Ciclismo Femminile

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.571
22.124
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Longo borghini arriva seconda battuta in volata a due,tanto x cambiare.....
Contro la Kopecky, che è una velocista pura (un mondiale ed un europeo in pista per lei, più altri successi in volata nelle gare su strada) sarebbe stata dura per chiunque non si chiami Marianne Vos.
Comunque la classifica finale vede il solito dominio della Van Vleuten, davanti alle due svizzere Reusser (già seconda a crono a Tokyo) e Chabbey.
Una sempre bravissima Marta Cavalli resta fuori dal podio per soli 28", mentre ELB è settima: tutto sommato un buona prestazione anche per l'ossolana.
Da segnalare il nono posto finale e due ottimi piazzamenti di tappa (un sesto ed un quarto posto) per la ragazzina ungherese Blanka Vas (vent'anni appena compiuti) che, dopo essere stata la sorpresa della stagione del ciclocross (quinta in Coppa del Mondo davanti ad una certa Sanne Cant), e dopo essere arrivata quarta a Tokyo nella gara di XC, alla sua prima vera gara su strada da elite corre alla pari con le avversarie più forti del movimento. Come ho scritto qualche mese fa, la SD Worx mi sa che ci ha visto giusto con questa ragazza.
Potrebbe essere che, al tramonto (un luminosissimo tramonto, in ogni caso) l'epoca della Vos, inizi quella della Vas?
 

pecoranera

CicloGladiamatore
14 Novembre 2011
9.078
3.834
52
Roma
Visita sito
Bici
Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
Contro la Kopecky, che è una velocista pura (un mondiale ed un europeo in pista per lei, più altri successi in volata nelle gare su strada) sarebbe stata dura per chiunque non si chiami Marianne Vos.
Comunque la classifica finale vede il solito dominio della Van Vleuten, davanti alle due svizzere Reusser (già seconda a crono a Tokyo) e Chabbey.
Una sempre bravissima Marta Cavalli resta fuori dal podio per soli 28", mentre ELB è settima: tutto sommato un buona prestazione anche per l'ossolana.
Da segnalare il nono posto finale e due ottimi piazzamenti di tappa (un sesto ed un quarto posto) per la ragazzina ungherese Blanka Vas (vent'anni appena compiuti) che, dopo essere stata la sorpresa della stagione del ciclocross (quinta in Coppa del Mondo davanti ad una certa Sanne Cant), e dopo essere arrivata quarta a Tokyo nella gara di XC, alla sua prima vera gara su strada da elite corre alla pari con le avversarie più forti del movimento. Come ho scritto qualche mese fa, la SD Worx mi sa che ci ha visto giusto con questa ragazza.
Potrebbe essere che, al tramonto (un luminosissimo tramonto, in ogni caso) l'epoca della Vos, inizi quella della Vas?
L arrivo era subito dopo un muro,lotte è stata brava a non staccarsi
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.571
22.124
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Lizzie Deignan vince la prima edizione della Roubaix femminile, andando in fuga già nel primo settore di pavè.
Seconda a circa un minuto e mezzo Marianne Vos, terza una sempre splendida Elisa Longo Borghini, compagna di squadra della britannica, e caduta più volte.
Bene anche Marta Bastianelli, che vince la volata per il quinto posto, e Marta Cavalli, nona nello stesso gruppetto.

Gara dura, corsa nel fango, tante cadute, pioggia... un vero battesimo del fuoco per le ragazze (tutte felicissime all'arrivo).
Tantissime le arrivate fuori tempo massimo (oltre quaranta, il limite era di 14 minuti) tra le quali Tatiana Guderzo, Trixi Worrack e Jolien D'Hoore, all'ultima gara della carriera (si ritira a soli trentun anni)
 
Ultima modifica:

isaia

Apprendista Passista
21 Aprile 2006
900
12
63
Fino del Monte
Visita sito
Bici
Coppi TIME
Le ragazze al traguardo erano tutte molto emozionate.

parlavano dell’impatto del velodromo e l’esperienza di guida sul pavé.

certe cadute ma la vincitrice é un portento di guida, ha fatto un paio di salvataggi alla Marquez!

l’anno prossimo ci sarà il Tour femminile, 8 giorni di gara, partenza dopo l‘arrivò di quello maschile
 

pecoranera

CicloGladiamatore
14 Novembre 2011
9.078
3.834
52
Roma
Visita sito
Bici
Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
accidenti Remco e’ una donna. E io che pensavo di avere capito almeno una cosa nella vita....
laRoubaix (quella di oggi) l’ho vista su Eurosport. Ma forse erano uomini sporchi di fango ? Mi viene il dubbio che non fosse Eurosport ma Netflix. Ah no quella era la serie della Movistar...
Beato te,scaduto abbonamento oggi,la rai ha dao ultimi 6 km ;pirlùn^
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.571
22.124
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Nella quarta tappa del Women's Tour, undicesima vittoria stagionale per la ventiduenne velocista olandese Lorena Wiebes, davanti alla coetanea Chiara Consonni, che sfiora la sua seconda vittoria in una gara WT.
Con uno spettatore d'eccezione:
1633636237012.png
 
Ultima modifica:

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.571
22.124
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Dopo il secondo posto di ieri, prima vittoria in maglia iridata per Elisa Balsamo, che batte allo sprint Lorena Wiebes e Chloe Hosking nell'ultima tappa del Women's Tour.
Nella classifica finale Demi Vollering davanti a tutte, grazie al risultato della crono; sugli altri gradini del podio le francesi Labous e Copponi, migliore italiana la campionessa del mondo (17ma a 2'38").
1633796955860.png
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reactions: pavarik

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.571
22.124
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Due vittorie in volata per le ragazze azzurre nelle due gare bretoni (categoria 1.1) di questi giorni: ieri Chiara Consonni ha vinto il Gran Prix de Morbihan, davanti all'olandese Kool ed a Silvia Zanardi, mentre giovedì è stata la volta di Sofia Bertizzolo a sprintare nella Classique Morbihan davanti alla francese Fortin ed alla stessa Consonni.
 
Ultima modifica:

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
13.230
17.220
43
modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
Visita sito
Bici
(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
il montepremi del prossimo Tour de France femminile sarà di 250.000 €
la precedente corsa con il maggior premio per le donne, aveva un totale di 100.000 €
:azz
sempre un abisso rispetto agli uomini, ma credo senza dubbio che, se prima vi era il dubbio che la corsa francese potesse superare il Giro rosa, ora vi è la certezza