Il Colle non credo mi stancherò mai di farlo (ho controllato, sono a + di 130 passaggi negli ultimi 3 anni).
Sulla quella salita (e altre li intorno) ho imparato ad andare e ad amare la bici.
Sarà l'età che avanza e con essa la nostalgia ma ricordo come fosse ieri l'estate del 1987 quando con un amico fresco di trasferimento in Brianza da Milano eravamo via a pedalare tutti i giorni.
Lui più veloce di me e io lo rincorrevo con la lingua in terra in sella alla mia prima bici da corsa.
Regalo dei miei genitori per la promozione era una Leri rossa, 5 rapporti dietro e davanti due corone che al giorno d'oggi sarebbero improponibili, palmer da 18 e niente con noi in caso di forature. Ah, due misure troppo grande perché si sa che a 12 anni cresci in fretta e la spesa era grossa, doveva andar bene per parecchi anni.
Si facevano 20-30km al mattino e magari altrettanti il pomeriggio, non presentarsi a pranzo non era ammesso.
Ma quando scollinavamo il Colle o il Lissolo o Montevecchia la soddisfazione era intensa, violenta. La discesa a rotta di collo, sempre.
Vedi l'allegato 265916
Non è la mia me è identica (
pompa compresa), magari l'avessi ancora. Mi fu rubata una sera del 2002 mannaggia a loro.
Scusate l'OT...
. Uscita di grupp(ett)o nell'alta trevigiana. Ho gestito le salite con calma perché per il momento non ce n'è.
. Sempre a tutta ( nei miei limiti) finchè ce n'è ( e ormai è poca roba).
se gira a dx per San Bortolo delle montagne e li a sx per Campofontana, che a vaca
