di temperatura etc etc..
Purtroppo da quello che avevo visto prima del nuovo lockdown qui da me le precauzioni non funzionavano, forti della norma dei 7mq si trovavano in 7 in corsia. A me cambiava poco perchè con i miei orari spesso ero da solo o proprio in pochi.

secondo me allora è solo abitudine il discorso claustrofobia. se la posizione è quella giusta prima o poi la metabolizzi e ci passi le giornate. Certo che 'claustrofobia' riferito alla posizione TT suona strano.

su zwift non puoi star in tt nelle gare...il jappo è sempre in agguato

Per il discorso piscine secondo me 5 è davvero infattibile, siam ben oltre il limite e diventa dura far sorveglianza così serrata per cui si torna al buon senso che non c'è spesso e e volentieri.

 

[gipsy]

la piscina dove nuoto da fine gennaio , nn ha mai chiuso , e un centro federale con atleti ( veri ), e rattoni come il sottoscritto , che lavora a full time , 2 persone x corsia i
(i rattonii) , 5 ragazzi x cortesia agonisti .
problemi zero , casi zero , e solo casualità ? o e un possibile indicatore ?

una piscina senza contagi può essere un caso fortunato. ma se gli impianti aperti sono centinaia e, dopo mesi non si sono verificati cluster, allora significa che i protocolli funzionano. se chiudere gli impianti ad ottobre poteva essere vista come saggia prudenza, insistere adesso nel tenerle chiuse è un'inutile vessazione

 

[jack.ciclista]

Io ho sempre nuotato, al massimo ci siamo ritrovati in 3 per corsia (piscina da 50 mt), mai successo di fermarmi vicino a qualcuno, Niente docce, cambio veloce e fuori dall'impianto. Onestamente non mi sono mai sentito a rischio di contagio

 

[N3bbia]

Io ho sempre nuotato, al massimo ci siamo ritrovati in 3 per corsia (piscina da 50 mt), mai successo di fermarmi vicino a qualcuno, Niente docce, cambio veloce e fuori dall'impianto. Onestamente non mi sono mai sentito a rischio di contagio

3 per corsia su una 50mt vuol dire praticamente isolamento e concordo che sia una situazione tra le più sicure immaginabili.

 

[Darius]

Anche sui 25m ci si può isolare stando in due per corsia, è possibile e quando non nuoto da solo (quasi mai) lo faccio, come? Semplice, non intestardendomi a rispettare alla lettera la scheda, arrivo al blocco e, senza fare capriola, guardo l'altro a che punto è, poi mi regolo a ripartire in modo da non incontrarlo dall'altro lato, certo le ripartenze e i tempi non si possono rispettare alla lettera ma meglio nuotare così che per niente.

Bisogna rendersi conto che in questo momento, se si vuol nuotare in sicurezza, e si può, è necessario adottare dei compromessi rispetto al programma, ogni nuotatore esperto dovrebbe capirlo, inutile scaricare tutte le responsabilità ai gestori, loro possono controllare fino all'ingresso in acqua, ma poi in vasca è l'atleta che deve adottare un comportamento sostenibile.

Io sono convinto che si può nuotare in due per corsia con un buon margine di sicurezza e molto buonsenso, poi aggiungo che gli atleti che frequentano l'impianto bene o male sono sempre gli stessi, almeno io incontro sempre le stesse persone in certi orari, quindi diventa anche più facile capire con chi puoi nuotare stabilendo delle regole condivise, anzi sarò fortunato ma devo dire che spesso non c'è neanche bisogno di parlarne, è un accordo tacito, e questo vale anche in tempi normali, senza Covid.

Devo dire che quando mi hanno "imposto" il tesseramento FIN ho storto il naso, ma l'ho fatto, ora ne sto godendo il vantaggio perchè con il filtro della tessera hanno eliminato tutti quelli che venivano a farsi il "bagno", non ci sono più le signore che si buttavano dappertutto, ora incontro solo nuotatori motivati.

 

[jack.ciclista]

... poi aggiungo che gli atleti che frequentano l'impianto bene o male sono sempre gli stessi ...

E' la mia opinione in generale sulla pandemia: alla fine è una questione di probabilità, se si frequentano sempre le stesse persone (ovviamente sapendo che anche gli altri fanno lo stesso) la probabilità di contagio non sarà nulla ma è comunque molto prossima allo zero. Mi sento tranquillo anche se mangio nei ristoranti che rispettano le regole.
Ovvio che se vado a bere aperitivi in 3 bar diversi ed affollati ogni sera, se mi butto in un centro commerciale in mezzo ad altre 1000 persone, se vado al cinema o allo stadio le probabilità aumentano considerevolmente.

 

[daniele ultra]

e per questo che dico da 6 mesi che rischio di più a fare il commesso in un negozio di bici ( almeno 7 allarmi e tamponi in 9 mesi), che ad andare in piscina , zero di zero problemi diretti ed indiretti