andry96
Ammiraglia
Anche perché le medie orarie la vam i watt e tutto quanto ne è connesso sono per i ciclisti quelli che per i pescatori è un pesce così!
Allenamento per arrivare ai 40 km/h di media in pianura?
- Creatore Discussione Nico95
- Data di inizio
Anche perché le medie orarie la vam i watt e tutto quanto ne è connesso sono per i ciclisti quelli che per i pescatori è un pesce così!
dipende da molte cose: dal proprio peso, da che ruote e copertoni- tubolari monti, dal profilo dei cerchi, dal profilo delle tubazioni, dall'abbigliamento piu' o meno aderente, dalla forma del casco, se lo usi, da quanto sai mantenere una posizione aerodinamica (bassa e raccolta), da come tieni la testa e quindi la superfice del casco che esponi all'aria, tutte cose che i prof di alto livello studiano in galleria del vento. pedalare con le ginocchia aperte, come fanno molti, aumenta la superficie esposta all'aria. dire che tenere questi vattaggi e' roba da professionisti non e' vero. quando mi allenavo con il powermeter, in una seduta facevo anche un totale di circa un'ora a 300 w in ripetute,che per me significava essere in piena soglia anaerobica. con questi watt viaggiavo in salita al 6% a 25 orari e in pianura se ricordo bene forse anche qualcosa in piu' dei 40. se stai in gruppo, i 40 orari li fai a 150w, che se sei ben allenato, vuol dire andare a spasso. i watt del cicloergometro non sono comparabili con quelli espressi su pedalata in strada, a parita' di watt, su strada la percezione della fatica e' nettamente inferiore. ti posso dire che all'inizio degli anni '90, con bici in alluminio pesantissima rispetto a quelle di oggi, ruote ad alto profilo in alluminio pesantissime, copertoni di scarsa scorrevolezza rispetto ai tubolari, ho fatto gare a crono ai 42 orari, e non ero certo un cronomen ( 180 cm x 63 kg). in quegli anni facevo gare a circuito, dove c'era gente che pronti -via, andava in fuga e li vedevamo all'arrivo, dove arrivavano, su gare piatte, anche ai 48 di media, su gare ondulate 43-44
io la prova piatta ftp la faccio sul piano e vado oltre i 40 all'ora di media. da solo un'ora e con la bici normale.
non sottovalutate la gente che gira sul forum.
ci sono utenti che vanno (chiaramente sempre relativamente).
c'era l'utente pivens, c'è enzino73 c'è utah c'è senzasosta etc quelli che conosco. e ce ne saranno molti di più silenti o che non conosco.
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Hai dimenticato controvento e con la strada leggermente a salire.
non so chi tu sia.
ti rispondo in privato (non si può, meglio così va'. manco perdo tempo coi troll)
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Pensavo Bahrain Merida.
La conosci la barzelletta del pensionato che va dal Dottore e gli dice che il suo amico novantenne tromba 3 volte al giorno?
Il Dottore gli risponde: Dillo anche a te.
ma cosa vorresti dire non capisco. manco fa ridere.
cmq, tornando in tema del thread, il segmento che uso come prova è questo:
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Dove trovo il tuo nome in classifica del segmento?ma cosa vorresti dire non capisco. manco fa ridere.
cmq, tornando in tema del thread, il segmento che uso come prova è questo:
Zugnajima#11
Team Lotus Camel Honda
- 14 Giugno 2010
- 11.593
- 13.244
- 49
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Scusami, rileggendo bene avevo trovato. Ti dico bravo, ma seconde me quello che vogliono dire i più su questo thread è l'ossessione di voler arrivare ai 40 di media quando la maggior parte degli amatori la vede in gruppo o nemmeno. Tutto qui, io non credo che bisogna dimostrare niente. I bravi e forti ci sono anche negli amatori
ad ogni velocità corrisponde un certo sforzo.
per fare i 40 all'ora al vento su 70 kg servono 310/320/330 watt medi. quindi un 4.5 watt kg circa. sono wattaggi che per un minutaggio breve (decidete voi l'entità del breve) con l'allenamento si possono tenere. non sono impossibili.
bisogna allenarsi. imho.
poi prima della parentesi di alto livello volevo rispondere a jokerout sul fatto che gli amatori si potessero scordare velocità simili.
dipende, e comunque con l'allenamento a mio avviso si possono raggiungere, avvicinarsi,superare. in linea generale, provare.
non è un muro invalicabile.
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R
RedCaad
Guest
ma cosa vorresti dire non capisco. manco fa ridere.
cmq, tornando in tema del thread, il segmento che uso come prova è questo:
Complimenti!
Asfaltati tutti...
ah ah, grazie.
se si entra nel merito della discussione, che è quello che penso interessi a tutti, a mio avviso ci sono margini di miglioramento per chiunque.
mi ricordo che sul blog di capodacqua (giornalista) nel 2001 il primo anno che ho preso la bici da corsa diceva che un (primo) buon livello lo si poteva dire di aver raggiunto se si riuscivano a tenere i 40 all'ora per 8 minuti in pianura da soli.
al tempo quella prova per la prima volta la feci col 39/14 perché non riuscivo a mettere il 53...
I margini di miglioramento ci sono per tutti ed è indiscusso, ma qui mi sembra che all'inizio si parlasse di tenerli per un'ora, non per 10 min. Questo secondo me è più difficile per molti amatori, poi potrei anche sbagliare il mio giudizio
sì per un'ora diventa molto difficile la gestione. serve il wattaggio indicato sopra per un'ora e si apre ovviamente un altro mondo.
chiaramente uno procede per gradi.
per un'ora è una prova ftp quella che suggerisce coggan o comunque il modello aureo (o vecchia maniera) per calcolare la ftp.
io lo facevo come prova ftp in inverno perché in estate i valori cambiano di parecchio, ossia servono molti meno watt col caldo (sempre in assenza di vento o con vento che non influisce più di tanto), ovviamente quello che il caldo ti dà ti toglie come gestione della fatica perché a 35 gradi è comunque abbastanza dura stare sui 40 (dipende dal livello, chiaramente, ma parliamo di amatori).
giusta osservazione, ma devi vedere l'età, il tempo che dedichi al ciclismo e che butti nelle vene.
A 30 anni con un passato da mediocre dilettante alle spalle e con 400/500 km a settimana regolarmente distribuiti sono tempi fattibilissimi. Se poi ci metti un protocollo farmaceutico da Superman delle GF e garette della domenica, ancora più facile.
Differente il vero amatore, colui che si allena quando ha tempo, non disdegna il buon cibo e passa abbondantemente i 40 anni
R
RedCaad
Guest
Strana definizione di "vero amatore", la vedo meglio come definizione di "vero amatore della bella vita"...
Protocollo farmaceutico sarebbe?
Mi trovi completamente d’accordo, ed è questa la risposta che bastava subito all’inizio del post
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Ruote BLKTEC C1D
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