Al di là di quello (ognuno poi si fa i suoi "calcoli" in base al tempo di cui può disporre)?
Allenamento in palestra
- Creatore Discussione Silas
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beh insomma .
..se la palestra è finalizzaa al ciclismo deve trovae una giusta convivenza....il altre parole poi la performance ne risente in bici...
Esatto.
L'andare una terza volta (ogni tanto - ogni quanto appunto?) in palestre, senza che la cosa sottragga tempo all'allenamento in bici.
Ma mi chiedo proprio se una seduta di forza resistente, affiancata a quelle fisse di forza, possa avere effettivamente una sua funzione.
Secondo me, no.
Però in effetti bisogna essere obiettivi e valutare l'insieme. Siamo sicuri che non ci sia nulla di più conveniente/utile fare rispetto alla 3 seduta di palestra, con forza resistente? Se la risposta è sì, allora ci sta. E' pur sempre un allenamento aggiuntivo. Non si può dire se può dare qualche effettivo miglioramento, ma è comunque un qualcosa in più.
Se invece si può fare altro e se la forza non è un punto debole (per cui è necessaria una maggiore enfasi), allora per me non ne vale la pena specie si fa "forza resistente".
Ovviamente nel caso in cui bici sia l'obiettivo principale e non si abbiano grandi mire pure in palestra (cioè, quanto si vuole migliorare pure in palestra?).
Ultima modifica:
Secondo me il carico è troppo basso per fare massa e per la prestazione in bici le braccia servono a poco meglio allenare le gambe.
Stai facendo tonificazione e resistenza per la parte alta
pedalone della bassa
Otztaler inside
- 9 Ottobre 2013
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mah, aumentare la massa non credo proprio
l'aumento di massa muscolare, oltre che impiegare tempo perchè avvenga, si fà essenzialmente con grossi carichi e soprattutto con un surplus calorico
a livello di "utilità" per la bici......non ne vedo il nesso
io, nella mia "routine" di palestra, inserisco esercizi per la parte superiore (generalmente stò su un 50% gambe, 30% addome/vita/core stabiliti, 20 % parte superiore) ma esclusivamente per un fattore estetico
poi, ok, si potrebbe dire che l'aumento della massa muscolare potrebbe far aumentare il dispendio calorico giornaliero, ma parliamo di cose veramente piccole, e comunque, visto il tipo di esercizio, non credo sia il tuo caso
La massa muscolare cosi non l'aumenti manco per sogno.
Se vuoi aumentare la massa devi fare serie (3-4) con poche ripetizioni (solitamente da 6 a 12) utilizzando carichi molto vicino ai massimali.
Fare un elevato numero di ripetizioni a basso carico aumenta teoricamente la resistenza muscolare e migliora la vascolarizzazione ma francamente farli nella parte alta ti porta a ben pochi miglioramenti lato ciclistico.
Per il ciclismo può essere utile piuttosto fare esercizi svolti a rinforzare il CORE...ed esercizi propriocettivi da svolgere senza o con carico (tipo squat su pedana propriocettiva ecc)
diventerai una bestia, farai impressione, e tutti ti si rivolgeranno tipo "huè toro" "ehi grosso" "tutto bene bestia"
scherzi a parte per fare massa si usano alti carichi e basse ripetizioni, in veritá carichi proporzionati a farti mantenere un tempo di contrazione totale di max 45 secondi prima di arrivare a cedimento. recupero breve tra le serie, alimentazione ipercalorica e iperproteica, ripetute fatte con corretta enfasi sulla fase eccenteica. insomma non è che ti svegli tiri su due pesetti della chicco a caso e ti vengono le braccia di lebron james. nello specifico con ripetizioni così alte lavorerai sulla resistenza, che può essere si funzionale al gesto della pedalata in piedi, ma in misura molto bassa. come ti hanno già scritto per il ciclismo è più importante la stabilità del core che non quella di "mi appoggio a peso morto sulle braccia". se poi cerchi un pò di massa e del potenziamento devi fare ben altro
gabbia
chubby sprinter
- 21 Agosto 2014
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- corsa alluminio, carbonio e titanio, gravel carbonio e MTB carbonio
gabbia
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guarda che puoi fare tutta la palestra che vuoi, ma se non sei in ipercalorica non aumenti ne di massa ne di peso
ManniWaldner
Apprendista Velocista
- 13 Giugno 2013
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Secondo me un esercizio tipo lo squat svolto su di una pedana propriocettiva non ha senso. Quale sarebbe lo scopo? Cosa dovrebbe migliorare?? Molto meglio caricare più peso e starsene "coi piedi per terra"
Equilibrio e core in primis..certamente non è un esercizio per migliorare la forza...Secondo me un esercizio tipo lo squat svolto su di una pedana propriocettiva non ha senso. Quale sarebbe lo scopo? Cosa dovrebbe migliorare?? Molto meglio caricare più peso e starsene "coi piedi per terra"
ManniWaldner
Apprendista Velocista
- 13 Giugno 2013
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Il core lo attivi molto di più aumentando il peso sul bilanciere...sull'equilibrio farei altro, questi esercizi "funzionali", "instabili" etc sono tanto di moda ma di scientifico hanno poco
Non sono d'accordo.
In palestra, le macchine sono utili per raggiungere determinati adattamenti, spesso isolando gruppi muscolari per stimolare in modo "rilevante" la forza specifica di un gruppo.
Per il ciclista però è meglio privilegiare esercizi più “complessi” e vicini al gesto pedalato, quindi capaci di coinvolgere molti più gruppi muscolari, stimolando al contempo anche equilibrio e propriocettività.
Non ci si può concentrare solo sul potenziamento delle gambe, ma è più opportuno lavorare in modo funzionale sul rafforzamento di tutto il corpo, in particolare di addominali e dorsali.
Questo permette anche a di ridurre eventuali dolori, migliorare la postura in bici e minimizzare il rischio di infortuni.
Di fatto l’aumento della forza è si legato alla sezione traversa delle fibre (ovvero alla dimensione del muscolo....cosa che nel ciclista deve essere ricercato in senso "limitato" in quanto l'ipertrofia e relativo eccessivo aumento di peso potrebbe diventare un handicap), ma anche alla coordinazione muscolare e alla capacità di reclutamento delle unità motorie da parte del sistema nervoso.
Ecco che migliorare queste capacità sta diventando sempre più uno degli obiettivi principali del ciclista, almeno a livello professionale.
In palestra, le macchine sono utili per raggiungere determinati adattamenti, spesso isolando gruppi muscolari per stimolare in modo "rilevante" la forza specifica di un gruppo.
Per il ciclista però è meglio privilegiare esercizi più “complessi” e vicini al gesto pedalato, quindi capaci di coinvolgere molti più gruppi muscolari, stimolando al contempo anche equilibrio e propriocettività.
Non ci si può concentrare solo sul potenziamento delle gambe, ma è più opportuno lavorare in modo funzionale sul rafforzamento di tutto il corpo, in particolare di addominali e dorsali.
Questo permette anche a di ridurre eventuali dolori, migliorare la postura in bici e minimizzare il rischio di infortuni.
Di fatto l’aumento della forza è si legato alla sezione traversa delle fibre (ovvero alla dimensione del muscolo....cosa che nel ciclista deve essere ricercato in senso "limitato" in quanto l'ipertrofia e relativo eccessivo aumento di peso potrebbe diventare un handicap), ma anche alla coordinazione muscolare e alla capacità di reclutamento delle unità motorie da parte del sistema nervoso.
Ecco che migliorare queste capacità sta diventando sempre più uno degli obiettivi principali del ciclista, almeno a livello professionale.
bisogna distinguere i pesi che si fanno per aumentare la forza e i pesi, che possono essere anche assenti ovvero con il proprio peso per migliorare il core o cmq tutto il corpo