andry96
Ammiraglia
A parte quanto ovviamente già scritto qui e in altri messaggi di relazionare l'introito a quel che si fa e in caso ai bassi consumipoi ribadisco dipende da quel che stai facendo, 3 ore a guardare le margherite nei campi va bene tutto, 6h a spingere mangiare bene prima e durante fa tutta la differenza del mondo
si si lascia perdere i conti che ti ingarbugli pure su IF = NP/FTP ed allora ftp = ..... (scherzo)
Ah beh ho sbagliato un'equazione, aspetto la lapidazione stai sereno che i calcoli che contano li controllo ben più di una volta, un conto messo giusto per esprimere un concetto mi importa invece ben poco, ma se hai da fissarti su questo stiamo freschi...
Il messaggio di prima volevo appunto cancellarlo, vediamo se riesco a spiegarmi in maniera più facile e comprensibile che magari c'è speranza qualcuno ci arrivi....c'e' chi fa dei conti (in eccesso) su dati reali , vede che gli potrebbero bastare 50gr/h e quindi prima prova e verifica se andando a 60 gr/h i conti tornano e chi invece segue tabelle e santoni di turno , alla cieca
per me basandomi sulle kcalorie il discorso e molto soggettivo . certamente il peso ha un ruolo significativo e nessuno lo cita. oppure si ragiona in termini di tempo quando poi in pratica il consumo calorico e' sulla distanza
poi non credo proprio che chi rimanga col 50% di cho inutilizzati abbia piu' energia di chi ne rimanga con il 25% (al limite avra' piu' autonomia non utilizzata) pero' ormai se ne leggono e dicono di tutte percui tutto puo' essere.
Fare i conti precisi precisi, col senno di poi magari funziona, farli prima bene devi essere bello sicuro sicuro della.prestazione del tuo metabolismo lipidico e della scorta di glicogeno... tutto questo per non portarsi due gel in più e col rischio invece di arrivare secco che sarebbe drammatico o comunque con buona certezza di raschiare il fondo del barile che tipicamente non aiuta né per la prestazione né tantomeno per il recupero...
Per me non ha senso