Ciclisti over 50
- Creatore Discussione yagone64
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oh, vedo ora che 
Aspe....ma sicuro che l'avevi letto bene il Lando? capisco che c'erano molte cose che distraevanoNooooo! sacrilegio! mi confondi un fumettaccio con la faccia di Celentano (Lando) con il mitico Supersex (l'autore del grido di battaglia "Ifix tcen tcen!")... che lo spirito del "grande" Gabriel Pontello ti perseguiti fini alla fine dei tempi
...
, ma io me lo ricordo con la faccia di Buzzanca,non di Celentano, (o forse ricordo male io e giravano troppi vapori di fumo in quella caserma...)Io il supersex non l'ho mai letto.
Non serve l'immagine, il nome gia' mi lascia intuire il genere
lapsus di @Pancio , ovviamente il Lando era visibilmente ispirato ai personaggi 'goderecci' che l'attore siciliano era solito interpretare.Aspe....ma sicuro che l'avevi letto bene il Lando? capisco che c'erano molte cose che distraevano
Quell' anno, oltre alla neve, mi sembra che si arrivò a temperature allucinanti. A capodanno ero a Bormio e mi sembra che si arrivò a -30, a Livigno - 52.....c erano tutte le macchine diesel ferme con il gasolio ghiacciato.....e poi arrivo la nevicata storica. Dovrebbe essere stata la temperatura record del secolo.Vorrei vedere chi di noi postcinquantenni (io ben oltre aimè) non ricorda quella che fu una nevicata epocale dove perfino i vecchi di allora non ricordavano niente di simile.
Ho però in mente un ricordo indelebile.. ai tempi vi erano parecchi filari di gelso -retaggio del vecchio passato dei bachi da seta.. mia nonna nel cassetto del comò in camera li teneva
Ricordo bene anch'io i -23, il metro di neve, la laguna veneta ghiacciata. Il freddo non mi piace ma a all'età di allora si apprezza tutto.Vorrei vedere chi di noi postcinquantenni (io ben oltre aimè) non ricorda quella che fu una nevicata epocale dove perfino i vecchi di allora non ricordavano niente di simile.
Ho però in mente un ricordo indelebile.. ai tempi vi erano parecchi filari di gelso -retaggio del vecchio passato dei bachi da seta.. mia nonna nel cassetto del comò in camera li teneva
Io misi le catene al Tenéré e ci andavo pure a lavoro, dovrei avere anche qualche foto, se le ritrovo le pubblico, in compenso un ecatombe di olivi, e ghiacciò pure l’Arno e si poteva attraversare a piedi, e io stavo veramente bene!Vorrei vedere chi di noi postcinquantenni (io ben oltre aimè) non ricorda quella che fu una nevicata epocale dove perfino i vecchi di allora non ricordavano niente di simile.
Ho però in mente un ricordo indelebile.. ai tempi vi erano parecchi filari di gelso -retaggio del vecchio passato dei bachi da seta.. mia nonna nel cassetto del comò in camera li teneva
per quello c'era il Postal Market.e tutti con gli occhiali
Ė sempre un piacere leggere quello che scrivete. Lavoro presso uno studio di consulenza del lavoro e vi assicuro che le giornate lavorative sono veramente intense. Siete un gruppo molto vario ma avete una cosa in comune .........il rispetto degli altri e la voglia di viverè. Grazie nonnetti
Tranquilla che qui le voglie le un ci mancano di certo....
Cocoon ci fa un baffo...
Qua dentro è l apoteosi del multitasking, nello stesso tempo c’è chi parla di freddo, fumetti erotici, opere d’arte e pedalate e tutti rispondono a tutti, e anche con cognizione, altro che sistemi chiusi...
E' stato un passaggio quasi obbligato della nostra gioventu'..e tutti con gli occhiali
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