Affrontare le salite

con la tradizionale arrivi su con il male di gambe, con la compatta ci arrivi senza mal di gambe ma anche senza fiato.

Basta trovare una via di mezzo...sembra che esista solo o l'agile o il duro quando l'unica cosa che andrebbe ricercata è la cadenza ideale...che per certi, in alcune situazioni, potrà essere trovata con la tradizionale, per altri con la compact, per altri con la tripla...rimane il fatto che più rapporti hai e più sei a riparo da sorprese. Da quando ho la tripla posso affrontare con più tranquillità salitone una dietro l'altra perché posso gestirmi molto meglio...prima non potevo proprio materialmente con un 39x28...dopo 3000m di dislivello su pendenze continue al 9-10-12-14% la gamba soffriva le cadenze non ideali da me tenute. Con la tripla posso quasi sempre tenere queste cadenze...non cerco l'agilità in senso assoluto, cerco semplicemente la cadenza ideale in un determinato contesto. La tripla mi permette di trovarla spessissimo, con la doppia ogni tanto ero fottuto ed ero costretto ad arrancare...e questo lo dico pur avendo scalato di tutto anche con la tradizionale...
Poi, se cerco il tempo, salirò magari un po' più duro...con la tripla posso anche decidere di andare duro. Con la doppia ogni tanto non potevo decidere di andare nemmeno a 60-65 RPM perché non ce la facevo proprio...

(io non sono né per la tradizionale, né per la compact, né per la tripla...sono solo per la cadenza ideale. Spesso i consigli vengono dati in base a credenze o esperienze personali...sarebbe meglio che ognuno di noi capisse, in base alle proprie caratteristiche ed ambizioni, i rapporti più adeguati...)
 
l'anno scorso ho preso la bici con la compact FSA. sett scorsa mi si è fottuto un movimento centrale e, quando sono andato x sostituirlo, ho visto una guarnitura 52/39 (completa) record - nuova- tradizionale (quelle ancora tutte in alluminio) in vendita a 100EU. Ho deciso di prenderla (FSA mi han detto che ha dei problemi a livello di movimento..). il passaggio l'ho digerito benissimo, anzi secondo me ti adagi di meno in salita, sei tentato a spingere di +. E poi non è vero che è impossibile da tirare. col 39x26 vado dappertutto. Rimonterò la compact solo in vista della Pantani.
 

FABIANO

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2006
3.423
81
45
Nave (bs)
Visita sito
Secondo me la guarnitura tradizionale nn può essere adatta alla maggior parte degli amatori per fare salite vere.
Il mio semplice ragionamento è questo:
Se una salita al 8% LA SI AFFRONTA CON IL 39-25 A 80RPM(dati casuali)
quando la salita aumenta di pendenza inevitabilmente dovremo calare le nostre rpm.
Visto che per spingere a 80rpm un 39-25 su di una salita che supera il 10% credo occorra una potenza che il 90 % degli amatori nn ha nn vedo perchè nn si possa cercare qualcosa(compact)che permetta di nn inchiodarsi in una salita al 15%....
 
Secondo me la guarnitura tradizionale nn può essere adatta alla maggior parte degli amatori per fare salite vere.
Il mio semplice ragionamento è questo:
Se una salita al 8% LA SI AFFRONTA CON IL 39-25 A 80RPM(dati casuali)
quando la salita aumenta di pendenza inevitabilmente dovremo calare le nostre rpm.
Visto che per spingere a 80rpm un 39-25 su di una salita che supera il 10% credo occorra una potenza che il 90 % degli amatori nn ha nn vedo perchè nn si possa cercare qualcosa(compact)che permetta di nn inchiodarsi in una salita al 15%....
Giusto. infatti io la usero' (la compact) solo per GF o salite estreme. Per il resto (salite max al 11) il 39x26 (per ora) mi basta. poi se trovo strappi più impegnativi stringo i denti e vai.)
 

march

Apprendista Cronoman
28 Gennaio 2005
3.421
4
41
Ghezzano (Pisa)
Visita sito
Allora eccomi quà per vedere di capire meglio tutti i vostri consigli. Ecco i miei dubbi o le mie risposte alle vostre affermazioni:

diverso ancora è il caso in cui tu voglia stare dietro a gente che va piu forte. In questo caso, se vuoi sfruttare la salita come allenamento, io di solito faccio così: mi pongo un limite, chesso 5 minuti, nei quali senza badare piu di tanto ai rapporti, in piedi o seduto, cerco di seguire le ruote migliori. Dopo metto agile e continuo a salire, non a tutta ma poco sotto la soglia. L'importante è non strafare, giusto per arrivare in cima ancora in grado di intendere&di volere...

Non mi sembra un consiglio malvagio e ieri l'ho probato, ma che fatica. Di sicuro ti serve per imparare qualcosa di più. Peccato che il mio limite sia stato 2 min scarsi......:wacko:

Tanto, se non ne hai, una compatta non risolve assolutamente nulla. ti invita a spingere di +, le gambe non stanno male, ma diventi cianotico e rimani senza fiato in men che non si dica.

Ti dirò che hai ragione che se non hai le gambe non vai da nessuna parte, ma devo anche dirti che da quando sono passato alla compact vado su in salita più tranquillo di quando avevo la tradizionale. Non sono arrivato mai cianotico in cima e quasi mai senza fiato (col fiato corto si, ma perchè non sono un gran che:mrgreen:). Almeno per ora.....

perchè se cerchi di salire + forte di quello che sei in grado di fare, con la tradizionale arrivi su con il male di gambe, con la compatta ci arrivi senza mal di gambe ma anche senza fiato. è questo che la gente non vuole capire. che per scalare agili e sviluppando comunque velocità ci vorranno probabilmente meno gambe, ma la richiesta cardiocircolatoria è maggiore.
ad un principiante non mancano solo le gambe, manca anche il fiato.
quindi non mandiamo un messaggio del genere "con la compatta e l'agilità ti salvi sempre", perchè l'agilità non è gratis.

Con la tradizionale, forse perchè non ero allenato o forse qualcos'altro, non riuscivo quasi mai a finire le salite, con la compact si. In ogni caso quando sento che il cuore batte troppo rallento, se non addirittura mi fermo.
Il fiato non è un grandissimo problema per me, a volte cerco di forzare in pianura, ma va a finire che mancano le gambe non il fiato, mentre in salita arrivano a mancarmi tutte e due.....

chapino: penso che sia meglio consigliargli di affrontare una salita quando è pronto, ovvero quando IN PIANURA ha già sviluppato la capacità di girare in agilità rapporti via via sempre più importanti (tipo passare dal 39-15 al 53-17 girato a 100 rpm senza nessuno che ti taglia l'aria ). a partire da questa base, poi si sviluppa anche il lavoro in salita. certo, ci si annoia un po' i primi periodi...
ma niente è gratis... nemmeno il passo in salita. e spesso si considera un rapporto corto come la panacea di tutti i mali. non è così. ho visto gente che credeva una volta montata la tripla di fare una salita di 27 km senza fermarsi... ebbene, si sono fermati come quando avevano la guarnitura tradizionale... cambiato sistema di allenamento, non usano + la corona + piccola...

A proposito di pianura, a prescindere che sia piacevole o no, possono servire i 10 km e oltre al giorno che faccio in città? 5 volte a settimana.

La differenza è che in pianura ci si fa due maroni che rotolano per terra, mentre la salita è soddisfazione pura. Almeno per me che la pianura proprio 'un la digerisco!

o-o è lo stesso mio pensiero!!!!!o-o
La pianura a volte non passa, in salita invece ti godi il paesaggio che sale e a volte ci sono degli scorci davvero belli!!!

Se sei all'inizio, mantieni l'entusiasmo e non ti fissare su cosa è meglio o peggio. Se l'obiettivo è farsi dei bei giri. non ti serve altro che la voglia, un po' di tempo libero e una bici in condizioni decenti. E lascia perdere quelli che ti vogliono far fare 3000 km di pianura in agilità prima di fare le salite. whisp
Se riesci ad uscire in gruppo migliorerai in fretta, sia come velocità che come tecnica.

Detto questo, pedalare in piedi è più dispendioso in termini energetici, ma consente di cambiare posizone, scaricare peso dal 'ulo, rilanciare la velocità dopo un cambio di pendenza, superare un gradino ripido, ecc. Molti fanno le salite sempre seduti o quasi in quanto in piedi non si trovano, altri fanno il contrario.
Fai degli esperimenti, trova la tua attitudine, e sviluppala.
Nota che anche pedalare in piedi richiede una tecnica, che mimizza il consumo energetico e rende il ciclista anche più bello a vedersi. :mrgreen:

Se ti trovi sempre in piedi può anche voler dire che sei messo male in bici, hai rapporti troppo duri che da seduto non riesci a spingere, oppure fai salite troppo toste.:wacko:

Se invece sei sempre seduto, può voler dire che stai andando troppo piano (!!), oppure che sei Jan Ullrich.

Io non ho obbiettivi con la bici, solo divertirmi e distrarmi dai casini della giornata.
Ora sono uscito con delle persone (tra cui chapino) e in effetti ho imparato molto.
Io per ora la salita la affronto volentieri seduto, ma mi alzo sui pedali per sgranchirmi un po' le gambe e il..... avete capito.:mrgreen:
Comunque mi fa piacere salire sui pedali qualche volta, a prescindere da tutto, per affrontare un pezzo più ripido o per rilanciare la velocità.
Ti dirò che ieri, facendo la salita tutta seduto non sono arrivato ultimo del gruppo. è un buon segno?

vedo che siamo daccordo... in realtà non ho nulla contro quelli che montano rapporti più adatti alle loro caratteristiche... e non ho nemmeno nulla contro a quelli che montano sia corone, sia pignoni + piccoli (ottenendo praticamente gli stessi rapporti delle guarniture tradizionali ma con un sistema che pesa di meno). ce l'ho con questo sistema che ha deciso che tutti dobbiamo essere muniti di compatta, e tutti dobbiamo pedalare con essa. ce l'ho con chi consiglia ad un giovane magari anche potente e in grado di spingere rapporti molto interessanti una compatta solo perchè la usano tutti... ce l'ho con chi dice a priori che "compatta è meglio". insomma... con i paladini della globalizzazione associata alla bicicletta. la bicicletta è la mia passione, non accetto che mi venga globalizzata!

A parte questi discorsi filosofici, ti racconto com'è andata:
sono sempre stato curioso della compact, ma fino a 4 mesi fa avevo la tradizionale, e mi trovavo bene. Poi ho cambiato tutto il gruppo e mi sono affidato al mio sivende che mi ha montato la compact. Io sono stato contento per aver la possibilità di provarla.
Facendo i primi km non mi sono accorto molto della differenza (sono un ciclista per divertimento:mrgreen:), poi invece devo dire che mi sono trovato nettamente meglio, sia in salita che in discesa.
Sul fatto di poter spingere rapporti interessanti non sò che dirti, ma per me quando vado oltre i 40 km/h in pianura da solo sono contento, perciò.....

Perfettamente d'accordo. Io da quest'anno ho cominciato a fare un lungo periodo di fondo e lo sto ancora facendo. E' come costruire un palazzo, si parte dalle fondamenta e poi si costruisce il resto...

Io di pianura ne ho fatta comunque quest'anno, dato che stò a Pisa, mica in valtellina

il neofita in questione sabato scorso si è comunque fatto circa 100km con quasi 1000 metri di dislivello e si è comportato piu che bene, credo sche le ruotine dalla bici le abbia gia tolte da un po'

o-o Che bello!!!!! Grazie del complimento!!!!o-o
 

wwwexalto

Apprendista Passista
1 Marzo 2007
1.163
4
Piemonte
Visita sito
Bici
Pinarello Carbon FP
Ciao a tutti,
premetto che ho cercato sul forum ma ho trovato solo argomenti troppo seri per un ciclista per divertimento come me.

Uscendo con altre persone (più allenate di me), ho visto che affrontano la salita stando sempre sui pedali. Io invece, un po' per conservare le gambe, un po' per abitudine, vado sù del mio passo, seduto in sella.

Che differenza c'è nella pedalata? è meglio una o l'altra.
Vi chiedo di non parlarmi di cadenza o FC, perchè tanto il cardio non ce l'ho, vado a sensazioni.

Grazie
Ciao
Marco

dipende anche dalla tua struttura fisica,

se sei ben piazzato seduto sprechi meno e vai su regolare
se vai sui pedali e magari acceleri rischi di finire la benzina prima dello scollinamento

se sei leggerino puoi permetterti di saltellare sulla bici per tutto il tempo della salita.


lo stesso dicasi per gli scatti,
uno pesante fatica di piu' di uno leggero, quindi quest'ultimo puo' permettersi di farne diversi.
 

march

Apprendista Cronoman
28 Gennaio 2005
3.421
4
41
Ghezzano (Pisa)
Visita sito
dipende anche dalla tua struttura fisica,

se sei ben piazzato seduto sprechi meno e vai su regolare
se vai sui pedali e magari acceleri rischi di finire la benzina prima dello scollinamento

se sei leggerino puoi permetterti di saltellare sulla bici per tutto il tempo della salita.


lo stesso dicasi per gli scatti,
uno pesante fatica di piu' di uno leggero, quindi quest'ultimo puo' permettersi di farne diversi.

Io non sò cosa si intenda per essere ben piazzato, però posso dirti che sono 1,75 per 69/70 kg. Che ne dici?
 

S&P

Passista
23 Dicembre 2004
4.654
11
60
Trieste
digilander.libero.it
dico che su una salita, con un certo tipo di allenamento, una persona ha 1 certo tempo. indipendentemente dal fatto che abbia la compatta o la tradizionale.
perchè se cerchi di salire + forte di quello che sei in grado di fare, con la tradizionale arrivi su con il male di gambe, con la compatta ci arrivi senza mal di gambe ma anche senza fiato. è questo che la gente non vuole capire. che per scalare agili e sviluppando comunque velocità ci vorranno probabilmente meno gambe, ma la richiesta cardiocircolatoria è maggiore.
ad un principiante non mancano solo le gambe, manca anche il fiato.
quindi non mandiamo un messaggio del genere "con la compatta e l'agilità ti salvi sempre", perchè l'agilità non è gratis.

Sorry New, allora perchè non togli il 39 e vai su con il 53???
Io ho la compatta e me la tengo perchè con il 39/25 su una salita di pendenza rilevante (diciamo sopra il 8-9%) mi imballo perchè salgo ad un ritmo troppo basso. Con il 36 riesco a salire attorno alle 60 pedalate... alla stessa velocità ovviamente. La muscolatura ha una curva di rendimento che non è uguale a tutti i ritmi. Sulle salite molto dure non mi vergogno di dire che monto la ruota con il 29. Se tu riesci a fare salite lunghe e ripide con il 39/26 ad almeno 60 pedalate al minuto buon per te, io arrivo in cima poco dopo con la mia CT ma c'arrivo, con il 39 non c'arriverei (non parlo a caso, son 25 anni e più che vado in bici, da quando ancora c'era il 52-42 davanti).
Non intendo dire che se non sei allenato con la CT fai miracoli, sia chiaro, ma che ognuno di noi può essere tarato diversamente rispetto allo sforzo. Altrimenti basterebbe il 53/12 fisso per tutti percorsi...
 

S&P

Passista
23 Dicembre 2004
4.654
11
60
Trieste
digilander.libero.it
Se una salita al 8% LA SI AFFRONTA CON IL 39-25 A 80RPM(dati casuali)

Sono 15.8 km/h circa... se sali a 16 all'ora su un 8% non hai bisogno della compact. Il problema è che uno "normale" come il sottoscritto li sale a 40-50 pedalate, se va bene. Se la salita è un cavalcavia, nessun problema, se è un Giau, un Matajur, un Piancavallo, un Gavia, un Fedaia, un Valparola, senza scomodare Zoncolan e Mortirolo, significa stramazzare al quarto o quinto km.
Tutto li...
 

S&P

Passista
23 Dicembre 2004
4.654
11
60
Trieste
digilander.libero.it
Io non sò cosa si intenda per essere ben piazzato, però posso dirti che sono 1,75 per 69/70 kg. Che ne dici?

Torno Ontopic...
Io sono 1.85 x 78kg. Non mi sembra tu sia eccessivamente pesante per la tua altezza. Il tuo problema secondo me è essenzialmente nella tua firma. 1300km in 4 mesi sono pochi, specie se negli scorsi anni ne hai fatti altrettanti. Se cominci a superare i 3-4.000 annui vedrai che la gamba migliora un sacco.
Il ritmo in salita lo devi modulare su quanto riesci a spingere. Non ci si inventa campioni ci vuole allenamento e conoscersi. Per questo strumenti come il cardio ed il contapedalate sono di valido aiuto.
Cerca di sentire quello che il tuo corpo ti trasmette, la sete, il dolore muscolare, l'affanno, cerca di vedere se la stessa salita iniziata a ritmi più blandi ti permette poi di allungare o se arrivi su uguale.
Insisto comunque, hai essenzialmente un deficit d'allenamento che dovresti colmare innanzitutto con quello che si chiama in genere "fondo" ossia tanti km ad un buon ritmo senza particolari asperità.
Poi, accetta un consiglio da "vecio" si va in bici per divertirsi, se diventa un lavoro e pure non pagato il divertimento se ne va;-)
 

FABIANO

Apprendista Cronoman
30 Giugno 2006
3.423
81
45
Nave (bs)
Visita sito
Sono 15.8 km/h circa... se sali a 16 all'ora su un 8% non hai bisogno della compact. Il problema è che uno "normale" come il sottoscritto li sale a 40-50 pedalate, se va bene. Se la salita è un cavalcavia, nessun problema, se è un Giau, un Matajur, un Piancavallo, un Gavia, un Fedaia, un Valparola, senza scomodare Zoncolan e Mortirolo, significa stramazzare al quarto o quinto km.
Tutto li...

Nn ho bisogno del compact per un 8%.
Ma se la salita è tutta al 10%???
 

alby1968

Passista
19 Aprile 2006
4.708
12
Nel Parco del Ticino
www.boffalorabike.it
Torno Ontopic...
Io sono 1.85 x 78kg. Non mi sembra tu sia eccessivamente pesante per la tua altezza. Il tuo problema secondo me è essenzialmente nella tua firma. 1300km in 4 mesi sono pochi, specie se negli scorsi anni ne hai fatti altrettanti. Se cominci a superare i 3-4.000 annui vedrai che la gamba migliora un sacco.
Il ritmo in salita lo devi modulare su quanto riesci a spingere. Non ci si inventa campioni ci vuole allenamento e conoscersi. Per questo strumenti come il cardio ed il contapedalate sono di valido aiuto.
Cerca di sentire quello che il tuo corpo ti trasmette, la sete, il dolore muscolare, l'affanno, cerca di vedere se la stessa salita iniziata a ritmi più blandi ti permette poi di allungare o se arrivi su uguale.
Insisto comunque, hai essenzialmente un deficit d'allenamento che dovresti colmare innanzitutto con quello che si chiama in genere "fondo" ossia tanti km ad un buon ritmo senza particolari asperità.
Poi, accetta un consiglio da "vecio" si va in bici per divertirsi, se diventa un lavoro e pure non pagato il divertimento se ne va;-)

quotissimo ai nostri livelli il divertimento è tutto...
 

gabrybe

Apprendista Cronoman
25 Marzo 2006
2.952
264
"provincia degli uomini di mondo!"
Visita sito
Bici
cletta
Sono 15.8 km/h circa... se sali a 16 all'ora su un 8% non hai bisogno della compact. Il problema è che uno "normale" come il sottoscritto li sale a 40-50 pedalate, se va bene. Se la salita è un cavalcavia, nessun problema, se è un Giau, un Matajur, un Piancavallo, un Gavia, un Fedaia, un Valparola, senza scomodare Zoncolan e Mortirolo, significa stramazzare al quarto o quinto km.
Tutto li...

Quotone!

E comunque salire ai 16 all'ora su un 8% non è da tutti, anzi, è da pochi! Tanto per fare un esempio, alla scorsa Fausto Coppi, amici che sono arrivati nei 50 del lungo hanno fatto il colle di Sampeyre (16km all'8.3% medio, regolarissimo come salita) in 1h 15' (che vuol dire i 13 di media!) Solo i primi sono stati intorno all'ora.

Io ho usato il 39x28, soffrendo parecchio l'ultima parte, e meno male che avevo il 28 (messo la settimana prima!!) altrimenti al 4° km avrei girato la bici! E lo stesso a proposito del successivo Fauniera (ultimo km all'11% andavo su agli 8km/h)
 

march

Apprendista Cronoman
28 Gennaio 2005
3.421
4
41
Ghezzano (Pisa)
Visita sito
Torno Ontopic...
Io sono 1.85 x 78kg. Non mi sembra tu sia eccessivamente pesante per la tua altezza. Il tuo problema secondo me è essenzialmente nella tua firma. 1300km in 4 mesi sono pochi, specie se negli scorsi anni ne hai fatti altrettanti. Se cominci a superare i 3-4.000 annui vedrai che la gamba migliora un sacco.
Il ritmo in salita lo devi modulare su quanto riesci a spingere. Non ci si inventa campioni ci vuole allenamento e conoscersi. Per questo strumenti come il cardio ed il contapedalate sono di valido aiuto.
Cerca di sentire quello che il tuo corpo ti trasmette, la sete, il dolore muscolare, l'affanno, cerca di vedere se la stessa salita iniziata a ritmi più blandi ti permette poi di allungare o se arrivi su uguale.
Insisto comunque, hai essenzialmente un deficit d'allenamento che dovresti colmare innanzitutto con quello che si chiama in genere "fondo" ossia tanti km ad un buon ritmo senza particolari asperità.
Poi, accetta un consiglio da "vecio" si va in bici per divertirsi, se diventa un lavoro e pure non pagato il divertimento se ne va;-)

Grazie delle dritte.
Stavo infatti pensando di comprarmi un cardio col contapedalate, però non mi sono ancora deciso.
Vedrò di ascoltare meglio il mio corpo e di variare i ritmi.

Per il fondo che manca, devo dire che praticamente è il primo anno da quando vado in bici che stò facendo più km, ma almeno prima di cominciare con le salite ho fatto un bel po' di pianura (tutto è relativo :mrgreen:).

Come hanno scritto molti la pianura è una palla, la salita oltre a darti soddisfazione è anche più divertente.

In ogni caso il tuo consiglio lo accetto volentieri, ma ti dirò che quest'anno stò uscendo davvero sempre per divertirmi e torno a casa sempre più contento di qundo sono uscito. Comunque grazie.

Ciao
Marco
o-o
 

S&P

Passista
23 Dicembre 2004
4.654
11
60
Trieste
digilander.libero.it
Cmq ho messo dati casuali...
NN sò su di un 8% a che velocità salgo...

Se sali a 16 costanti sei uno che va benino... anzi benone... 16 km ora significa che fai una salita di 10km al 8% quindi con 800m di dislivello in circa 37 minuti che non è proprio malaccio o-o.

Stiamo quindi parlando di 1.300 di VAM, mica bruscolini... per questo dico che a quelle prestazioni forse la compact non è indispensabile
 

lake1961

Apprendista Scalatore
19 Ottobre 2005
2.149
29
Svizzera, 32 km a sud del Mons Avium
Visita sito
Bici
Canyon Ultimate AL 9
con la pedalata in piedi ti stanchi un po' di più (ma riesci a spingere un rapporto magari un po' + duro). Io salgo prevalentemente seduto, quando sento il bisogno di alzarmi lo faccio per usare muscoli un po' diversi e variare un po' lo sforzo. di solito prima di alzarmi in piedi indurisco un po' il rapporto e tendo a pedalare un po' + lentamente. quando mi risiedo rimetto il rapporto di prima e accelero un po' la pedalata.

Idem. Pedalando fuori sella la frequenza cardiaca aumenta, ma sfrutti anche il tuo peso per spingere i pedali.